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18 Luglio 2001

Cari amici di TuttoPuroresu finalmente ritorna la nostra editoriale. Probabilmente la mancanza non si è sentita più di tanto, dato che la nostra assenza sull'ipotetico ring del Pensiero della Settimana è stata compensata dallo sviluppo di altre rubriche. Questa sarà la nostra ultima editoriale prima delle vacanze, perciò cercheremo di trattare argomenti a largo raggio così da poterci ricollegare più facilmente al nostro ritorno dalle ferie. Prima di iniziare l'editoriale vera e propria partiamo con un punto sulla situazione del sito. Negli ultimi mesi abbiamo avuto il piacere di ospitare su TuttoPuroresu nuove rubriche ed anche nuovi amici. Come sapete la nostra idea è pochi ma buoni, ora il numero dei componenti dello staff è 7. Forse un numero grosso per un sito come il nostro, se non altro ora, oltre al Puroresu trattiamo sia qualcosa alla portata di tutti, gli USA, che qualcosa di più ricercato, le Mixed Martial Arts. Per quanto riguarda gli USA, sapete già di Paolo Schellino e del suo 'Pianeta USA, ora a Paolo si va ad aggiungere Ivan Filannino, vecchia conoscenza di Wrestlingmania, che andrà a coadiuvare con delle rubriche collaterali Schellino. Per rubriche collaterali s'intende 'Tape Review', 'Le Grandi Sfide' e 'Storie di Wrestling Dossier', cioè quelle rubriche che possono tranquillamente permettersi di aprire una finestra sul mondo USA, senza stravolgere le loro impostazioni di base sul Puroresu. Per quanto riguarda le Mixed Martial Arts non fatevi spaventare dal nome, altro non sono che UFC, K-1 e Pride delle quali abbiamo già parlato noi, seppur in modo superficiale, ora finalmente c'è una persona esperta che ci potrà raccontare le storie dei migliori fighters del pianeta. Per Claudio Freschi, autore di 'Ultimate Fighting News', abbiamo già pronte una serie di domande che potrebbero alimentare la Posta dei Lettori per un decennio, ma preferiamo lasciare a voi l'onore di subissarlo di quesiti. Tra l'altro ci teniamo a sottolineare che avendo assoldato dei veri valori aggiunti, come le persone sopra citate, potremmo concentrarci di più su ciò che ci piace, e magari riuscire ad apparire con più frequenza in questa rubrica. Ora si parte con l'editoriale vera e propria. Iniziamo con l'invasione dei 'gaijin'. Non tutti sanno che due ex-wrestlers WCW hanno preso contatti con il mondo del wrestling giapponese. Stiamo parlando di Juventud Guerrera ed El Vampiro. Entrambi i wrestlers sono molto conosciuti a livello mondiale e non mancheranno di fare la loro bella figura anche in Giappone. Guerrera, come sapete dalle news è passato alla Noah, e se avete seguito il GHC Jr. Tournament sapete anche che Juvi è stato sconfitto da Yoshinobu Kanemaru nella finale del torneo per l'assegnazione del titolo. Torneo che Juvi ha perso principalmente per due motivi: 1. La sua instabilità a livello contrattuale (attualmente l'accordo dovrebbe scadere a fine tour) 2. La volontà di Misawa di dare ad un giapponese il primo regno da campione junior (sappiamo come sono orgogliosi i giapponesi per queste cose). La cosa più divertente è che Juvi dopo aver fatto una gran figura al torneo ed aver ricevuto i complimenti da Misawa, si è tolto lo sfizio di sfidare quest'ultimo in un single match, che credeteci, altro non si ridurrebbe che ad uno squash a favore di Misawa. Aspettiamo invece di vedere all'opera El Vampiro su sponda All Japan. Anche su di lui non ci sono
dubbi, anzi se impiegato bene potrà essere sicuramente un fattore, data la scarsità di talento attuale dell'All Japan. Il suo esordio è previsto per il tour d'agosto, aspettiamo fiduciosi...

