L’intercettazione non vale se è fatta senza il registratore. Questo quanto dice la cassazione. L’agente dice la Corte Suprema non può sostituirsi e valere quanto una registrazione. In questo modo è stato dato ragione a tre imputati accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. Il problema si è posto quando, durante uno dei pedinamenti e relativi ascolti, il poliziotto aveva scordato il registratore e aveva iniziato a trascrivere di proprio pugno la conversazione sentita.

Sono già in distribuzione presso l’ufficio Pubblica Istruzione del comune di Favara, fino a lunedì prossimo gli abbonamenti per gli studenti pendolari. A renderlo noto il responsabile dell’ufficio competete.

Si trova ancora in coma il ragazzino di nove anni di Palma di Montechiaro che martedì scorso è stato travolto da un’autovettura, mentre stava giocando per una delle vie cittadine. Il ragazzino, lo ricordiamo, era stato trasportato prima all’ospedale di Licata dove i medici hanno proceduto nell’immediato ad effettuare la TAC, e viste le gravi condizioni in cui versava si è deciso per il trasferimento in elisoccorso al civico di Palermo.

Andato in fiamme un deposito di casse da morto nel Seccense. Ingenti i danni arrecati alla piccola fabbrica dei fratelli Raso. Sono andati completamente distrutti i legnami che si trovavano allo stato grezzo, là, depositati. I carabinieri intervenuti sul luogo si sono immediatamente messi all’opera nell’azione investigativa. La matrice appare evidentemente dolosa. Nella giornata di ieri sono stati sentiti i titolari che hanno dichiarato di non avere mai ricevuto nessuna richiesta di pagamento del pizzo. Intanto continuano alacremente le indagini.

Il segretario della CGIL, Cofferati torna a lanciare l’allarme sullo sfruttamento del lavoro minorile. La CGIL ha condotto un’inchiesta durata due anni e i cui risultati sono stati raccolti in un libro, dove si raccontano le storie di circa 600 bambini impiegati illegalmente. Nella prefazione il sindacalista scrive: Il lavoro minorile è un fenomeno che sta mutando la sua fisionomia e che incontriamo non solo al sud, ma anche al centro e al nord d’Italia. Questi bambini per potere lavorare, sono costretti a frequentare la scuola soltanto saltuariamente, nella stragrande maggioranza dei casi c’è proprio un abbandono.

Nel 1999 la percentuale dei ruoli riscossi è scesa al 2,4% con un incasso di 1.033 miliardi di lire su 43.343 da esigere, contro il 15,9% di tre anni prima. Il ministro delle Finanze spiega questo calo di riscossioni nei confronti degli evasori con i ritardi accumulati a causa della riforma del servizio che ha bloccato l’attività fino ai primi sei mesi dell’anno. Ma, assicurano al ministero, la guerra all’evasione riprenderà e i concessionari della riscossione recupereranno il tempo perduto nei confronti degli evasori.

La compagnia "I VETRI BLU" di Favara, fa onore alla sua cittadina e torna vincitrice dal concorso di teatro, PREMIO FRANCO ANGRISANO, la cui finale si è tenuta ad Eboli, la settimana scorsa. Erano state selezionate per la finale quattro compagnie da varie parti dell’Italia. Il lavoro portato in scena dalla compagnia favarese è stato "VESTIRE GLI IGNIDI", di Pirandello, per la regia e l’adattamento di Ilenia Costanza. In scena oltre alla stessa regista che ha interpretato Ersilia Drei, personaggio attorno al quale il dramma si consuma, altri cinque attori, Totò Costanza, Lillo Pecoraro, Giovanni Sgarito, Peppe Trupia e Nadia Piranio. Suggestive anche le musiche originali di Anna Piscopo e Giuseppe Piranio, altre due giovani promesse di Favara. Seguiamo l’intervista fatta proprio alla regista Ilenia Costanza.

