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Pubblicato su INFORMASCANDICCI NEL MESE DI FEBBRAIO 2005
TRA DUE MESI SI VOTA....
Gli elettori sono chiamati a rinnovare ,il 3 e il 4 Aprile 2005, i Governi delle
Regioni. Il voto è la più alta espressione di partecipazione democratica.
Partecipare vuol dire essere presenti, discutere, scontrarsi e accordarsi, nelle
strade, nei Consigli di Quartiere, Consigli Comunali, nei Convegni, nelle assemblee
sindacali, nei Congressi dei Partiti, tutti luoghi dove si seleziona e cresce
la classe politica; questi riteniamo siano i luoghi e i modi di una vera partecipazione
democratica del cittadino.
Le Elezioni Primarie rischiano di trasformarsi in un referendum su persone e
non su programmi. Non si può risolvere la crisi di partecipazione alla
vita democratica con “mere” elezioni primarie senza affrontare i
problemi concreti della gente e senza provare a risolverli.
L’EURISPES, istituto di ricerca statistica, ci dice che gli Italiani sono
pessimisti e delusi, logorati dall’inflazione e poveri, poverissimi tanto
da trovarsi in difficoltà anche nell’acquisto di beni indispensabili
e di uso quotidiano.
Il 96.7% ha avvertito un aumento dei prezzi nel 2004;il 40.6% giudica la politica
economica fallimentare; il 24% ritiene le scelte adottate non corrispondenti
ai bisogni;il 70% è scettico sulla capacità del Governo di risanare
i conti. La sfiducia nella classe politica è totale e c’è
indifferenza verso il federalismo.
Chi vuol fare le primarie è libero di farsele, ma non si può dire
che la democrazia è salva e il centrosinistra vince senza programmi.
Come neonata UDEUR di Scandicci e di Toscana abbiamo deciso di presentare in
tutti i collegi provinciali liste di nostri candidati alle prossime Elezioni
Regionali e questo è in sintesi il nostro programma:innanzitutto difendere
ed incrementare il lavoro vero con una economia mista che và reinventata
e perseguita con tenacia;una casa per tutti, calmierando i prezzi delle abitazioni
e favorendo così la formazione di nuove famiglie.
Tutti devono avere uan eguale istruzione:difendere e potenziare la Scuola Pubblica
è un obbiettivo prioritario. Gli anziani e tutti i malati devono essere
assistiti:tagliare le spese e i servizi favorisce i ricchi e relega la Sanità
Pubbllica nel quarto mondo. Occorre cambiare l’energia del petrolio con
l’idrogeno,salvaguardando la natura e và difesa e incrementata
l’agricoltura locale per porre un freno alle importazioni selvaggie.
Scendere dai “palazzi del potere” ed incontrare la gente forse vale
più di mille Elezioni Primarie.
Febbraio 2005
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