07 maggio 2009
E se son rose...
Vi scrivo nel momento in cui la primavera sembra veramente arrivata.
Non è tanto per una constatazione climatica (che qualcuno dirà "chissenefrega") quanto per il sollievo che per me comporta.
Ho bisogno infatti di sapere che sia finito un inverno particolarmente duro e difficile per me dal punto di vista personale.
E ora sembra che sia così perché, tutto d'un colpo, insieme a (finalmente) belle giornate di sole, abbiamo alla buon'ora chiarito dentro di noi quello che vogliamo fare quest'anno per vedervi ancora ben bene in faccia.
Ragion per cui... sono qui ad anticiparvi tutto.
Cominciamo col tour europeo.
Non so quanti messaggi mi stanno arrivando da chissà quanti di voi che stanno contando i giorni.
Inoltre mi hanno appena comunicato che Barcellona è esaurito da tempo e le altre tre sono in via di esaurimento.
Il che non può che farmi aumentare la gasatura in merito visto che tutti i posti in cui suoneremo sono (a parte il Paradiso di Amsterdam) più grandi rispetto a quelli in cui siamo stati la primavera scorsa.
Cambierò un po' la scaletta rispetto a quelli fatti in Europa un anno fa e cercherò di farvi qualche sorpresa ma il concetto è:
diamoci giù di rock'n'roll.
Niente schermi, niente idee particolari di spettacolo: solo musica, noi e voi.
Se vi sembra poco...
Ogni cosa fa presagire tutto il divertimento che meritiamo.
Ma passiamo a quello che non sapete.
Sicuramente sapete che i concerti all'Arena di Verona sono stati un momento fra i più importanti della mia carriera.
Suonare la mia musica nella magia di quel posto potendo contare su un gruppo rodato e ben settanta maestri d'orchestra mi ha provocato un'emozione difficilmente descrivibile.
C'è stata la sensazione di allargare tutta la gamma dinamica passando dai pianissimo (vedi "Sono qui per l'amore" o "Il giorno di dolore che uno ha") come non avevo mai fatto in concerto prima, fino ai fortissimo (vedi "Sulla mia strada") in cui tutti e settantasette pestavamo come dannati. Chi ha assistito a quei concerti sa quello che è successo molto meglio di quanto le mie parole riescano a descrivere.
Ebbene adesso per chi c'era e vuole ricordarselo ma ancora di più per chi non c'era e vuole vederselo, ecco la testimonianza: il dvd più il cd.
Sarà una confezione unica e uscirà nei primi giorni di giugno.
Le riprese video sono state fatte con telecamere di ultimissima generazione (si chiamano Red) che, se da una parte ci hanno fatto imprecare per la lunghissima fase di scarico dati e montaggio, dall'altra ci hanno consegnato una qualità altissima che non ha niente da invidiare alla pellicola.
Vi troverete così di fronte alla stessa qualità visiva di un film nell'assistere (o riassistere) al concerto per intero di una delle sette serate.
E' talmente bello il risultato che stiamo pensando (ma questo non prendetelo per certo) di fare una presentazione in qualche sala cinematografica.
Per quello che riguarda il cd sarà la raccolta di tutte le canzoni in cui era coinvolta l'orchestra durante il concerto e, come tale, sarà dunque diverso da tutti i miei album live usciti fino a oggi.
E via andare.
Una comunicazione per tutti quelli che stanno reclamando l'uscita del dvd dell'Olimpico dell'anno scorso: portate pazienza che uscirà anche quello.
So che a voi, piccoli ingordi che non siete altro, questo non basta e allora andiamo avanti: ricordate che vi dicevo che probabilmente avrei suonato a fine estate?
Ebbene è successo semplicemente che mi hanno riproposto altre date all'Arena di Verona.
E' stato talmente bello l'anno scorso che non ho saputo dire di no.
Dal 24 settembre quindi si entra in Arena a fare concerti ma ci sarà ancora di più rispetto allo scorso anno.
Per quello che riguarda lo spettacolo, ovviamente, ci saranno diverse novità ma succederanno altre cose anche fuori dall'Arena e anche nei giorni off.
Al momento non posso dirvi di più ma spero che questo cominci a bastarvi.
Insomma, come direbbe José: "Tanta roba!!!"
Fra pochi giorni vi comunicheranno quando e dove la prevendita.
Infine, attenzione attenzione, ho il compito di ufficializzarvi la rinascita del Bar Mario.
Di cosa sto parlando?
Ma del fatto che siete in tantissimi a essere iscritti a LigaChannel e diversi di voi rimpiangono un po' i riti di quando la comunità era più ristretta e il contatto più "intimo".
Ora, non possiamo (né vogliamo) cambiare noi i tempi e si resta sul web e non si torna alla carta stampata per mille motivi (fra cui, soprattutto, la velocità d'informazione) e, oltretutto, siamo solo contenti del fatto che siate in così tanti a seguirci.
Però ci piace l'idea di accontentare anche chi vuole un contatto più ravvicinato.
Bar Mario sarà una community con l'intento di permettervi di incontrarvi e raccontarvi come al bar (appunto) e, inoltre, di seguirci ancora più da vicino con contenuti ancora più speciali, registrazioni esclusive, dove possibile facilitazioni ai concerti (e quant'altro) e soprattutto, se le condizioni lo consentiranno, la ripresa del raduno.
In modo particolare ci piacerebbe riuscire a riorganizzare il raduno per il vostro e il nostro piacere.
Se sarà possibile (dipenderà dal numero di iscrizioni) ci piacerebbe programmarlo ('sto raduno) a fine anno.
Marco mi dice che contano di fare partire le iscrizioni a breve.
Comunque prima del tour europeo.
Spero che tutto questo vi basti.
A me ha mosso 'na bella voglia.
Tenete botta.