Non è festa nazionale ma la tradizione, è il caso di dire… la fa da padrone. Oggi giornata della commemorazione dei defunti, la gran parte delle scolaresche, si è astenuta dal fare le lezioni per espressa disposizione di Presidi e direttori didattici. Tutti a casa quindi, o meglio, al camposanto per onorare la memoria dei propri cari estinti. Questo è il sintomo di qualcosa che rimane nell’aria malgrado disposizioni che possono essere comunali o nazionali che tendono alla sottrazione delle tradizioni, nella prospettiva comunque di una società che in parte si muove anche, esimendosi, spesso non per volontà personale, e accantonando le tradizioni di antica memoria. Domani tutti in classe, le attività riprenderanno regolarmente.

Contratto scaduto per oltre tre milioni di lavoratori. Sono in attesa di rinnovo i metalmeccanici, autoferrotranvieri, ferrovieri, imprese di pulizie, lavoratori domestici, poste, ricerca, settore acqua e gas, settore elettrico, vigilanza privata. Il contratto dei metal meccanici, avrà un effetto trainante per molti altri. La trattativa è in fase di stallo anche per le divergenze tra Fiom, Fim, e Uilm. Nelle prossime settimane i tre sindacati presenteranno una piattaforma comune.

La squadra giovanile del Pro Favara vola in alto. Grandi soddisfazioni per l’allenatore Ignazio Criscenzo e, naturalmente, per i ragazzi classe ’82, che finora hanno fatto man bassa delle squadre incontrate durante l’iter che potrebbe portare la formazione giovanile, ad accedere alle fasi finali del campionato regionale juniores. 5 vittorie su cinque partite, tre delle quali in trasferta. 13 i gol siglati dal Pro Favara, cinque a firma di Bunone, giovane promessa, alla quale si fa grande affidamento. Della rosa giovanile fanno parte anche Carlo Novara e Giuseppe Cusumano, militanti nel Pro Favara seniores.

Per l’ottava giornata dell’Eccellenza, si è concluso con il risultato di zero a zero, la trasferta nissena del Pro Favara. Lo scontro ha visto scendere in campo un Nissa motivato, che avrebbe meritato la vittoria, se non fosse per la tattica di chiusura che ha messo in atto il pro Favara, soprattutto durante il secondo tempo. Poco convincenti le azioni, e scarse le palle gol per i gialloblù. Nel primo tempo, assistiamo ad un tira e molla da entrambe le parti, e, in conclusione, ad un palo di Gianni Maniscalco E’ nella ripresa che il Nissa si spinge in avanti con più decisione cercando la rete e spingendosi in contropiede. Al 60° ottima palla per il Nissa con Mitri, che manda sopra la traversa. Al 62°, espulso Butticè, Pro Favara in 10. A due minuti dal termine viene espulso il nisseno Vennero, dopo avere mancato di poco la traversa. La giornata di domenica prossima, nona partita di campionato, vedrà scontrare il Pro Favara con i trapanesi del Valdèrice. Prossimo appuntamento dunque allo stadio comunale Bruccoleri di Favara.

Si protrarranno per tutta la giornata di oggi, i pellegrinaggi verso i camposanti di tutta Italia. Nonostante la giornata lavorativa, i favaresi hanno come sempre invaso i cimiteri, avvicinandosi con mestizia al mistero della morte. In mattinata un corteo, composto dalla banda comunale Vincenzo Bellini, dal sindaco Vetro e da rappresentanti dell’amministrazione, si è recato al cimitero di Piana Traversa, per una commemorazione silenziosa, sottolineata dalle note melodiche eseguite dal complesso bandistico. Dopo le polemiche sull’accorpamento che si era deciso di effettuare per le celebrazioni del primo, del due e del quattro novembre, e le relative discussioni anche in sede di pubblica assise, ecco quindi ritornare alla tradizione ciò che più che un’abitudine è una forma di rispetto e onore verso i defunti, verso la vita e la morte, da come vuole la nostra cultura. Giorno quattro invece, non saranno effettuate celebrazioni per la giornata in cui si ricordano i caduti di guerra, anticipate come da programma, nella giornata delle commemorazioni ufficiali di ieri.

Ed ora i turni dell’acqua. Domani le zone approvvigionate dovrebbero essere quelle comprese tra la Zona Piana Dei Peri, Francolino e Saraceno.

sono a cura della redazione giornalista di