E' TEMPO DI PRIDE 15 - RAGING RUMBLE
Amici ci siamo quasi, manca solo una settimana all'ennesima edizione di questo evento giapponese, da molti considerato come il più prestigioso nel mondo, sicuramente è l'organizzazione che ha la maggiore solidità finanziaria e quindi è in grado di ingaggiare i migliori atleti del mondo.Diciamo subito che forse non ci saranno gli incontri da sogno a cui Pride ci ha abituato, però ognuno di questi match appare sulla carta interessante. Vediamoli in dettaglio.
Kazushi Sakuraba contro Quinton "The Rampage" Jackson
Il ritorno di Saku, dopo aver perso contro Vanderlei Silva nel Pride 13, e dopo una serie di problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dal 14, riecco l'eroe giapponese, pronto a dimostrare ancora una volta tutte le sue capacità. Sakuraba è un idolo, è l'uomo di punta dell'organizzazione, alcuni storcono il naso per la scelta dell'avversario, relativamente sconosciuto ai fan nipponici, ma attenzione, Quinton Jakcson è tutt'altro che un bidone (o "tomato-can" come dicono negli Usa). Ha infatti un record di 7 vittorie ed 1 sconfitta in tornei medio-grandi statunitensi e non sarà quindi un rientro "comodo" per Saku.
Nelle foto, Sakuraba in presa su Ryan Gracie (a sinistra) e Jackson in presa su un avversario al Gladiator Challenge (a destra)
Ebezener Fontes Braga contro Daijiro Matsui
Nelle foto, Ebezener Fontes Braga (a sinistra) e Dajiro Matsui
Ecco un incontro che magari non fa sognare i fan, ma che sicuramente sarà equilibrato e spettacolare. Il brasiliano Braga è un veterano delle gabbie di tutto il mondo, ha combattuto nell'Ufc, nel Pride e recentemente anche nel K-1. E' un esponente del Team Luta Livre che è garanzia di solidità nello striking e di efficacia nella lotta a terra. Pur contando vittorie "pesanti" contro Brandon Lee Hinkle e contro Jeremy Horn, viene da due sconfitte consecutive, contro Sakuraba e contro Shoji ed è desideroso di riscattarsi. Il suo avversario è uno di quegli atleti giapponesi amatissimi dai fan perché in grado di dare sempre il 110% del suo potenziale. In effetti Matsui è conosciuto per le sue sconfitte contro Newton, Belfort, Vovchanchin, e Vanderlei Silva, in cui ha sempre mostrato grande cuore. Nella sua ultima apparizione al Pride 14 ha battuto non senza sorprese Josè "Pele" Landi Jons dopo aver subito per gran parte del match.
Nella foto, Braga calcia Shoji nel Pride 14
Ryan Gracie contro Tokimitsu Ishizawa
Nelle foto, Ryan Gracie (a sinistra) e Tokimitsu Ishizawa
Questo è un rematch dell'incontro avvenuto nel Pride 10. Allora il fratellino di Renzo Gracie (nonché cugino dei più famosi Royce e Rickson) fece un'ottima impressione purtroppo non confermata in seguito dall'incontro con Sakuraba, arrivato forse un po' troppo presto nella carriera di questo giovane rampollo della più famosa famiglia di combattenti del mondo. Ishizawa è ancora relativamente sconosciuto nel mondo delle MMA, il suo unico incontro è stato appunto quello con Ryan, quindi è una prova della verità per vedere quanto può valere.
Nella foto, un'immagine del loro primo match
Wallid Ismail contro Shungo Oyama
Nelle foto, Wallid Ismail (a sinistra) e Shungo Oyama
C'è molta curiosità per vedere all'opera Wallid Ismail che è stato un grandissimo nello sport del brazilian ju jitsu, dove ha battuto 3 Gracie, ma non ha mai convinto nelle MMA. Il suo ultimo incontro risale al 1998 una sconfitta piuttosto netta contro in non trascendentale Shoji. Tra l'altro il personaggio è davvero uno spasso, sempre molto colorito e pittoresco, e sempre pronto a fare proclami, vedremo se sarà in grado si supportare le sue parole sul ring.
Shungo Oyama è uno di quei giovani giapponesi che l'organizzazione vorrebbe elevare al rango di star, purtroppo viene da due sconfitte consecutive, a preoccupare è stata quella contro il semi sconosciuto Philip Miller, mentre quella contro Vanderlei Silva nell'ultimo Pride ci poteva stare. Anche questo è un incontro che in molti sono curiosi di vedere come si svilupperàValentijn Overeem contro Assuerio Silva
L'olandese Overeem è uno degli atleti più promettenti dell'intero panorama mondiale, purtroppo per lui il sempre verde Gary Goodridge nell'ultimo Pride lo ha fermato, mettendo a nudo i limiti di Valentijn nella lotta a terra. Non dimentichiamoci però che questo olandese non più tardi di cinque mesi fa è stato in grado di sconfiggere niente meno che il campione dei pesi massimi dell'UFC Randy Couture. Di Assuerio Silva si sa relativamente poco, si è messo in luce nei vale tudo brasiliani dove di dice non abbia più rivali, lo attendiamo al debutto su un grande palcoscenico. Certo essere parte del team Chute Boxe di Vanderlei Silva (nessuna parentela) è una garanzia di durezza.
