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TIGER MASK 81/83 WORLD
The Move and the Face

Salve gente ! Agli inizi del mese, in quel di Lucca Comics, ho avuto il piacere di incontrare e conoscere i ragazzi della Salda Press, in particolare Matteo Casali, che cura l’edizione del manga in italiano di Uomo Tigre, grande conoscitore di wrestling e in particolare di Lucha Libre, dal quale ho anche avuto la possibilita’ di reperire la mask di Mil Mascaras, che potete ammirare in foto.

Puntata speciale, scritta in collaborazione con il mio grande amico/socio Paolo Schellino, interamente dedicata a tutti i “veri” Tiger Fan (che mi hanno scritto, e addirittura telefonato)...e sono davvero in parecchi.Tiger fan che, nel leggere le precedenti Tiger Room, hanno trovato difficolta' nell'interpretare le mosse del nostro Hero. Ripercorriamo quindi le tecniche, dividendole in Flying Move, Suplex, Submission, Holds e Kick, che hanno reso famoso Shodai Tiger Mask, Satoru Sayama, in ogni caso uno stile di lotta, un misto fra puroresu e lucha, perfetta sintesi delle migliori scuole di pesi leggeri al mondo (Junior Heavyweight) di cui Tiger Mask e’ stato un vero e proprio pioniere. Le tecniche presentate da Sayama erano spesso novita’ assolute, o quantomeno mosse innovative imparate all’estero e perfezionate ad arte con la pratica, incontro dopo incontro. Ricordiamo fra tutte il Moonsault Drop, ossia la camminata sull’avversario, i calci volanti all’indietro, Rolling Solebutt/Jumping Spin Kick, il finto tope’ seguito spesso da una Plancha, lo Space Flying Tiger Drop Out e molti altri spot di successo.
Tratteremo inoltre in maniera dettagliata, grazie soprattutto al lavoro di Paolo Schellino (in ogni caso il 1° Tiger Fan italiano, da ricordare che e’ stato sempre il primo a creare un sito web interamente dedicato a Tiger Mask) l’evoluzione delle maschere di Tiger (81/83), evidenziando i nomi, i dettagli e svelando anche piccoli segreti che hanno circondato le suddette maschere.
Comunque maggiori aggiornamenti li potete trovare nel sito interamente dedicato ai Tiger Mask’s, all’indirizzo: www.tigermask.tk.

  

THE TIGER MASK’S FACE

Quando nel 1981, Tatsumi Fujinami, dopo la sua avventura americana, decise di passare di categoria dalla WWF Junior Heavyweight alla WWF Heavyweight, la New Japan stava cercando nuove star per rilanciare la Junior Heavyweight division. Per promuovere ed attirare l’attenzione dei media sulla Junior Heavyweight, fu deciso di trasformare il personaggio del popolare manga di Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji, Tigerman (Uomo Tigre in Italia) in un wrestler reale. Il Booker giapponese Hisashi Shinma, per ricoprire tale ruolo scelse il talentuoso Satoru Sayama, il quale accetto’ e debutto’ il 23 aprile del 1981 contro un altro grande wrestler, Dynamite Kid : fu successo immediato !

“THE FIRST 1981”
23 aprile 1981, la prima apparizione della mask di Tiger Mask, a dire la verita’ orribile.
Questo fu un incontro pilota (per verificare l’impatto del personaggio), quindi si era ancora nella fase di studio della gimmick e il tutto era ancora da definire accuratamente, come poi avvenne.
La mask presentava molti difetti estetici e pratici : scarsa visibilita’ e difficolta’ di respirazione.

“ADTHERE TO IT TUSK”
Finalmente a giugno 81’, ecco la mask definitiva (avverranno solo piccolo ritocchi). Molto bella esteticamente e pratica, specialmente per quanto riguarda la visibilita’ da parte di Sayama. Presenta ancora qualche difetto nel permettere la respirazione per via del sottomento, molto evidente nel match vs Gran Hamada.
Mask che prende molto spunto dal manga a cui il personaggio e’ ispirato. Infatti questa mask genera il famoso caso con Ikki Kajiwara per i diritti di Tiger Mask e del manga Tigerman.

“SUCCESSION”
1 gennaio 1982, in occasione dello scontro per il WWF Junior Title vs Dynamite Kid, viene introdotta la Succession, nuova versione di mask che vede sparire il sottomento tanto detestato da Sayama.
Un’altra caratteristica importante e’ la leggerezza rispetto alle precedenti.

“DEFINITIVE”
Nuovo modello di mask per la meta’ del 1982. La mask leggerissima, presenta ora un’apertura tra naso e bocca che prima era chiusa. La mask e’ quella strappata da Kobayashi nella serie di match denominata “Fighting Spirit Series”.

“III MARK”
Nel giugno del 83’ ecco la III Mark, cambiano totalmente i disegni ai lati e le linee delle striature. Compaiono anche tre linee rosse sulla fronte al posto del cerchio rosso.
Questa mask viene disegnata per rendere Tiger Mask simile al Tigerman del manga, avendo la NJPW risolto i problemi con Ikki Kajiwara, il creatore di Tigerman.

“MISTERY”
Questa mask rapresenta un mistero, in quanto non fu mai usata in un incontro vero e proprio, ma salto’ fuori alla fine del match del 7/7/83 vs Isamu Teranishi, dopo che Kobayashi per l’ennesima volta aveva lacerato del tutto la maschera a Sayama. Tiger Mask indosso’ per pochi minuti questa originalissima mask sul modello “half tipe”, meta’ rossa e meta’ oro.
Ora le cose sono due :
1) o uno dei secondi di Sayama a bordo ring ha fatto una corsa pazzesca fino agli spogliatoi ed e’ riuscito a recuperare la mask….
2) o la versione piu’ probabile (un modo spettacolare per lanciare la mask), cioe’ che era tutto stabilito, ossia che Kobayashi strappasse la maschera e che il velocissimo secondo a bordo ring tirasse fuori la mask, permettendo a Sayama di indossarla.
Da sottolineare come nel video, nell’istante in cui Kobayashi smaschera Sayama, la regia manda il replay delle azioni piu’ spettacolari del match. Evidentemente alla base ci sono accordi prestabiliti fra la NJPW e TV Asashi, canale 10 nell’area di Tokio (che trasmetteva il programma “World Pro Wrestling”), in cui era previsto che in casi particolari, la Tv non trasmettesse le specifiche immagini.
Bhe…nel pazzo mondo del Puroresu (soprattutto nella New Japan dell’epoca) tutto era possibile….

“RED MARK III 2001”
Ritornando al discorso della precedente mask, nel 2001 nel countdown di Sayama compare nuovamente la III Mark, questa volta tutta rossa. Questa mask era pronta per agosto 83. Infatti in uno degli ultimi incontri Sayama ne indosso una sul modello half tipe, chiamata Mistery, meta’ rossa e meta’ oro. La sua naturale evoluzione sarebbe stata la trasformazione nella mask tutta rossa, ma Sayama abbandono’ la NJPW, e la mask rimase un prototipo.
In questo caso rispolverata da Sayama, come ultimo regalo ai suoi fans.

THE TIGER MASK’S MOVES

Il 23 aprile 1981 sara’ ricordato negli anni come la data dell’esordio di Tiger Mask, ma anche come la data della nascita di un nuovo modo di fare wrestling. Infatti da quel giorno il wrestling viene portato avanti di 15 anni da Tiger Mask, grazie alla sua interpretazione di questo sport. A distanza di 20 anni i suoi incontri potrebbero essere benissimo ritrasmessi e non ci si accorgerebbe che sono stati effettuati cosi’ tanto tempo fa. La stessa cosa non si potrebbe ripetere con qualsiasi altro wrestler dell’epoca. Cio’ dimostra quanto innovativo e precursore dei tempi sia stato il personaggio impersonato da Satoru Sayama. Grazie al tempo dedicato allo studio delle arti marziali, a periodi passati in Mexico regno del Fly-Combat e allo studio delle tecniche di Shooto Wrestling, Sayama inventa un modo di combattere originale e spettacolare, un mix di tutte queste tecniche imparate negli anni di dura gavetta. Tutto questo mix di tecniche, anche se ancora in fase di elaborazione, il mondo ebbe modo di ammirare il giorno del suo esordio, appunto il 23 aprile 1981. Nel match Tiger Mask mostro’ tutta una serie di nuove mosse e tecniche spettacolari e in un solo incontro divenne il beniamino del pubblico giapponese. Per la cronaca sconfisse un altro grande wrestler, Dynamite Kid, con un High German Suplex (una mossa che sara’ usata spesso da Tiger Mask per chiudere gli incontri).

The Moves. Il presente elenco non pretende neanche lontanamente di essere preciso e corretto. Esistono diversi modi con cui chiamare le ormai innumerevoli mosse del wrestling. Qui cerchero’ di darvi per ciascuna di esse il nome tradizionale, la foto e la descizione. (Suggerimenti e correzioni sono ben accetti !).

SUPLEX. I suplex vengono usati come mosse che prendono alle spalle l’avversario, e che possono spesso portare le sorti del match in modo decisivo a favore dell’eseguitore. Esistono 3 categorie principali di suplex: i laterali (Back Drop), quelli con lancio (Relase German Suplex) e i German Suplex completi di neckbridge, (ponte), che porta direttamente in posizione di schienamento (High German Suplex).

