PREVIEW PRIDE 16 E UFC 33

Eccoci alla settimana della resa dei conti, infatti lunedì 24 settembre si terrà in Giappone la 16esima edizione di Pride, mentre venerdì 28 si terrà a Las Vegas l'UFC 33. Vediamo i singoli match dei due eventi.

PRIDE 16

Assuerio Silva contro Norihisa Yamamoto

Il nuovo fenomeno di quella fantastica squadra che è la Chute Boxe Team, Assuerio Silva torna nel Pride dopo aver fatto il suo debutto nella quindicesima edizione. In quella occasione Silva aveva battuto convincentemente un altro rampante l'olandese Valentjin Overeem. Il suo avversario sarà il giapponese Yamamoto, famoso per essere l'atleta che è durato di più contro Rickson Gracie, in un incontro durato più di 20 minuti. Purtroppo per lui quello è stato l'incontro più famoso, a dire il vero ha combattuto contro molti grandi nomi, Jeremy Horn, Maurice Smith, Valentjin Overeem, Ricardo Morais e Semmy Schilt, venendo però sconfitto brutalmente. Facile prevedere una nuova vittoria per la giovane star brasiliana.

   
Nelle foto, Assuerio Silva e Norihisa Yamamoto

Semmy Schilt contro Akira Shoji

Il gigante olandese fa il suo debutto in Pride dopo aver ben figurato nell'UFC, occorre dire che avrebbe dovuto affrontare Igor Vovchanchyn in un incontro molto atteso, purtroppo Igor si è infortunato così come si è infortunato Brad Kohler l'avversario di iniziale di Shoji. La Dse ha quindi pensato di far combattere i due atleti fra loro. Di Akira Shoji sappiamo che è un lottatore con un grande cuore, che ha combattuto e perso contro Coleman e lo stesso Vovchanchyn ma solo ai punti. L'unico problema di questo incontro sarà la differenza di peso e di altezza, Shoji infatti è 1,75 per 90 kg, mentre Schilt è 2,10 per 115 kg, non si vede quindi come il nipponico possa ripararsi dalla superiorità (anche di talento) dell'olandese.

   
Nelle foto, Semmy Schilt e Akira Shoji

Dajiro Matsui contro Murillo "Ninja" Rua

Per Matsui vale il discorso fatto per Shoji, è il classico lottatore che non si da mai per vinto, ha combattuto e perso battaglie devastanti contro Vanderlei Silva, Vovchanchyn e Belfort. Occorre però dire che negli ultimi due combattimenti ha dato segno di miglioramento, il fatto di allenarsi con Sakuraba sicuramente ha giovato. E' riuscito infatti nell'impresa di battere Josè Pele Landi-Johns dando luogo ad una grossa sorpresa, ed ha perso contro Braga ma solo ai punti. Il suo avversario fa il suo debutto in Pride ed è l'ennesimo prodotto del Chute Boxe Team di Vanderlei Silva, il brasiliano Murillo Rua è un avversario giovane ma pericoloso. Si è messo in luce nel torneo più brutale del mondo il Meca Vale Tudo in Brasile, dove veramente non esistono regole, e dove è imbattuto. E' molto veloce e dicono sia un promettente pugile. Aspettiamo quindi di vedere testata ancora una volta la resistenza di Matsui.

   
Nelle foto, Dajiro Matsui e Murillo Rua

Yoshiaki Yatsu contro Gary Goodridge

Questo è un match per molti senza alcun senso. Yatsu è un wrestler professionista di 46 anni al suo secondo incontro NHB, indovinate con chi aveva combattuto il primo? Gary Goodridge, si proprio lui ed era stato un vero massacro con Goodrigdge che per 9 minuti ha devastato il volto e il corpo di Yatsu con terribili colpi in uno dei più brutali incontri a senso unico della storia di questo sport. Ma allora perché una rivincita? Perché non dobbiamo dimenticarci che l'evento si terrà in Giappone, ed il pubblico giapponese oltre ad avere un debole per i propri wrestler, ammira in particolar modo le sfide impossibili purchè affrontate con onore. Aspettatevi comunque un altro massacro per il malcapitato Yatsu.

Nella foto, una fase del match fra Yatsu e Goodridge

Guy Mezger contro Ricardo Arona

Questo è un incontro molto interessante, il veterano Guy Mezger che ha calcato i rings di tutte le organizzazioni e di tutto il mondo, sempre con buoni risultati, affronta il brasiliano Ricardo Arona, anche lui al suo debutto in Pride, ma vincitore per 2 anni del torneo di submission grappling di Abu Dabhi, il più importante del mondo. Sarà un classico incontro Striker contro Grappler, la migliore tecnica di pugni e di calci di Mezger contro la grande abilità a terra del brasiliano Arona. Vincerà chi riuscirà a portare il match nella sua direzione, mi sbilancio e dico Arona via submission.

   
Nelle foto, Guy Mezger e Ricardo Arona

Don "The Predator" Frye contro Gilbert Yvel

Ed eccoci all'attesissimo ritorno di Don Frye sul ring dopo 5 anni di carriera nel wrestling professionistico. C'è molta curiosità attorno a questo match, curiosità per vedere se Frye è ancora in grado di dominare sul ring come faceva anni fa (1 sola sconfitta contro Coleman in 11 incontri UFC). Certo di fronte avrà il temibile olandese Gilbert Yvel, famoso per essere un ottimo thai boxer ed in continua evoluzione nelle tecniche al suolo. Il cuore dovrebbe dire Frye, ma realisticamente penso che Yvel sia un avversario un po' troppo duro per un ritornodopo così tanto tempo. Dico Yvel, ma sarei ben lieto di sbagliarmi perché vorrebbe dire che il mondo NHB avrebbe ritrovato un grande campione ed un grande personaggio.

Nella foto, Gilbert Yvel mette KO Goodridge

Mark Coleman contro Rodrigo Minotauro Nogueira

Ed eccoci al main event, finalmente la possibilità di rivedere Mark Coleman che ultimamente si sta dedicando più al wrestling professionistico che al Vale Tudo. E di fronte avrà un avversario vero, il giovane brasiliano Nogueira, vincitore del torneo Rings "King of Kings". Il pronostico è difficile, certo Nogueira è molto abile nella lotta a terra ma d'altronde anche Coleman non è certo uno sprovveduto, ricordiamoci che è stato un lottatore di livello mondiale ed ha partecipato alle Olimpiadi nella lotta libera. Mi sbilancio in favore di Coleman per la maggiore potenza, e la maggiore esperienza in incontri che contano.

   
Nelle foto, Mark Coleman e Rodrigo Nogueira

UFC 33

E veniamo a questa fantastica edizione del UFC che si terrà per la prima volta a Las Vegas Venerdì 28 ottobre, con una card solidissima, anche se rovinata dall'infortunio di Vitor Belfort che ci priva del fantastico match con Ortiz, ma vediamo in dettaglio.

Matt Serra contro Yves Edwards

Grande attesa per il ritorno di Matt The Terror Serra, che tanto aveva impressionato nel suo debutto nell'Ufc pur sconfitto da Shonie Carter in un bellissimo match. I suoi punti di forza sono il grappling e il brazilian Ju Jitsu. Di fronte avrà il re dell'organizzazione minore Hook and Shoot, Yves Edwards. Un ottimo atleta che vanta solide vittorie contro avversari difficili, ed una sconfitta contro la star giapponese Rumina Sato. E' però da vedere a questi livelli, quindi il mio pronostico va per Serra.

Fabiano Iha contro Din Thomas

Fabiano Iha è un veterano dell'Ufc e torna nell'Octagon per la 7 volta. Questo brasiliano cintura nera di brazilian ju jitsu ha un marchio di fabbrica nell'armbar, e in generale nella lotta a terra, recentemente è sceso di categoria e nell'ultimo UFC ha affrontato la superstar giapponese Caol Uno, che però si è dimostrato troppo forte per lui. Purtroppo penso che anche Din Thomas sia un gradino sopra, vanta infatti una vittoria contro l'attuale campione dei leggeri Jens Pulver, ed una serie di convincenti prestazioni. Ha fatto il suo debutto nell'Ufc venendo sconfitto dal giovane fenomeno BJ Penn, ma sembra comunque superiore al brasiliano.

Tony DeSouza vs Jutaro Nakao

DeSouza torna per la terza volta nell'Octagon ed è imbattuto, sta crescendo la considerazione generale per questo giovane brasiliano dal look "vagabondo", ma che è efficacissimo con le sue prese e la sua velocità. Di fronte avrà un avversario tutt'altro che facile nel giapponese Jutaro Nakao, veterano dell'organizzazione Shooto, che vanta un record di 10 vittorie e 6 sconfitte, ma annovera tra le sue vittime nientemeno che Pat Miletich, ex campione dei welter. Penso che DeSouza ce la possa fare anche stavolta ma non sarà facilissimo.

Nella foto, DeSouza impegnato in un match dell'UFC 31

Ricardo Almeida vs Eugene Jackson

Ricardo Almeida torna nell'UFC dopo l'amaro debutto contro Matt Lindland, è un lottatore molto abile della scuola di Renzo Gracie, quindi specialista nella lotta a terra. Di fronte si troverà Eugene Jackson grintosissimo atleta che viene da due sconfitte consecutive ma contro signori atleti, Jeremy Horn e Sanae Kikuta. E' un incontro dall'esito molto incerto, scelgo Almeida perché dovrebbe riuscire a portare l'incontro a terra dove è nettamente superiore.

   
Nelle foto, Ricardo Almeida e Eugene Jackson

Chuck Liddell vs Murillo Bustamante

Questo è un incontro davvero attesissimo, Chuck Liddell è l'atleta più caldo del momento, ha una striscia vincente importante, le ultime due vittime sono state Kevin Randleman e Guy Mezger entrambi sconfitti per Ko. Sembra che si sia trasformato, ha un record di 7 vittorie ed una sconfitta, ma quello che fa impressione è la consapevolezza dei suoi mezzi e i suoi devastanti colpi di pugno. Di fronte avrà però un avversario degnissimo il brasiliano Murillo Bustamante che fa il suo esordio nell'UFC, ma che è imbattuto in 8 incontri contro avversari di alto livello. Come tutti i brasiliani è uno specialista della lotta a terra, il pronostico è davvero difficilissimo, scelgo Liddell perché ha la potenza per finire l'incontro con un solo colpo.

Nella foto, Chuck Liddel mette KO Guy Mezger

Dave Menne vs Gil Castillo

Iniziamo con le sfide per il titolo. Per il vacante titolo dei Pesi Medi, troviamo di fronte Dave Menne un veterano con più di 30 incontri alle spalle (24-6-2 il record) e il più giovane ma imbattuto Gil Castillo (16-0). Menne è sicuramente il favorito, ha alle sue spalle vittorie importantissime contro Carlos Newton (campione attuale dei welter), Josè Pele Landi-Jons, Fabiano Iha, e Dennis Hallman (sfidante al titolo dei leggeri). Castillo è molto solido ed ha il vantaggio di non avere nulla da perdere, non dimentichiamoci che le sue ultime vitttorie sono arrivate contro il fortissimo Joe Hurley e contro il King of Pancrase Nathan Marquardt. Anche qui incontro incertissimo, seguo l'istinto e sto con lo sfavorito, Gil Castillo.

Jens Pulver vs Dennis Hallman

Jens Pulver difende per la prima volta il suo titolo dei pesi leggeri conquistato contro Caol Uno durante l'UFC 30. E' sicuramente un piccolo grande atleta, che condensa nel suo metro e settanta scarso una potenza davvero terrificante. E' un atleta completo capace di finire l'incontro con un pugno o di portare a terra l'avversario. Di fronte avrà un avversario da prendere con le molle, Dennis Hallman, ricordato soprattutto per avere battuto per due volte il fortissimo Matt Hughes in pochi secondi. A mio avviso però Pulver è troppo completo e troppo preparato per poter perdere questo match.

Nella foto, Jens Pulver in azione

Tito Ortiz contro Vladimir Matyushenko

Ed eccoci al main event, il campionato del mondo dei pesi medio-massimi. Come forse già saprete l'avversario di Tito Ortiz avrebbe dovuto essere Vitor Belfort in un incontro che sarebbe stato stellare. Purtroppo l'infortunio di Belfort ha scatenato la caccia ad un avversario degno e possiamo tranquillamente dire che Matyushenko è un validissimo sfidante. Il russo infatti è veloce, abile e solido nelle tecniche in piedi, ed ha nel grappling la sua arma principale. Inoltre è grosso e pesante almeno quanto Ortiz che per una volta non avrà il vantaggio di peso e di altezza. Di Tito Ortiz sappiamo tutto, è la superstar dell'UFC, dopo aver perso contro il grandissimo Frank Shamrock (non senza impegnarlo come nessun altro) nel settembre 1999, è stato una macchina ed ha battuto in modo convincente Vanderlei Silva, Yuki Kondo, Evan Tanner ed Elvis Sinosic. Sicuramente questo sarà un test molto difficile per Tito, ma il pronostico non può che essere per il campione in carica.

Ci sentiamo la settimana prossima con un resoconto completo di questi fantastici match.

Claudio Freschi

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