TROFEO MONOMODELLO GIP-46
Correva l'anno 1952, quando su "L'Aquilone" comparve il disegno del GIP-46, un modello che, pur presentato come teleacrobatico, consentì a molti appassionati italiani l'introduzione nel nuovo campo dei modelli in volo vincolato circolare.
Il suo progettista era l'indimenticabile Pino Gottarelli, uno dei primi scavezzacolli italiani che si cimentarono nella categoria dell'acrobazia.
In 1952 the Italian magazine "L'Aquilone" published the GIP-46 plan; it was introduced as stunter, but became the first trainer for a lot of beginners at the new born control line flying.
The designer was unforgettable Pino Gottarelli, one of the early daredevils who attempted the way to stunt flying.
Passarono 55 anni, e nella vulcanica mente di Pino Carbini si fece strada l'idea di un trofeo monomodello multiprova patrocinato da SAM 2001. Il modello da utilizzare doveva essere di rapida costruzione, di linee accattivanti, e di profondo significato storico. Vale a dire, il GIP-46.
L'dea ha avuto un successo straordinario: oggi circa un'ottantina di GIP-46 sono distribuiti sul territorio nazionale, ogni anno si tengono almeno 5 o 6 gare di questa categoria (che poi altro non è che un Proto Speed semplificato), nel 2008 la classifica generale ha contato ben 47 partecipanti, e le velocità migliori sfiornao ormai i 150 km/h.
Lasciatevi coinvolgere da questo evento: il GIP-46 si costruisce in poche sere, come motore basta un G.20 o un qualsiasi due e mezzo a bronzina, e vedrete che il divertimento è assicurato. Qui sotto troverete il regolamento di gara SAM 2001 e la classifica generale 2008 compilata da Franco Castro. Cliccando sul trittico del GIP-46 potrete scaricare il disegno ufficiale in grandezza naturale, opera di Pino Carbini, che vogliamo ringraziare per averci regalato una categoria divertentissima.
Per maggiori informazioni è d'obbligo una visita al sito ufficiale di SAM 2001:
55 years later, Pino Carbini of SAM 2001 fame, was looking for a plane to choose for a one-of-a-kind contest. The eligible plane had to be simple to build, eye-catching enough, and historically relevant. That is to say GIP-46.
His idea had tremendous results: about 80 GIP-46 spread through all Italian regions, at least 5 or 6 contests yearly, over 47 contestants ranked in 2008, best speed about 150 km/h. The contest is a sort of simplified Proto-Speed.
Gino De Dominicis e Cristiano Giustozzi hanno preparato uno splendido kit del GIP-46 ad elevatissima prefabbricazione ed offerto ad un prezzo che copre appena le spese di produzione. E' un'operazione fatta con grande passione e amore per il vincolato storico, e consente a tutti di partecipare alle gare di questa categoria impiegando poche serate per l'approntamento di un modello perfettamente rispondente al regolamento. Un grazie a Gino e Cristiano da parte della Fratellanza del Vincolato.
E QUI C'E' UNA PICCOLA PARTE DEI TANTI GIP-46 COSTRUITI IN ITALIA: