Cambia volto l’assistenza, o il così detto sussidio che periodicamente veniva erogato dal comune, dietro apposita domanda ai soggetti indigenti. Una condizione diversa che si prefigge di riqualificare e non umiliare i soggetti che percepiscono una somma di denaro periodicamente. Il comune di Favara da il via libera a questo nuovo progetto che in primis è stato seguito da un punto di vista progettuale dall’allora assessore alla solidarietà sociale, Rosaria Sutera Sardo. Un lavoro che oggi viene in attuazione grazie all’équipe del comune, dai Funzionari Lina Sorce e Giacomo Sorce, che hanno seguito e portato avanti il tutto. Ad agosto ecco il via libera. Spieghiamo da ora in poi cosa succederà. I soggetti che fanno richiesta del, tra virgolette, sussidio al comune, devono dimostrare di essere disoccupati e altri elementi relativi al loro status, il comune erogherà la somma per un certo periodo, in cambio vengono richieste piccole prestazioni giornaliere o settimanali, come la pulizia di aule, supporto nella vigilanza dei bambini nelle scolaresche, pulizia in qualche ufficio ed altro ancora. Tanti i soggetti che hanno presentato domanda con queste modalità e che avrebbero i requisiti. La scelta sarà operata da qui a breve dall’ufficio competente. Un modo questo come dicevamo per porre in essere un’assistenza valida e qualificante. Questa mattina presso l’aula consiliare si è svolta la presentazione di questo nuovo progetto.

S’inaugura domani mattina ufficialmente l’anno scolastico 2000-2001 nell’istituto superiore M.L.KING di Favara. Sarà prima celebrata una messa, cui farà seguito la consegna degli attestati di merito agli studenti che si sono distinti per l’impegno e profitto nel precedente anno scolastico. L’evento si concluderà con uno spettacolo realizzato dai ragazzi della scuola.

Si chiuderanno domani, quattro novembre le iscrizioni per il decimo Fabaria Rally e che si correrà il 12 Novembre prossimo. Tra gli iscritti risultano già dei grandi nomi come il Piemontese Borsa, primo lo scorso anno con la Ford Escort, il cerdese Toto Riolo, vincitore di quattro edizioni del Fabaria Rally, l’ultima delle quali nel ‘98 con Di Natali con il quale torna a correre in questa occasione, il toscano Fidanza e l’ennese La Barbera, vincitore domenica scorsa del Rally Propersina. Molte le novità in questa nuova edizione. La manifestazione è organizzata dal Favara Rally Team con la collaborazione dell’automobil Club Agrigento ed il Patrocinio della Provincia Regionale e del comune di Favara.

E’ stato arrestato Giovanni Alaimo di Agrigento. L’uomo che era sottoposto a misura di prevenzione personale, non è stato travato a casa dai carabinieri della compagnia di Agrigento nella giornata di ieri durante un normale controllo effettuato presso la sua abitazione. Il processo per direttissima si è svolto nella mattinata di oggi.

Ignoti sparano durante la notte in una delle vie di Villaggio Mosè. I proiettili di pistola sono andati a finire in un muro di cinta. A dare l’allarme alla polizia il proprietario della palazzina interessata all’evento. Indagini in questo momento sono in corso per cercare di arrivare a capo di tale vicenda, che senza dubbio risulta preoccupate. Diverse le tracce che si stanno seguendo, da una parte si ipotizza una ragazzata e dall’altra non si esclude che il fatto possa essere rivolto al proprietario dell’immobile. Quando nell’immediato l’uomo è stato sentito ha escluso ogni possibile riferimento alla sua persona, visto che nulla nel passato aveva fatto presagire tale gesto. Novità potrebbero venire fuori nei prossimi giorni, con il proseguo delle indagini.

Sta facendo tanto discutere la legge sul condono edilizio costiero al vaglio della regione Siciliana. Il maxi condono edilizio in progetto non passerà perché sarà bocciato dal Consiglio dei ministri che è pronto anche a portare la questione all’esame della Corte Costituzionale. Ad affermarlo è il ministro dei lavori Pubblici Nerio Nesi. Se diventerà legge, ha affermato lo stesso, dovrà venire al Consiglio dei Ministri, se passerà la mia proposta, la boccerà. Nel caso in cui la regione insista si andrà alla Corte Costituzionale, perché questo è un reato e non può essere che i reati siano tali in alcune parti d’Italia e non in altre.

L’istigazione a delinquere per avere suggerito ed incoraggiato l’illegalità e la costruzione di nuovi edifici abusivi. E’ per questo reato che Legambiente denuncerà la Giunta regionale Siciliana, che ha approvato la sanatoria sull’abusivismo edilizio. L’approvazione di scellerati provvedimenti di sanatoria ha come immediata conseguenza l’aumento delle costruzioni abusive. Ha detto il presidente di Legambiente, Ermete Realacci, basta guardare cosa successe negli anni precedenti ogni qual volta si è discusso di condono, le costruzioni abusive sono lievitate di numero.

Il ministro delle finanze ha dato il via libera all’introduzione delle nuove cartelle fiscali che, secondo quando si legge in una nota, dovrebbe essere più trasparente e più vicina alle esigenze dei contribuenti. Con le nuove cartelle, saranno più completi i dati in esse contenute. Scopo di questa novità è fornire istruzioni più dettagliate circa l’obbligo di assistenza tecnica nel processo tributario e sul pagamento rateale.

Il ministro della pubblica istruzione e l’istituto geografico De Agostini hanno promosso un concorso a premi, riservato alle scuole elementari e medie, dal titolo "MI IMMAGINO IL MONDO", per l’anno scolastico in corso. Il premio andrà alla migliore rappresentazione del Pianeta Terra. I partecipanti, che non sono soggetti singoli, ma collettivi, terze, quarte, quinte elementari e le tre classi medie. Dovranno essere presentate delle opere originali riconducibili ad una delle seguenti materie: grafico-figurativa, linguistico-espressiva, fotografico-filmica, plastico-scultorea e multimendiale. La premiazione avverrà nel 2001.

Si consumerà domani il tanto atteso incontro tra il presidente della provincia e i ragazzi dell’istituto Ipia Marconi di Favara. Durante queste settimane si sono alternati astensioni dalle lezioni ed assemblee, tutto con il fine di fare attenzionare la situazione dei locali in cui sono costretti a fare le lezioni. Chiedono una nuova sede che possa essere d’aiuto anche alla loro formazione. Precario e fatiscente l’edificio in cui sono situati. In questi giorni non sono mancati gli incontri anche con gli amministratori locali, visite queste che esprimono solidarietà e comprensione della situazione. Una risoluzione reale e risposte vere invece possono essere date dalla provincia Regionale, unico competente per gli edifici delle scuole superiori.

La pesante accusa di non avere ostacolato l’abusivismo edilizio nella città dei templi è stata lanciata dal pubblico ministero Lucia Brescia, al sindaco agrigentino Calogero Sodano e ai suoi ex assessori all’urbanistica, Lauretta, Hamel e Baldo. Il sostituto procuratore del tribunale di Agrigento, si occupa dell’inchiesta riguardante lo scandalo edilizio ad Agrigento, e non solo in riferimento alla zona A. L’accusa riguarderebbe l’ipotesi di abuso in atti di ufficio, e si estenderebbe a tutte le giunte agrigentine del ’93 ad oggi. Spetta ora alla difesa, controbattere alle accuse e attuare una tattica difensiva che possa portare alla discolpa. Le accuse del PM Brescia infatti, riguardano anche difformità commesse in zona B, e queste ultime sono ben maggiori per quantità, rispetto le irregolarità di cui si sempre parla, pertinenti soprattutto la zona A.

La giornata di ieri è stata segnata da tre rapine. Naro, Camastra e Canicattì le zone interessate dai malviventi. Luigi Contrino, tabaccaio di Naro, dopo essersi recato al Monopolio di Canicattì per un prelievo di sigarette, si è visto affiancare da una moto con a bordo due malavitosi, armati con un fucile a canne. A caricare la refurtiva sul Fiorino dei delinquenti, proprio il povero tabaccaio. Dopodiché i malviventi sono subito fuggiti. Il tutto si è svolto sulla statale Canicatti-Naro. 13 milioni il valore del bottino della rapina. Un’altra rapina si è verificata presso un distributore di carburante sulla strada provinciale Naro-Camastra, alla periferia di Camastra. Tre uomini armati e con i volti coperti, hanno ordinato all’impiegato di consegnare loro il contante, sotto la minaccia delle armi. 2 milioni il bottino di questa rapina. Nei pressi di Canicattì si è consumata la terza rapina della giornata di ieri: due individui a bordo di una moto di grossa cilindrata hanno avvicinato un’automobilista che aveva in macchina dei valori bollati per un valore complessivo di 13 milioni di lire. Minacciato con un’arma, l’uomo si visto sottrarre dai malviventi tutti i valori bollati. I due uomini sono fuggiti a bordo di un Fiorino. I carabinieri stanno indagando su ognuna delle tre rapine, finora senza risultati. Numerosi i posti di blocco effettuati. Non è da escludere, il fatto che qualcosa possa accomunare tra di loro i furti.

L’onorevole Giuseppe Scozzari, in merito alle notizie che individuano come coordinatore cittadino del PPI Nino Zabarra, precisa: "Non so chi abbia falsamente divulgato la notizia che un certo Nino Zabarra sia stato nominato coordinatore del PPI di Ribera. Preciso che, non solo non lo conosco, ma nessuno del PPI provinciale lo ha incontrato per investirlo di tale importante responsabilità."

Ed ora i turni dell’acqua. Domani le zone approvvigionate dovrebbero essere Via Aldo Moro, Bargialamone, via Firenze, Esa Chimento, Via Piersanti Mattarella Bassa, Gardenia e Portella.

sono a cura della redazione giornalista di