ATSUSHI ONITA

Vero nome : Atsushi Onita    Data di nascita : 25 Ottobre 1958    Altezza : 183 cm    Peso : 110 Kg    Debutto : sconfitto da Akio Sato il 14 Aprile 1974

LA STORIA

Quando nella NJPW Tiger Mask-Satoru Sayama si trovava al top della junior heavyweight division nei primi anni 80', la AJPW rispondeva proponendo Atsushi Onita, ex-secondo di Giant Baba all'inizio degli anni 70'. L'esordio sul ring di Onita è datato 14 aprile 1974 (si dice a soli 15 anni, ma qualcuno sussurra che in realtà Onita sia più vecchio di quanto egli stesso afferma) a Tokyo in un match perso contro Akio Sato. Nel 1982 sconfigge Chavo Guerrero (padre di Chavo Guerrero Jr. e fratello di Eddie Guerrero) conquistando l'NWA International Junior Heavyweight title, titolo creato dalla N.W.A. Los Angeles e dalla New Japan. Onita in questi primi anni di carriera si fece apprezzare moltissimo per la sua abilità nelle manovre aeree, qualità mai immaginate da chi lo conosce solo da una decina d'anni, come la maggior parte dei suoi estimatori italiani. Nel dicembre 1984 a soli 26 anni fu costretto al ritiro per un gravissimo infortunio al ginocchio occorsogli nell'aprile 1983 in un match contro Hector Guerrero. Non fu un ritiro definitivo, infatti nel 1988 tornò sul ring per la prima card della prima federazione indipendente giapponese, capitanata da Ryuma Go, mentre nell'ottobre dell'89 nasce la Frontier Martial-arts Wrestling. A metà degli anni 80' imperversava la UWFi che promuoveva gli "shoot style" match, il concetto di base di questa federazione era di eliminare tutto ciò che faceva show, far percepire che il wrestling era prima di tutto uno sport, infatti furono eliminati l'utilizzo delle corde, le risse fuori ring e le mosse scorrette. Nel 1989 Onita lanciò una sfida alla UWFi che quest'ultima rifiutò, anzi il presidente della UWFi Jin apostrofò Onita e gli chiese in modo offensivo se avesse il biglietto per entrare a seguire la card, tutto ciò per Onita fu una vittoria infatti dopo breve tempo lanciò la FMW, che prese la direzione opposta rispetto alla UWFi, inserendo l'inimmaginabile nel suo modo di concepire il wrestling (capirete nelle righe successive di cosa parliamo).