Nella foto, Overeem si aggiudica la decisione contro Couture durante il torneo Rings
Igor Vochanchyn contro Masaaki Satake
Nelle foto, Igor Vochanchyn (a sinistra) e Masaaki Satake
L'ucraino Vovchanchyn è sicuramente tra i migliori 5 lottatori del mondo, una vera macchina da guerra che vanta un record incredibile per le MMA di 23 vittorie 3 sconfitte ed un pari, impressionante se teniamo conto che ha combattuto contro tutti i più grandi lottatori del mondo. E' sicuramente uno dei favoriti dal pubblico per il suo modo di combattere costantemente rivolto alla ricerca del ko, alcuni pensano che sia l'atleta con i pugni più "pesanti" al mondo. Sembrava davvero inarrestabile quando inaspettata è arrivata la sconfitta contro Tra Tellingman, dato largamente sfavorito nel Pride 13. Prontamente è arrivata la riscossa nel 14 contro Yvel, ed ora è atteso a questo nuovo test di verifica.
Sinceramente non si vede come il buon Satake, un ottimo kickboxer (presenza fissa al k-1) ma quasi sempre sconfitto nelle MMA, possa fermare la marcia inarrestabile dell'ucraino. L'unica speranza del giapponese è quella di tenere lo scontro in piedi, e provare a piazzare qualche colpo duro, ma la sensazione è che non sarà una serata divertente per Satake.
Nella foto, Igor distrugge Mark Kerr nel Pride 12
Mark "The Titan" Kerr contro Heath Herring
Nelle foto, Mark Kerr (a sinistra) e Heath Herring
L'americano Kerr è un ottimo wrestler (vincitore tra l'altro del supertorneo di Grappling di Abu Dabhi), che pur avendo collezionato una serie notevole di vittorie nelle MMA, non riesce ad essere un beniamino dei tifosi che gli rimproverano uno stile un pochino noioso da vedere per i non addetti ai lavori. Infatti The Titan fa del ground and pound la sua arma migliore, ovvero cerca di portare a terra l'avversario per poi lavorare pazientemente per trovare un apertura nella difesa dell'avversario. Non combatte dal dicembre 2000 dove venne sconfitto nel Pride 12 da Igor Vovchanchyn. C'è molta attesa per vedere se ha modificato il suo stile. Sicuramente si troverà di fronte un osso molto duro, quell'Heath Herring vero astro nascente di Pride, malgrado la sua ultima sconfitta (peraltro molto discutibile) contro Vitor Belfort. L'incontro è sicuramente tra i più attesi della serata e si preannuncia quanto mai equilibrato.
Nelle foto, a sinistra Kerr finalizza in presa Borisov nel Pride 10, a destra Herring batte Enson Inoue nel Pride 13
Gary Goodridge contro Rodrigo "Minotauro" Nogueira
Diciamo subito che Goodridge è un sostituto dell'ultimo minuto per Mark Coleman che doveva essere il protagonista di questo main event, ma purtroppo un infortunio al collo gli ha impedito di combattere. Peccato perché questo era un match davvero attesissimo, tra quello che viene considerato unanimamente come il migliore atleta del mondo (Coleman ) e quello che viene considerato come uno dei più promettenti lottatori, Nogueira appunto. Basti pensare che Nogueira ha un record di 10 vittorie ed una sola sconfitta, subita per altro da un grande come Dan Henderson con una decisione non unanime e risalente a 2 anni fa. Questo brasiliano è davvero interessante perché ha saputo coniugare l'efficacia del brazilian ju jitsu, alla concretezza della boxe tradizionale. E chi meglio di Gary "Big Daddy" Goodridge potrebbe testare le ambizioni di "Minotauro" ? Il mitico Big Daddy è sempre pronto a combattere dovunque e contro chiunque, è uno degli atleti più amati dai fan, per il suo modo di combattere sempre spettacolare. Ha incontrato praticamente tutti gli atleti più forti del circuito, ha un record di 13 vittorie e 12 sconfitte, ma viene da una striscia di 3 incontri vittoriosi, l'ultimo dei quali contro il quotato Overeem. Quindi sicuramente questo incontro ci svelerà quanto vale Nogueira, aspettiamoci un incontro altamente spettacolare.
Nella foto, Goodridge mette ko Yoshiaki Yatsu nel Pride 11
Tirando le somme, sulla carta i match sono equilibrati, sicuramente dispiace non vedere Coleman, ma nel complesso possiamo aspettarci un'altra serata piena di emozioni. Allacciatevi quindi le cinture e rimanete sintonizzati per il resoconto completo dell'evento.
Claudio Freschi
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