TRENTADUESIMO NUMERO (15/12/2002)

Ciao sono Luca
vorrei ringraziarvi x il vostro sito sul pururesu

ma qui in italia c'è scarsita' di ibnfoormazioni rispetto agli USA
Cmqe lo ritengo affascinante , se solo fosse un po + popolare.
Domandina:
è vero che il 15 dicembre ci sara' un evento della Zero.One , che vedra' main event : STeeel Cage Death Match :Nathan Jones vs Predator?
Wow.
Cioè chi è sto predator? Jones bene o male l' ho gia 'sentito , ma l' avversario no. E il match mi attizza.
Dove posso trovare siti utili oltre al vostro?
Cioè sono andato qu qeullo ufficiale della 0-1 , ma è tutto in japponese e nn c capisco niente

ciao grazie

RISPOSTA DI NOE' CHERUBIN

The Predator alias Sylvester Terkay, è a mio parere uno dei migliori prospetti nell'ambito dei big man, ha un ottima tecnica di base ed è sufficientemente carismatico. Credo che alla WWE stiano già pensando di riprendeselo. Certo che lo steel cage match sarà veramente un match tra colossi. Il nostro Sylvester nasce a Pittsburg il 4/12/1970, ha frequentato la North Carolina State University, dove ha dominato per tre anni nell'ambito della lotta universitaria, arrivando terzo nel suo anno da sophomore, secondo l'anno dopo (sconfitto da Kurt Angle) e primo nel suo anno da senior nei campionati NCAA. Grazie ad Andrew Bryniarsky, inizia ad allenarsi per diventare un pro wrestler, presso la Extreme University a Mission Viejo. Tant'è che con l'aiuto di Rick Bassman e Tom Howard, Sylvester divenne una vera promessa, tale, che dopo un primo viaggio in Giappone, la WWE, pose gli occhi su di lui. Tanto era l'interesse, che gli venne offerto un contratto nella Ohio Valley Wrestling, dove rimase per 18 mesi, nell'attesa di entrare a far parte del roster della WWE. Ma ciò non successe, probabilmente, come lui stesso disse in un 'intervista, non era giunto il suo momento.Nel 2001 arrica nella UPW, dell'amico Howard, dove continua ad allenarsi con determinazione. Da qui poì è approdato alla Zero One, dove è praticamente esploso, diventando il top heel della federazione, combattendo quasi sempre nei main events. C'è da dire che questo sua affermazione, deriva oltre che grazie alle sue capacità, anche dal fatto di avere una gimmick, molto simile (per non dire uguale), al grande Bruiser Brody, amatissimo in Giappone.

Nella foto, The Predator

 

1)mike awesome in giappone? molto bene

2)inoki contro steven seagal? che
vergogna, m dispiace dirlo ma inoki sta
esagerando, si deve ritirare al piu presto.
** vorrei sapere che ne pensi, non importa
se la risp. sarà in privato o no**

saluti e buon lavoro alex

RISPOSTA DI NOE' CHERUBIN

1) Ciao, il fatto che Awensome sia tornato in Giappone, mi fa un grande piacere, non ho ancora visto nulla, ma immagino che non sia tornato per combattere in stile "americano", cioè ben al di sotto delle sue possibilità, quindi credo sia tornato ai livelli FMW-ECW. Certo vien da pensare a quanto poco sia stato utilizzato un lottatore del genere sia dalla WCW che dalla WWE, per me resterà sempre un mistero una federazione che obbliga i suoi lottatori a non esprimersi al massimo delle loro potenzialità. Capisco che per la WWE il wrestling è soap-opera, ok mi sta bene, ma quei 6-7 minuti di match, falli come diavolo comanda, che male c'è ad inserire qualcosa di più tecnico.Comunque the gladiator resta uno dei 300lb più tecnici, che si siano mai visti, speriamo che questo suo ritorno sia il preludio, per lui, di una nuova carriera in Giappone, dove, in questo momento, mancano validi gaijin, anche perchè i due più famosi, Vader e Steve Williams, cominciano a sentire il peso degli anni (e degli infortuni).

Nella foto, Mike Awesome impegnato contro Terry Funk

2) Detto senza peli sulla lingua e con il massimo rispetto per quello che Inoki ha fatto nella Nj, per me sta dando fuori di matto. Mi domando, a chi può interessare vedere lui contro un attore, combattere in un match di esibizione, fosse un incontro shoot (ma che se le diano di santa ragione), magari potrebbe interessare, ma così. Non riesco a capire cosa cavolo voglia fare, ha voluto portare gli shooter nella NJ, dando vita a match ridicoli, continua ad interferire con scelte di booking assurde (a quando la giusta valorizzazione di Tenzan ?), sinceramente l'unica spiegazione è che sia impazzito. Oramai per il prossimo show al tokyo dome, dobbiamo aspettarci un Inoki & Steven Seagal contro Terminator & Rocky Balboa !!!!!!

RISPOSTA DI PAOLO E ANDREA LANATI

1) Diciamo che allo stato attuale Awesome non sta facendo una gran figura. La partecipazione alla RWTL ha visto lui e P.J.Friedman arrivare ultimi. Certo la maggior parte degli schienamenti sono stati ai danni di Friedman, peró ció che conta è il risultato nel torneo. E’ stato oltremodo strano vedere il nome di Awesome affiancato a quello di Mutoh nella sfida del 13/1 con in palio il Triple Crown. La sensazione è che ci sia stato bisogno di un match di transizione per la corona dell’AJPW, in attesa della sfida Mutoh vs Kawada o Mutoh vs Kojima. E Awesome cosa fa ? Ritorna The Gladiator puntando comunque a perdere in modo onorevole. Per ora da Awesome non ci aspettiamo particolari sorprese, peró se tornasse in piena forma, se il Triple Crown l’ha vinto il compianto Terry “Bam Bam” Gordy, pensiamo che anche Gladiator in futuro lo possa meritare. Tra le altre cose sembra ormai difficile con l’attuale monopolio WWE che Mike possa ritagliarsi il suo spazio sul territorio USA, quindi ha fatto un’ottima scelta, anche se non dovesse essere ricompensata con una cintura. In bocca al lupo.

2) Beh diciamo che l’idea è di Hisashi Shinma, anche se Inoki molte volte ce ne ha regalate delle belle. Ogni qual volta c’è un grande show ed Inoki è in ballo nell’organizzazione cerca sempre il colpo a sensazione e poi tutto si riconduce a un match di scarso interesse che rischia di rovinare la serata. Ci ricordiamo l’incontro esibizione con Rickson Gracie o l’anno scorso quando combatté contro una maschera che simboleggiava un programma TV giapponese. Si è giá ritirato, infatti se hai notato questa vergogna avviene una volta l’anno e non sta sul ring per piú di cinque minuti. Che ci vuoi fare la voglia di essere al centro dell’attenzione è comunque tanta, l’amore per il wrestling probabilmente anche, ma è un dato di fatto che ogni volta che una vecchia gloria ultracinquantenne torna sul ring, al posto di farci felici ci rattrista. Se pensiamo ad atleti invincibili, concentrati di potenza ed agilitá e poi li ritroviamo li flaccidi che a stento riescono ad applicare tre mosse per di piú in modo lento e goffo. Insomma ad una certa etá è giusto andare in pensione anche se sei una star del wrestling… Anche se sei Inoki…

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