Riprenderanno domani 10 novembre, presso il tribunale di Agrigento, le udienze del processo riguardante le presunte irregolarità commesse durante la realizzazione del depuratore di Villaggio Peruzzo. Nell’ultima seduta era stato ascoltato il consigliere comunale agrigentino Giuseppe Arnone, esaminato in qualità di imputato di reato connesso. Nella sua dichiarazione Arnone aveva ricostruito le varie fasi che avevano portato alla costruzione del depuratore. Nella stessa udienza del processo era stato ascoltato l’imputato Giovanbattista Platamone; nel corso delle sue dichiarazioni lo stesso si era soffermato sui costi dell’impianto e su come i costi levitarono dal miliardo previsto all’inizio dei lavori, ai circa 9 miliardi finali. Sul banco degli imputati siedono altri 7 personaggi titolari di cariche pubbliche, tra cui l’attuale sindaco di Agrigento, Calogero Sodano.

Scongiurato lo sciopero dei tir e il blocco che i camionisti siciliani avevano minacciato di svolgere a partire da domani. Quindi rientra la psicosi del carburante scattata nella giornata di ieri. Evitato l’ennesimo blocco e lo spettro di un’economia al collasso, le attività riprenderanno regolarmente. A far fare retromarcia ai camionisti, un incontro tra i rappresentanti delle associazioni di categoria e esponenti della regione. La risoluzione è arrivata grazie alla formazione di un "tavolo tecnico permanente" che vigilerà sui tempi e sulle procedure di attuazione dell’accordo tra le parti, e cioè una serie di agevolazioni tariffarie, in materia di pedaggi autostradali, traghettamento e per il trasporto combinato. Inoltre si attuerà una lotta ferrea contro l’abusivismo nel settore. Inserita nella prossima finanziaria siciliana, una norma che eroga 40 miliardi per far fronte agli accordi. Collaborazione è stata assicurata dal governo centrale. Scampato pericolo quindi per l’intera economia siciliana.

Presso il Palacongressi di Villaggio Mosè, è stata assegnata ieri la borsa di Studio istituita in memoria di Rita Zambito, nell’ambito della manifestazione promossa dalla lega italiana contro i tumori. La borsa di studio è stata creata dall’associazione intestata proprio alla Favarese Rita Zambito, deceduta a causa di un tumore.

Saranno prossimamente assunti dal comune di Favara 12 vigili urbani, un contratto a tempo determinato per un periodo di tre mesi. A procedere sarà l’ufficio di collocamento tra i soggetti che siano inclusi nelle graduatorie che siano residenti nel comune di Favara e muniti di diploma di scuola media superiore, patente categoria B, non abbiamo precedenti penali e siano nel pieno dei diritti civili e politici. Gli accertamenti psico-fisici dei soggetti in questione saranno curati dalla stessa amministrazione comunale prima dell’immissione in servizio.

Si è conclusa con un’amara constatazione di chiusura da parte del Governo Amato, l’incontro di ieri nei palazzi romani, che aveva per tema la defiscalizzazione dei prodotti petroliferi in Sicilia. Il presidente del Coordinamento del popolo siciliano, il favarese Giuseppe Arnone, visto l’esito negativo del colloquio, ha invitato i parlamentari siciliani di tutti gli schieramenti, a sostenere l’emendamento da inserire in finanziaria, ovvero la riduzione del 30% del prezzo dei carburanti, proposto dall’U.P.S.. Arnone si augura che anche i parlamentari assenti all’incontro, prendano coscienza che "lo sviluppo della Sicilia, dice Arnone, passa attraverso l’applicazione dello Statuto di autonomia siciliana".

In un incontro, le delegazioni comunali di Favara dello S.D.I. e del P.S.S., hanno esaminato la situazione politica locale in riferimento ai recenti fatti politici e alla luce dei gravi problemi che vive la cittadina favarese. Alla presenza di esponenti del direttivo dei due schieramenti, è stato preso in esame il ruolo dei socialisti nella città e si è auspicata una maggiore presenza e partecipazione alla cosa pubblica non solo a livello locale, ma provinciale, regionale e nazionale. Inoltre è stata espressa la volontà di agevolare la formazione di liste unitarie, in virtù del fatto che i due schieramenti si ispirano al socialismo, in maniera da avere più peso nelle battaglie che dovranno sostenere. Nel porre l’accento ai caratteri che distinguono i socialisti da altre fazioni politiche, cioè una forte vocazione libertaria e l’accentuazione dei diritti delle classi più deboli, le due organizzazioni annunciano così la presentazione unitaria al proprio elettorato.

In una nota stampa diffusa dall’unità di base di Favara dei Democratici di Sinistra, visti i recenti avvenimenti politici che hanno avuto protagonista il sindaco Carmelo Vetro, critiche vengono rivolte al trasformismo che secondo i D.S., ha caratterizzato l’attività politica del primo cittadino favarese. Il tutto – dice il comunicato – nell’indifferenza dei cittadini. Critiche le parole lanciate sul versante politico e sulla mancata realizzazione del programma elettorale che il sindaco aveva proposto agli elettori a suo tempo. Allo sfascio di questi anni – si legge dal comunicato – si aggiunge la confusione che sul piano politico si è venuta a creare, con il disorientamento e il pervadente clima di sfiducia dei cittadini, di cui si rendono oggi responsabili il sindaco e i partiti del centrodestra che lo sostengono. Concludono i D.S., condannando la nuova scelta di Vetro e dichiarando una forte opposizione ai "pastrocchi" di Centrodestra e ai relativi disegni personali che non consentono una crescita democratica, sociale, culturale, economica basata sul coinvolgimento e la partecipazione di tutti.

E continuando sul fronte della defiscalizzazione dei prodotti petroliferi, dalla riunione romana dell’altro ieri tra il Presidente della Regione Leanza e il Governo Nazionale, nuovi sviluppi si sono avuti in merito. In una notizia dell’ultim’ora, il governo nazionale, dato l’assenteismo dei deputati del centrosinistra, ha deciso di togliere gli emendamenti sulla defiscalizzazione in Sicilia dalla finanziaria del prossimo anno e affidare il tutto al Parlamento europeo. Si complica sempre più, quindi, la vicenda siciliana.

Questa sera di scena al teatro Pirandello LA RAPPRESENTAZIONE DELLA CROCE, di Giovanni Rabboni. L’evento si inserisce nel quadro dell’iniziativa "La Sicilia per il Giubileo", promossa dalla Regione Siciliana. La drammatizzazione teatrale ha un cast d’eccezione; tra gli altri ricordiamo Ilaria Occhini, nel ruolo di Maria, Pamela Villoresi, la Maddalena e con la partecipazione straordinaria di Remo Girone nei panni di Giuda. Questo fuori programma sarà da preludio alla stagione teatrale ufficiale, che si aprirà il 14 novembre prossimo con "Il gioco delle parti" di Pirandello. Pprotagonisti saranno: Ugo Pagliai e Paola Gasmann.

È stata convocata per giorno 14 novembre ’00 alle ore 16.30 presso lo studio/Agenzia del consigliere Milioto Francesco, la Commissione Consiliare "Lavori Pubblici, urbanistica, edilizia privata e residenziale pubblica, edilizia scolastica, tutela del patrimonio artistico e ambientale". All’ordine del giorno i punti trattanti la Manutenzione viali e marciapiedi di via Kennedy e di via IV novembre, individuazioni parcheggi e, problema fondamentale, lo scorrazzamento di giovani che percorrono con il proprio motorino le vie cittadine senza il casco di protezione. Il consigliere Alessandro Vita, invita il sindaco, l’assessore alla viabilità e il Comando dei Vigili Urbani a prendere seri provvedimenti tramite una campagna di sensibilizzazione e con un forte controllo sul territorio, del problema motorini. È assurdo pensare – dice Vita - che gli stessi giovani fuori dal territorio comunale, vedi Agrigento o lidi marittimi, utilizzano il casco e altre forme di sicurezza stradale, mentre si sentono quasi autorizzati nel nostro comune a non osservare alcuna normativa stradale.

Condannati a 18 mesi di reclusione due licatesi, Vincenza Cosentino, 52 anni, e Angelo Occhipinti, 46 anni, con l’accusa di bancarotta per aver "distratto, occultato, dissipato, in tutto o in parte, beni societari prima e durante la procedura fallimentare. I due sono stati assistiti dall’avvocato Salvatore Russello. Il procedimento è stato definito con il patteggiamento.

P.L. di 36 anni, è stato scarcerato dal Gip del Tribunale di Agrigento, Fabrizio Conti. L’uomo era stato arrestato qualche giorno fa con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamento ai danni della moglie. All’indagato, difeso dall’avvocato Domenico Romano, è stata modificata la misura precauzionale con l’obbligo di dimora nel comune di Mazzarone (Ct).

E’ stato convalidato l’arresto dei licatesi Vincenzo Cuttaia e Antonino Incorvaia e del palermitano Nunzio Di Francesco fermati due giorni fa per detenzione e spaccio di droga. Il Gip del Tribunale di Agrigento ha concesso gli arresti domiciliari e ha, di conseguenza, trasmesso gli atti alla Procura di Palermo, in quanto i fatti si sarebbero svolti nel capoluogo siciliano. Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Fiamma e De Marco.

Giorno 21 novembre alle ore 21 si avrà l’incontro, nella sala consiliare di Porto Empedocle, con il presidente della Camera dei Deputati Luciano Violante. Il tema centrale dell’incontro sarà "Legalità e sviluppo per la competitività della Sicilia.

Slogan, striscioni e tamburi. Così gli studenti delle superiori della provincia agrigentina, hanno sfilato lungo le strade del capoluogo, manifestando la loro disapprovazione in materia di edilizia scolastica al presidente della provincia Vincenzo Fontana. I Discenti, accusano, infatti, il governo provinciale di non occuparsi fattivamente dei problemi e delle strutture di istruzione secondaria, trascurando non solo gli appelli col tempo sopraggiunti dai capi d’istituto, ma la responsabilità di cui la giunta provinciale è stata investita. I ragazzi, durante la mattinata, hanno sfilato, divisi per gruppi scolastici lungo la via Imera, effettuando una breve sosta di protesta davanti la sede della Provincia, di lì poi, hanno continuato in direzione di piazza Cavour, dove al termine di un breve comizio dei responsabili della protesta, la stessa è stata sciolta, permettendo ai giovani di continuare con le consuete passeggiate al viale, che forse continuano a rimanere il vero grande motivo per cui ad Agrigento come si suol dire "si sciopera".

E’ stata assegnata ieri sera la borsa di studio in memoria di Rita Zambito, alla dottoressa veronese Francesca Pellini. La cerimonia di premiazione, tenutasi presso il palacongressi di Agrigento e promossa dalla lega italiana contro i tumori ha contato la presenza di esponenti di rilievo del panorama scientifico nazionale ed internazionale della ricerca e prevenzione dei tumori. La borsa di studio, creata dalla associazione favarese che porta il nome di Rita Zambito, ha potuto non solo apprezzare il meraviglioso contributo morale apportato dagli studiosi e dalla dottoressa Pellini, ma riuscire a figurare come associazione attiva nel campo culturale e di interesse sociale della provincia.

Passiamo ora ai turni dell’acqua per la giornata di domani, 10 Novembre; l’acqua dovrebbe essere erogata in contrada Poggio, contrada Rinella, Via Varese e Via S. Angelo.

sono a cura della redazione giornalista di