Il 10 giugno 1989 la FMW esordisce con il suo primo show che ha come main event Onita vs. Mitsuhiro Matsunaga, un buon karateka, che in seguito si proporrà come un antagonista di Onita, nella nuova federazione la "Big Japan Pro Wrestling".  Il 4 agosto 1990 Atsushi Onita promuove all'interno della FMW il primo "no-rope barbed-wire electric-explosive death match" (tipo di match che ha intenzione di proporre anche negli USA, sino ad ora senza successo), con il ring che al posto delle corde aveva del filo spinato, che una volta urtato provocava delle scosse elettriche, inoltre dopo quindici minuti dall'inizio del match il ring esplodeva (OK, non come ad Hiroshima ...), in questo primo match Onita sconfisse Tarzan Goto. La grande trovata di Onita di lanciare questo tipo di match ebbe un grande successo, infatti successivamente furono ideati match con vari oggetti contundenti tipo coltelli, seghe elettriche, accette ed addirittura mine, naturalmente i match si concludevano con numerosi punti di sutura per i contendenti (The Sheik, lo zio di Sabu, entrò in coma dopo un match). Nello stesso anno Onita è protagonista di un episodio poco edificante, infatti simula di subire un accoltellamento da parte di Invader (colui che uccise prima di un match il wrestler Bruiser Brody con una coltellata), per poi successivamente organizzare il match per vendicare l'onore di Bruiser Brody, un'angle macabro, ma ben studiato, tanto che per renderlo il più reale possibile Onita si fece accoltellare davvero rischiando la vita, e attirandosi molte critiche per il suo comportamento scriteriato, naturalmente poi il match contro Invader non si fece. Il 23 settembre del '91 Onita sconfigge Tarzan Goto nel primo "exploding cage match", oramai la FMW è una realtà del wrestling nipponico, tanto che una stella come Tiger Jeet Singh lascia la New Japan e passa alla FMW, ma viene sconfitto da Atsushi Onita in un "exploding barbed wire death match". Il re-match tra i due si risolve con la vittoria di Atsushi Onita e la vittoria del FMW Brass Knuckles Title. Tanto per cambiare il 28 febbraio 1993 Onita rischia un'altra volta la vita, dopo il match tra lui e Gladiator, Ricky Fuji interviene attaccando Onita e provocandogli con il filo spinato una seria ferita ad un'arteria, torna sul ring due mesi dopo in un tre contro tre, mentre il 5 maggio sconfigge Terry Funk in un "ring exploding death match", per poi sconfiggere nei mesi successivi due volte Mr. Pogo, prima in un "exploding landmines death match" e poi in un "exploding ring and exploding cage match". Onita prosegue le sue sfide prima con Mitsuhiro Matsunaga e successivamente con l'ex-star dell'All Japan Genichiro Tenryu, con quest'ultimo i conti sono in parità infatti Onita schiena Tenryu in un match di coppia, mentre Tenryu si prende la rivincita sconfiggendo Onita in un "Cage Bomb match". Sempre nel 94' Onita sconfigge Aoyagi nel "Aoyagi's 1st retirement match", mentre il 7 settembre sconfigge Mr. Pogo vincendo il FMW Brass Knuckles title in un "barbed wire match". Dopo il match subisce l'attacco di Yukihiro Kanemura. Il 25 settembre del '94 alla Jingyu Olympic Pool si svolge il primo ed unico "Pool Hell Death Match", con il ring (contornato da filo spinato e mine) posto al centro di una piscina, i due team sono composti da Onita/Gannosuke/Niiyama che sconfiggono Pogo/Gladiator/Hosaka, i wrestlers vengono eliminati quando cadono nella piscina. Nel dicembre '94 Atsushi Onita e Tarzan Goto affrontano in vari "exploding barbed wire match" Hisakatsu Ohya e Mr. Pogo, il 30 marzo '95 Pogo sconfigge Onita che un mese dopo riconquista il titolo FMW Brass Knuckles sempre contro Pogo in un "barbed wire double hell barricade match", il 5 maggio 1995 Onita annuncia il suo secondo ritiro dopo aver combattuto contro Hayabusa in un "Cage Bomb match" di fronte a 58.000 spettatori al Kawasaki Stadium.

