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Un subwoofer passivo per sistemi Home Theatre by Tydes Recording!

Il cabinet praticamente completato costituito da MDF dello spessore di 23mm. Trattasi di un sistema a "carico simmetrico" un passabanda naturale acustico.

Altoparlante Ciare HW 251 e tubo di accordo, verniciato nero in posizione!

Le due camere d'aria sono riempite del materiale fonoassorbente secondo precise regole acustiche

Una foto che rappresenta una perfetta sezione verticale del progetto. Particolare attenzione è stata data alle perdite d'aria, veramente ridotte al minimo.

Ed eccolo nel salotto!! Il box è stato rivestito, nella sua parte frontale, con pannello da 20mm impiallacciato in ciliegio come il resto del mobile del soggiorno in cui è stato incastonato! Notare lo spazio lasciato tutt'intorno. Sotto 3 speciali punte coniche rispettano i canoni acustici a preservare indesiderate vibrazioni.

Un vero gioiello di tecnica acustica abbinato alle più rigide regole d'impatto estetico. Sopra si vede l'amplificatore dedicato e la cassa acustica adibita all'emissione del canale "R" del sistema 5.1 multicanale. Da notare che, particolare attenzione tecnico/estetica è stata dedicata anche al canale centrale e al canale surround stereofonico posteriore, costituito da altoparlanti incassati nella muratura.

La parte laterale del box con il tubo di accordo è stata anch'essa impiallacciata con rivestimento in ciliegio. Inoltre la paretina laterale del mobile del soggiorno è stata, in corrispondenza della fuoriuscita dell'aria dal tubo di accordo, opportunamente sagomata.

Foto suggestiva che fa vedere il wooferone all'interno del box, fotografato dall'esterno del suo tubo d'accordo!

Inquadratura del sofisticato modulo d'amplificazione dedicato al solo sub e comandato dal canale apposito dell'amplificatore.

Di seguito l'articolo originale pubblicato nel 2000 dalla rivista "Costruire HI-FI" e successivamente nel quaderno della stessa rivista che raccoglieva i migliori 8 progetti in 20 anni d'attività!

Per chi fosse interessato a maggiori dettagli sull'articolo ci scrivi sulla nostra casella emai: sito_tydes@libero.it