Sono teleobiettivi, quasi sempre superiori a 400 mm., con un ingombro minore, a parità di lunghezza focale degli obiettivi diottrici. Questo è dovuto alla loro costruzione che è composta da lenti e specchi. Il fascio di luce attraversa la lente frontale, che è concava e a forma di corona, viene rimandato indietro da un'altro specchio sferico posteriore, ugualmente a forma di corona, circolare, viene ancora riflesso da uno specchio sferico (spot) che si trova nella faccia interna della lente frontale, raggiungendo il piano pellicola dopo essere passato nel foro dello specchio della faccia interna dell'obiettivo dove un gruppo di lenti corregge le aberrazione prodotte dagli specchi e dalla lente frontale. A causa della loro costruzione non possono avere un diaframma per cui si deve regolare l'esposizione variando il tempo o interponendo dei filtri grigi che diminuiscono l'intensità della luce.