1985

             

LA STAMPA,  LA OXA,  E SANREMO

 

LE PRIMEDONNE
POSTER MUSIC 1985
Di Lorenza Giuliani
Due immagini femminili si sono scontrate al Festival di Sanremo, che oltre che rassegna canora è anche termometro del costume Italiano, seppur entro certi limiti: da una parte Gigliola Cinguetti, semplice e genuina, fascino della sobrietà unito ad un pizzico di classe, e dall’altra Anna Oxa, sensuale e terribilmente concreta, provocante e provocatoria. L’una canta quasi con timidezza, l’altra con ostentazione. Il tema è lo stesso, l’amore, ma Gigliola la dolce e sexy-Anna dimostrano che ci sono modi antitetici per vivere un’identica situazione. Il candore dell’ex ragazzetta di “Non ho l’età” e le inguainate arti anatomiche della Oxa sono stati comunque i due volti di Sanremo: in mezzo c’era l’Italia, commossa o scandalizzata, con la sua cartolina Totip in mano e con il telecomando pronto a inseguire il richiamo-Baudo. 

SORRISI E CANZONI TV

Anna Oxa, nata a Bari il 28 aprile 1961 (Toro). Il primo successo lo riportò proprio a Sanremo, quando nel '78 presentò la canzone "Un'emozione da poco"; c’è ritornata nell'82 e nell'84. Ha inciso fino ad ora quattro album, 1 Q-disc e 7 singoli. E' sposata dall'80 con Franco Ciani. Al festival si proporrà con i capelli cortissimi (tagliati così per esigenze cinematografiche) e con un look "molto femminile ed elegante". Il suo hobby è la cucina e colleziona ricette di tutti i tipi. Il suo pronostico per Sanremo: Ricchi e poveri. Roberto Vecchioni ha scritto il testo del suo motivo sanremese.

 

TUTTO MUSICA E  SPETTACOLI
 
Le sue apparizioni sanremesi, le sue trasformazioni, sembrano a molti dei pericolosi "colpi di testa". Ma ogni volta Anna ne esce vincente; ogni volta è un decisivo passo avanti per un'artista sempre più matura e ammirata. Sono rischi calcolati, assicura lei, e della stessa opinione è Franco, l'inseparabile marito-consigliere. Non sorprende quindi che proprio la vita di coppia sia il principale filo conduttore del suo nuovo album "Oxa", che si avvale dei testi di Roberto Vecchioni confermandola interprete di gran classe.  (Peppo Delconte)
foto di Angelo Deligio

TV RADIO CORRIERE

Esibizioni sexy a Sanremo se n’erano già viste, ma nessuna aveva raggiunto l’audacia di Anna Oxa. Si presenta in scena con una calzamaglia sottile, trasparente, aderentissima. Qualcuno dice: quasi nuda. Altri dicono: più che nuda. Ha anche una bella voce e una canzone, “A lei”, discreta. Però rimane lontana dalle prime tre posizioni. Il Festival premia la banalità. Vincono i Ricchi e poveri, Luis Miguel arriva secondo.

 

ANNA OXA (Paolo Vigano')
Per il Festival del 1985 è la volta di un grande poeta milanese: Roberto Vecchioni, cantautore raffinato, profondo, stimatissimo dai critici. Per Vecchioni si tratta della prima, vera esperienza come autore, visto che il “professore” si è sempre impegnato a portare avanti in prima persona le sue tematiche che sanno guardare le profondità dell’individuo come la realtà del sociale. Nasce da questa collaborazione “A lei”, il brano che con la bellissima musica di Mauro Paoluzzi, Anna Oxa presenta a Sanremo.”A lei” incanta e stupisce, ancora una volta, gli ammiratori della Oxa, sempre più brava A livello vocale, sempre più misteriosa e bella come personaggio da palcoscenico. Il successo non tarda ad arrivare, mentre si muovono tutte le penne possibili ed immaginabili per oggettivare e giudicare il look di Anna. (tratto dal libro)

GENTE MESE 
marzo 2000
 
LE “TRASPARENZE” DI ANNA
A fare scandalo al 35° Festival è Anna Oxa, in gara con “A lei”, che si presenta in scena indossando una sorta di calzamaglia dalle trasparenze eccessive, secondo gli immancabili moralisti. Anna non vince, ma i giornali parlano soprattutto di lei, la più sexy e provocante cantante italiana.