       

Nelle foto, Juventud Guerrera (a sinistra) e Vampiro

Per quanto riguarda i 'gaijin' in generale ribadiamo il concetto già espresso, sbrigatevi ex-stelle WCW perché una volta che la New Japan avrà trovato il suo 'monster heel' gli yen finiranno... o resteranno per Shawn Hernandez e Kasey Geyer... Con questi due nomi ci si può collegare ad un discorso interessante: in Giappone più che i nomi dei wrestlers conta la federazione da cui provieni, e così due wrestlers sconosciuti come Geyer ed Hernandez, hanno un contratto facile in Giappone perché campioni di coppia NWA, a differenza di qualche americano ex-WCW magari molto più conosciuto a livello mondiale. Che volete fare l'NWA ha conservato il suo fascino in Giappone... Passiamo ora al ring vero e proprio, abbiamo visto i risultati dei due tornei junior di NJPW e NOAH. La NJPW è diventata noiosa con la storia di Lyger che spazza via i junior e poi fa il jobber tra i pesi massimi, però contenti loro, intanto Lyger aggiunge un altro trofeo in bacheca. Meritato ? Quest'ultimo, come l'ultima J-Cup sicuramente no... Della NOAH si è già parlato e facciamo lo stesso appunto fatto per il torneo dei massimi: perché non dargli più risalto, svolgendo tutto il torneo in un'unica serata stile J-CUP? Ok, noi sogniamo sempre... Non parliamo della ZERO-ONE perché riteniamo un'offesa il main event del penultimo evento, Hashimoto vs Tom Howard. Chi è questo Howard? Un wrestler UPW. E che federazione è la UPW? Insomma, Inoki può anche scegliere di meglio, almeno nei main event... Nell'ultimo periodo ci sono stati due cambi ai vertici nelle big two, Kazuyuki Fujita è il nuovo campione IWGP, mentre Keiji Mutoh ha vinto il Triple Crown. Se per Fujita si tratta di una lotta di booking vinta da Inoki su Choshu mandato fuori a calci nel sedere...), il discorso su Mutoh è più serio, infatti fa risaltare la supremazia della New Japan sull'All Japan e questo lascia presagire che la NJPW inghiottirà presto la federazione rivale. A tal proposito girava voce che Motoko Baba avesse venduto l'All Japan ad Inoki, ma ad oggi questa è risultata essere una notizia senza fondamento, ma tra qualche mese chissà...

Nelle foto gli attuali campioni NJPW e AJPW, Kazuyuki Fujita (a sinistra) e Keiji Mutoh insieme ad alcuni componenti del BATT

Uno degli appuntamenti futuri è il G-1 Climax, e la prima cosa che ci salta all'occhio è la mancata presenza di uno dei nostri idoli attuali, 'Blue Thunder' Jun Akiyama, il wrestler della NOAH più volte indicato come partecipante al torneo e che purtroppo non ci sarà. I favoriti per la vittoria finale del G-1 Climax sono i soliti noti: Yuji Nagata, Keiji Mutoh, Masa Chono (anche se il suo stato di salute lascia un po' di dubbio). A livello extra-ring ci farebbe molto piacere un'affermazione di Osamu Nishimura, il wrestler colpito da un tumore due anni fa e ritornato sul ring l'anno scorso senza essere guarito dalla malattia, su Nishimura abbiamo cercato a più riprese notizie sul suo stato di salute, senza avere riscontri positivi. Un ottimo segnale potrebbe essere un'affermazione nel G-1 Climax, speriamo bene... Proprio lunedì scorso se n'è andato un altro pezzo di storia del Puroresu, è scomparso infatti a soli quarant'anni d'età Terry 'Bam Bam' Gordy, ex-campione Triple Crown dell'All Japan. Onestamente non abbiamo seguito molto la carriera di Gordy, solo ultimamente ci siamo interessati alla sua carriera giapponese e ne siamo rimasti appassionati, soprattutto per l'intensità dei suoi match. La sua carriera nel wrestling era ormai finita, dato che nel '93 era rimasto in coma per alcuni giorni a causa di un'overdose e da allora non si era più ripreso, nonostante di tanto in tanto facesse capolino in qualche indy. Anche la WWF gli diede una chance, facendogli vestire i panni di Executioner in un 'feud' con Undertaker, dal quale però uscì sconfitto. Il povero Gordy è stato trovato morto a casa sua dalla fidanzata, purtroppo non una morte inusuale nel mondo del wrestling... Resta poco da dire, avevamo intenzione di arricchire le nostre conoscenze sulla sua carriera per realizzarne una biografia, ora purtroppo non c'è più e il tributo ad un campione che non c'è più diventa quasi un obbligo.

Nella foto, Terry Gordy

Come detto questa è l'ultima editoriale prima delle vacanze, al nostro ritorno nei primi giorni di settembre troverete un'editoriale un po' diversa dal solito, infatti farà da contenitore per tutte le notizie del mese di agosto, così da permettervi con un riassunto, speriamo esauriente, di non perdere contatto con il fantastico mondo del catch. Anche per oggi siamo giunti al termine, l'idea futura è di essere più presenti su questa rubrica, in modo da non rischiare che i nuovi arrivi ci facciano le scarpe, speriamo di riuscirci...

Un saluto
Paolo & Andrea

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