Nel frattempo Mr. Pogo subisce un gravissimo infortunio, rischiando seriamente la paralisi, e rimanendo immobile in un letto di ospedale per oltre un mese, ma, appena in piedi, contro il parere dei medici invita Onita ad uscire dal suo ritiro per combattere in tag con lui, Onita colpito da questa prova di coraggio accetta, e l'11 dicembre del 96' il team Mr. Pogo/Atsushi Onita/Masato Tanaka/Tetsuhiro Kuroda sconfigge il team Hisakatsu Ohya/Terry Funk/The Head Hunters nel " Pogo's retirement match". Nell'aprile 97' Atsushi Onita, Masato Tanaka e W*ING Kanemura sconfiggono Terry Funk, Cactus Jack e The Gladiator, dopo il match Tanaka e Kanemura si sfidano in una serie di match, il vincente avrebbe affrontato Onita il 28 settembre al Kawasaki Stadium. Prima del fatidico giorno Onita si diletta in vari tre contro tre. Kanemura sconfigge Tanaka in un "exploding barbed wire match", aggiudicandosi l'opportunità di affrontare Onita, il 28 settembre si svolge il match tra i due, il vincitore è Onita in un match molto noioso. Due giorni dopo Atsushi Onita forma lo ZEN, il gruppo consiste in Onita, Kanemura, Hidoh, Hosaka e Kuroda, il 14 ottobre Onita in team con Kuroda e Hidoh sconfigge Nakagawa, Tanaka e Hayabusa conquistando il 6-man Street Fight Titles. Gli ultimi match degni di nota nella carriera di Onita nella FMW sono la vittoria contro Masato Tanaka, la sconfitta nel tre contro tre tra Hayabusa, Tanaka e Shinzaki e il team Onita, Kanemura e Gannosuke, da ricordare perchè durante il match Hayabusa ha eseguito un moonsault su Onita da un'altezza di 6 (!) metri. Quindi Onita abbandona la sua creatura per tentare l'avventura nella NJPW, caduta in disgrazia dopo il ritiro dei vecchi leoni, la cosa è strana perchè Onita era molto odiato dai wrestlers giapponesi per il suo modo di intendere il wrestling, le trattative non sono state facili, in particolare perchè Onita non era ben visto dal booker NJPW Riki Choshu, il che creò subito il presupposto per un gran 'feud', che Choshu già ufficialmente ritirato declinò mandando sul ring il suo pupillo Kensuke Sasaki, che il 4 gennaio 99' vinse per squalifica in meno di 6 minuti, Onita nelle sue apparizioni nella NJPW ha conservato l'arroganza, il carisma e il carattere ribelle che lo ha contraddistinto durante la militanza nella FMW, quando sbeffeggiò persino The Great Muta, dipingendosi la faccia e facendosi chiamare "The Great Nita". Nel Marzo dello stesso anno Onita crea una nuova federazione indipendente, la Atsushi Onita Pro Wrestling. Il primo show della nuova promotion viene disputato alla Korakuen Hall, dove nel main event Onita affronta e sconfigge, in coppia con Masato Tanaka, Shoji Nakamaki e Yukihiro Kanemura in un no rope barbed wire street fight death match. Il 10 aprile dello stesso anno ha affrontato Masa Chono in un "exploding barbed wire match", che di fatto è stato un flop, probabilmente perchè la NJPW non è una federazione violenta come la FMW e sicuramente ha limitato la pazzia di Onita. Il 13 Maggio la Onita Pro organizza un altro show alla Korakuen Hall dove ottiene un ottimo riscontro di pubblico, anche gli spettacoli successivi ebbero un notevole successo addirittura maggiore di quello della FMW. Onita si impegnò in modo notevole nel far crescere la federezione ma non voleva una copia della FMW attuale, ma bensì uno stile più vicino alla FMW dei primi anni '90. In questo periodo in cui di pesi massimi giapponesi giovani e di talento non ce ne sono tanti, sono i vecchi leoni a spostare gli equilibri, ed Onita, insieme a Nobuhiko Takada, Shin'ya Hashimoto e Genichiro Tenryu, è uno dei wrestlers più ricercati del momento da NJPW, AJPW e NOAH, ad accaparrarselo per la sfida in memoria di Giant Baba è stata l'All Japan che lo proporrà in team con Terry Funk contro Kimala II ed un altro re dell'hardcore di cui potete leggere in questo sito, Abdullah The Butcher.

     

Pazzia è la parola che sarà passata per le menti di molti di voi che hanno letto questa biografia (onestamente è un pensiero che abbiamo avuto anche noi), ma non si può non evidenziare come Onita abbia caratterizzato un decennio del wrestling nipponico, e sia sicuramente il miglior brawler nella storia per il numero infinito di punti di sutura che ha collezionato in carriera e per come ha lanciato dal nulla una federazione indipendente fino ad avere gli stadi pieni, come neanche NJPW, AJPW, WWF e WCW si possono sognare, con poco ha dato tantissimo al wrestling, basti pensare all'infortunio alle ginocchia che gli ha spezzato la carriera di junior, è tornato sul ring con il cuore, ha rischiato seriamente di morire sul ring in tre differenti occasioni, molti affezionati al wrestling tradizionale nel suo paese non lo possono soffrire, ma non possono assolutamente negare la grandezza in ogni frangente di Onita, come quando dopo la conclusione di match sanguinari aiuta sempre compagni ed avversari in difficoltà. Insomma Onita è un guerriero, e pensare che guardando la sua bacheca dei trofei non gli si darebbe poi tanto credito, ma come tutti sanno per i veri guerrieri contano più le cicatrici maturate in battaglia rispetto alle medaglie. E Onita ne ha tante da mostrare...

TITOLI

Realizzazione Paolo & Andrea Lanati

© 2000-2001 TuttoPuroresu - Proprietà di Paolo & Andrea Lanati - Tutti i diritti riservati