POPOLARI - UDEUR - SCANDICCI
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Pubblicato su INFORMASCANDICCI NEL MESE DI APRILE 2005

In pochi mesi, il Comune ha già esaurito gli eco-incentivi messi a disposizione per il passaggio ad un mezzo ecologico. A differenza del 2004, quando i fondi rimasero per buona parte inutilizzati nelle casse comunali, quest’anno gli scandiccesi hanno dimostrato una buona sensibilità
ambientale. E’ altrettanto chiaro però che eco-incentivi e targhe alterne non possono rappresentare soluzione definitiva rispetto al problema inquinamento. Quali altre direzioni bisognerà prendere per ridurre traffico ed inquinamento?

Lo “smog” e le “polveri fini” soffocano da mesi, complice il maltempo e gli eccessivi consumi degli impianti di riscaldamento, le città della Toscana,Scandicci compresa, ed i nostri polmoni.
Leonardo Domenici, Sindaco D.S. di Firenze,Presidente dell’ ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani ), ha pensato bene di risolvere il problema limitando la circolazione delle auto private nel centro per tre giorni la settimana con il provvedimento delle “targhe alterne”,inserendo nei divieti anche auto con soluzioni tecnologiche più avanzate ma “ree” di avere più di 6 anni e con le ECODOMENICHE.
Anche le città dell’area metropolitana fiorentina ,Scandicci compresa, e gran parte delle città capoluogo di Provincia della Toscana si sono adeguate con analoghi provvedimenti,inutili, impopolari ed antieconomici.
L’On. MATTEOLI,Ministro della Repubblica di Alleanza Nazionale è l’ alter ego toscano di Domenici. Da mesi va affermando che “contro lo smog bisogna innanzitutto dare incentivi a chi cambia la vecchia auto non catalitica con un modello non inquinante” e che comunque i blocchi sono inutili.
DOMENICI ,dall’Assemblea dell’Anci, ribatte che si “deve aumentare l’accisa sul gasolio per destinarla ai Comuni esclusivamente per finanziare il trasporto pubblico e sostituire i vecchi autobus con nuovi mezzi a metano”.
Obbligare il cittadino a cambiare auto ogni 3-4 anni ,non si sa con quali soldi,con provvedimenti altamente restrittivi ed inutili;incentivare il privato all’acquisto di nuove auto; cambiare il parco automezzi pubblici con altri più moderni ma che comunque consumano idrocarburi e producono smog,ci sembrano varie forme di una strategia e di una politica comune tesa a favorire eslcusivamente le lobby dell’auto e del petrolio. Anche il metano inquina,perchè è un idrocarburo.
Eccola la politica su cui i vari comitati d’affari, si trovano permanentemente d’accordo!!
Francamente ci siamo stancati di dovere respirare,anche a Scandicci, un’aria tanto maleodorante e fetida!
Non si sono accorti ,questi politici, che sono contornati da fior fiore di consulenti profumatamente pagati, che l’era del petrolio sta per terminare, come pure quella del trasporto su gomma?Che occorrono città costruite a misura d’uomo,dove ci si possa spostare liberamente e senza pericoli a piedi ed in bicicletta o con il trasporto pubblico a rotaia? Scandicci, con il nuovo Piano Strutturale elaborato da Sir Rogers,prevede questo tipo di trasporto? Pensiamo proprio di no! Vi sono strade ed insediamenti urbani e commerciali che sembrano studiati e fatti apposta per favorire il trasporto privato su gomma, che non ci sembra un diritto inalienabile!
Queste grandi menti non si sono ancora rese conto che il futuro sarà il trasporto pubblico su rotaia,che va sviluppato ed incrementato, che occorrono piste ciclabili e percorsi pedonali sicuri!
Soprattutto queste grandi menti non si sono ancora rese conto, forse perchè il ragionamento è troppo semplice, che l’inquinamento e lo smog si batte cambiando il tipo di energia. E’ inevitabile: occorre cambiare da subito gli idrocarburi con l’idrogeno ricavato dall’acqua con fonti di energia rinnovabili. Questa è la vera rivoluzione, altamente pacifica e pacificante .
Per il momento non ci resta che aspettare una “illuminazione dei potenti”. Aspettiamo.

POPOLARI UDEUR SCANDICCI - Coordinamento Comunale di Scandicci
Marco Becucci,Paolo Bogani,Giovanni Surace cell.3334678193
Scandicci 29 Marzo 2005

Aprile 2005