1 - HIGH GERMAN SUPLEX. Il german suplex e’ una delle mosse che caratterizzano immediatamente un wrestler tecnico. Per eseguirlo e’ necessaria, oltre a una buona preparazione fisica, anche una notevole abilita’ nel controllo del peso dell’avversario durante la sua caduta, che avviene infatti senza che l’eseguitore possa vedere cosa stia accadendo alla testa/nuca dell’avversario. L’esecuzione e’ la seguente : l’eseguitore afferra da dietro l’avversario alla vita in un rear waist lock. Poi da’ un colpo di addominali e tiene ben saldo l’avversario con le braccia proiettandolo sopra la sua testa e lasciandolo cadere sulla nuca. Il movimento viene completato da un ponte immediatamente successivo all’atterraggio dell’avversario.
Nella foto, Tiger Mask vs Ultraman.

2 – BACK DROP SUPLEX. Il back drop inizia con una presa alla vita laterale, che generalmente e’ completata quando il braccio destro, che cinge la vita dell’avversario, afferra quello sinistro sul davanti. In seguito l’eseguitore solleva il piu’ alto possibile l’avversario per poi accompagnarlo al tappeto facendolo cadere sulla schiena, sulla nuca o sulla testa.
Nella foto, Tiger Mask vs El Canek.

3 – TIGER SUPLEX. Anche nel Tiger Suplex l’esecuzione e’ la stessa del German Suplex tradizionale, ma in questo caso la presa utilizzata e’ diversa. Infatti in questo caso l’eseguitore, da dietro, avvolge le proprie braccia intorno a quelle dell’avversario dall’esterno verso l’interno, ricongiungendole indietro nella parte centrale della schiena del rivale. Questa presa e’ piuttosto dolorosa, ed e’ mantenuta fino alla fine del suplex, anche durante lo schienamento.
Nella foto, The Original Tiger Mask vs Taka Michinoku.

SUBMISSION. Le classiche prese, bloccaggi e chiavi articolari che il piu’ delle volte costringono chi le subisce alla resa per abbandono.

4 – COBRA TWIST. La presa per eccellenza di Antonio Inoki. Quando l’avversario e’ voltato, lo si prende da dietro in questo modo : (presa da destra) si mette la propria gamba destra sulla destra del rivale, dopo di che si infila il braccio destro tra il suo braccio sinistro e la gamba sinistra. In questo modo lo si blocca completamente impedendogli qualsiasi movimento. A questo punto si fa una leva tirando una parte del corpo a destra e l’altra a sinistra, provocando un dolore terribile che ne causa il cedimento.
Nella foto, Tiger King vs Antonio Inoki.

5 – CROSS ARM BREAKER. L’eseguitore afferra il braccio del rivale per il polso, e dopo averlo bloccato al tappeto con le ginocchia, una delle quali blocca anche la testa impedendogli ogni movimento, tira violentemente il braccio verso di se, facendo perno con le gambe mettendo l’avversario in seria difficolta’.
Nella foto Tiger Mask vs Kuniaki Kobayashi.

6 – SLEEPER HOLD. Si tratta di uno strangolamento vero e proprio, mossa molto utilizzata nello Shooto Wrestling. L’eseguitore blocca il rivale facendo passare il proprio braccio intorno al collo e chiudendolo con l’altro, stringendo violentemente.
Nella foto Super Tiger vs Joshiaki Fujiwara.

KICK. I calci, siano essi al volo o portati da fermo, sicuramente fra i colpi migliori di Shodai Tiger Mask, Sayama.

7 – DROP KICK. Il classico calcio a mezz’aria portato con le gambe unite.
Nella foto, Tiger Mask vs Dynamite Kid.

8 – ROLLING SOLEBUTT / JUMPING SPIN KICK. Il famoso calcio volante di Tiger Mask. L’eseguitore salta in aria, esegue una rotazione di 360°, e colpisce il rivale con la pianta del piede.
Nella foto, Tiger Mask vs Isamu Teranishi.

9 – LOW KICK. Calcio basso da fermo, in genere portato nell’interno coscia del rivale.
Nella foto, Tiger King vs Antonio Inoki.

10 – MIDDLE KICK. Calcio da fermo portato al petto o alle spalle del rivale.
Nella foto, Tiger Mask vs Kuniaki Kobayashi.

11 – HIGH KICK. Calcio volante portato all’altezza della testa del rivale. In genere si tratta di un colpo diretto alla nuca.
Nella foto, The Original Tiger Mask vs Gran Hamada.

12 – KNEE DROP. Anche se non e’ un calcio vero e proprio, si tratta sempre di un colpo portato con le gambe. In questo caso l’eseguitore colpisce il rivale al tappetto saltandogli addosso con le ginocchia.
Nella foto, Tiger Mask vs Dynamite Kid.

HOLDS. Letteralmente presa, colpi che se portati nel modo dovuto, possono essere spesso risolutori.