 

Onda Tivù - marzo 1985

ANNA OXA, INCONFONDIBILMENTE PROTAGONISTA
Un film nel futuro

AD OGNI APPARIZIONE IN TELEVIONE HA IL POTERE DI COINVOLGERE E STUPIRE."STO PROVANDO SULLA MIA PELLE UN PERSONAGGIO CHE FORSE PORTERÒ SULLO SCHERMO"." LA MUSICA, IN OGNI CASO, RIMANE IL SENSO STESSO DELLA MIA VITA".di Gloria Ghisi

Inconfondibile, eppure ogni volta diversa. Questa è Anna Oxa, una donna incapace di passare inosservata e che possiede quel particolare carisma che la rende comunque protagonista.
A Sanremo, ancora una volta come fosse un appuntamento dovuto, tutti hanno parlato di lei, usato il termine "scandalo", soltanto perché sul palco è rimasta, per i tre minuti durante i quali ha cantato "A lei", con una tuta attillatissima. Lei sorride, gli occhi lunghi pieni di divertimento e fa una carezza al suo cane, un barboncino che scodinzola furbo.
Perché tanta voglia di cambiare, di apparire sempre diversa?
"Ritengo sia importante vivere in costante evoluzione. E se uno cambia dentro, naturalmente il suo aspetto esteriore ne risente. Se poi ti riferisci al mio taglio di capelli, è dovuto oltre che ad una scelta, ad un progetto. Infatti, sto valutando la proposta che mi è stata fatta di girare un film che richiede un'immagine particolare. Diciamo che sto "provando" sulla mia pelle quel personaggio. Ma non posso dire di più. Ancora non c'è niente di definitivo".
Già nel '79 avevi girato un film, "Maschio, femmina, fiore, frutto", in cui sostenevi due ruoli, uno maschile e uno femminile. Devo dedurre che lascerai la musica per diventare attrice?
"Non succederà assolutamente. La musica è da sempre il senso stesso della mia vita: ho cominciato a cantare a dodici anni, in un piano bar di Bari, la mia città. Non potrei certo abbandonarla ora che mi sta dando tante soddisfazioni".
Soddisfazioni che hanno un titolo " Oxa ", vale a dire il tuo nuovo album, che a quanto mi risulta parla di crisi di coppia. C'è qualcosa di autobiografico?
"Se vuoi sapere come va il mio matrimonio con Franco Ciani, ti dico subito che va benissimo. Il nostro è un rapporto solido, equilibrato, davvero felice. Quello della crisi della coppia, al giorno d'oggi, è comunque uno dei problemi più sentiti e diffusi. Certo, nell'album che ho realizzato con Roberto Vecchioni e Mario Lavezzi ci sono anche canzoni che parlano di me. Una s'intitola appunto "Anna", è la storia di una ragazza cresciuta troppo in fretta, che all'apparenza è donna e in realtà è fragile, ma accanto ha un uomo che sa amarla nel modo giusto. E poi c'è un brano che parla del difficile rapporto genitori - figli: mi fa tornare in mente il ricordo di mio padre, un uomo dolcissimo che viveva lontano dalla realtà. Aveva una cultura mostruosa e un passato politico travagliato. Ma con noi figli era fantastico: per me era un mito. Oggi nella memoria ha ripreso contorni precisi, è un punto di riferimento insostituibile. Ecco, auguro a tutti i ragazzi di stabilire con i genitori un rapporto così, come l'avevo io con lui. Ricco di dialogo.

Scandalosa io?  Non mi pare proprio …

LA CANTANTE PUGLIESE CHE DOPO LA SUA PARTECIPAZIONE AL FESTIVAL DI SANREMO E' TORNATA PREPOTENTEMENTE ALLA RIBALTA, PARLA DEI SUOI IMMINENTI PROGETTI DI LAVORO E RIFIUTA L'ETICHETTA DI PERSONAGGIO DALL'IMMAGINE TROPPO SEXY.
di Paola Ferrari
Anna Oxa, ha sempre fatto parlare di sé: fin dalla sua prima apparizione a soli 17 anni, quando stupì tutti con da punk, in netto contrasto con una voce calda ed appassionata. Era il 1978, e di look non si era ancora quasi mai sentito parlare! Però, come dichiara lei stessa, non ci stava bene in quei panni, e così da allora iniziò un'affannosa ricerca di una sua dimensione reale che trovò nel 1982 quando Anna si decise ad impersonare se stessa. Ma era diventata troppo bella per non far parlare di sé e per non creare qualche "scandalo", come quello dell'ultimo Sanremo.
T’infastidiscono tutte queste chiacchiere?
No, ormai ci sono abbastanza abituata. Per un motivo o per l'altro ho sempre avuto gli occhi puntati addosso. Fin da quando ho cominciato sei anni fa, per finire all'ultimo Festival quando tutti si sono scandalizzati per una semplice tuta da aerobica che porto sempre durante i miei concerti!
Non hai mai pensato di scrivere tu stessa le canzoni?
Io non credo che una possa svegliarsi un mattino e dire: " Sono diventato un autore". Non mi sento così superficiale, e per ora credo che continuerò sulla mia strada finché sarò preparata e pronta per scrivere io stessa le mie canzoni.

SORRISI E CANZONI TV

Tra le giovani, è la cantante che si è evoluta di più, cercando immagine ed espressione. In Mario Lavezzi produttore ha trovato il meglio. I brani di “OXA” sono di Roberto Vecchioni, Mauro Paoluzzi, Mario Lavezzi. (CBS)
Gherardo Gentili
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