13 – BRAIN BUSTER. L’eseguitore bloccato frontalmente l’avversario, porta il braccio sinistro della vittima intorno alla sua testa, mentre con il suo braccio sinistro cinge la testa del rivale. Facendo forza con il braccio destro solleva in aria in verticale l’avversario, facendolo poi cadere violentemente al tappeto con la spalla, testa o nuca.
Nella foto, Tiger Mask vs Dynamite Kid.

14 – TOMBSTONE PILEDRIVER. Questa particolare mossa non e’ altro che una spaccatesta. Viene effettuata cadendo con le ginocchia, tenendo la testa del rivale all’altezza delle stesse, in modo che colpisca il quadrato del ring. Per il suo terribile impatto, spesso determina la fine del match.
Nella foto, Tiger Mask vs Dynamite Kid.

FLYING MOVE. Le spettacolari mosse aeree, che hanno reso tanto famoso Tiger Mask, tecniche effettuate in max parte grazie alle corde o al top rope.

15 – DIVING BODY PRESS. In questo caso l’avversario e’ steso al tappeto, e l’eseguitore sfruttando il top rope (il paletto a bordo ring) lo colpisce saltandogli addosso e schiacciandolo con il peso del proprio corpo.
Nella foto, Tiger Mask vs Kuniaki Kobayashi.

16 – TWISTING MOONSAULT. L’avversario e’ al tappeto. L’eseguitore sale sulla terza corda dando le spalle al rivale e salta, ruotandosi in aria sciacciando l’avversario con il proprio corpo.
Nella foto, Tiger Mask vs Dynamite Kid.

17 – SOMERSAULT DROP. La classica passeggiata di Tiger Mask sul rivale. L’avversario e’ stretto all’angolo. L’eseguitore gli balza addosso poggiando il piede sinistro sulla seconda corda e il piede destro sulla spalla sinistra del rivale, ed esegue una capriola in aria all’indietro.
Nella foto, Tiger Mask vs Black Tiger.

18 – MOONSAULT DROP. L’avversario e’ al tappeto. L’eseguitore porta sopra il rivale una capriola in aria cadendogli addosso con le spalle.
Nella foto, Tiger Mask vs Kuniaki Kobayashi.

19 – DIVING HEAD BUTT. La finisher preferita da Dynamite Kid. L’avversario e’ steso al tappeto, e l’eseguitore sfruttando il top rope si abbatte su di lui colpendolo con la testa. Tremendo !
Nella foto, Tiger Mask vs Dynamite Kid.

20 – PLANCHA SUICIDA. Il classico volo fuori dal ring. L’avversario e’ al di fuori del quadrato, e l’eseguitore dopo aver preso una rincorsa sfruttando l’elesticita delle corde gli salta addosso, passando attraverso le corde o superandole del tutto.
Nella foto, Tiger Mask vs Kuniaki Kobayashi.

21 – SPACE FLYING TIGER DROP OUT. Una variante molto piu’ spettacolare della Plancha Suicida. Avversario sempre fuori ring. L’eseguitore dopo essersi dato lo slancio con le corde effettua una ruota sul ring, e nella parte finale della capriola balza addosso al rivale fuori dal quadrato.
Nella foto, Tiger Mask vs Ultraman.

Nel presente elenco sono state omesse altre mosse spettacolari, quali il Tiger Driver, il Back Breaker, il Flying Body Chop ecc. Saranno comunque trattate in futuro, infatti il sottoscritto e’ in attesa di ricevere importante materiale dall’estero. Restate sintonizzati !

TIGER CURIOSITA’

- Eccovi alcune immagini recenti di Satoru Sayama, without and with mask, nei panni di Tiger King.
(Si ringrazia per le foto l’amico Andrea Lughezzani.)

  

- Ecco a voi ora una parte della mia TIGER COLLECTION su Tiger Mask / Sayama: Mask, Poster, Magazines, DVD e Video ….e la ricerca continua.

- Infine eccovi l’ultima copertina del manga in Italiano “Uomo Tigre 5”, disponibile nelle migliori fumetterie insieme ad un poster relativo all’ultima card della Michinoku Pro di The Great Sasuke.

  

Bene per oggi e’ davvero tutto, nel prossimo appuntamento parleremo di Jushin “Thunder” Liger, l’unico vero erede di Tiger Mask/Sayama.

UP THE TIGER !!!

Francesco thank’s to :
- Paolo Schellino, per l’amicizia e la collaborazione.
- L’intero staff della Salda Press, in particolar modo, Andrea Ciccarelli e il grande Matteo Casali, …grazie per la mask di Mil !!!
- Emilio Bernocchi, per le preziose informazioni sulle mosse.
- Infine, ma non per ultima, mia moglie …per la pazienza dimostrata !

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