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6 Ottobre 2002

Bene rieccoci qua, dopo le abbondanti ferie, (7 giorni), si ritorna a scrivere di wrestling giapponese. La prima cosa di cui volevo parlarvi è la situazione di Daisuke Sekimoto. Da sempre un mio pallino, questo giovanissimo wrestler, è riuscito a conquistare l' heavyweight title della Big Japan, battendo Daikokubo Benkei; titolo che si aggiunge a quello di coppia che deteneva assieme al suo mentore Men's Teioh. Perchè dico deteneva, semplicemente perchè, nell'arco di meno di un mese, Daisuke, ha perso entrambi i titoli. Il primo nella sua prima difesa contro Men's Teioh ed il secondo, contro il team formato da Daikokubo Benkei e Abdullah Kobayshi. Passi per il titolo di coppia, che bisognava cambiasse mani, dopo il lungo regno, ma per quello di singolo la cosa è abbastanza strana, dopo un regno insignificante e dannoso (quello di "cicciobello" Benkei), finalmente c'era un campione credibile, e questi cosa fanno ? Dopo nemmeno trenta il titolo cambia mani, a mio parere, tutto ciò lascia pensare, che la carriera di Sekimoto nella BJ, stia arrivando al termine, sempre più voci, danno per molto probabile un suo passaggio nella Zero One del duo Hashimoto - Otani, che hanno più volte dimostrato di apprezzare il suo talento.
Obbiettivamente, le capacità di Sekimoto, sono sprecate nella Big Japan, e quindi ben venga un cambiamento, che sicuramente oltre a farlo apprezzare ad un maggior numero di appassionati, gli permetterà di migliorarsi ulteriormente, per poter passare, un domani, in quella che io ritengo la "sua federazione", cioè la NJPW.

Comunque fa ben sperare, che le giovani leve, Marafuji, Morishima, Kenta, oltre allo stesso Daisuke, continuino a crescere ed a migliorarsi, facendo ben sperare nel futuro, dopo un periodo un po' buio per quanto riguarda i giovani. Certo, bisognerà vedere, quanto spazio gli daranno i " vecchi", ma questo è un altro discorso.
Sempre rimanendo in tema Big Japan, da segnalare la vittoria di Ryuji Yamakawa nella finale della WEC sconfiggendo in un glass death match Kintaro" prezzemolo" Kanemura. Una grande vittoria che sancisce il suo definitivo ritorno al wrestling. Certo che il tremendo infortunio occorsogli nel mese di marzo, non gli ha insegnato nulla, in quanto ad una certa attenzione che metteva nei primi match, man mano che combatteva ha subito preso confidenza con i cosidetti " rischi del mestiere", tant'è che mi sembra che non gliene freghi più nulla di quello che può rischiare. ma comunque, noi lo vogliamo così, pazzo, ma sempre spettacolare.
Continua il mistero sulla situazione di Jun Kasai, che recentemente si è fatto vedere (non sul ring), nella DDT. Nulla si riesce a sapere, sulle condizioni del suo ginocchio (ho visto il match in cui si è infortunato, e non mi è sembrato che abbia subito dei colpi così gravi), nè in quale federazione combatterà, una volta tornato in forma.
Anche, perchè,se togliamo la componente hardcore dai sui match, rimane un buon junior, come in Giappone ce ne sono tanti, quindi le possibilità si restringono, a meno che non diventi un, per così dire, freeagent, seguendo l'esempio di Kanemura ed altri, e cominci a combattere un po' ovunque. A mio parere, tornerà nella BJ e li resterà, salvo qualche sporadica partecipazione in qualche altra federazione.

Per quanto riguarda la WMF (la federazione di Hayabusa), adesso si può avere un idea, abbastanza precisa di quello che dovrebbe essere il suo roster definitivo, e cioè:
Mr Gannosuke
Jinsei Shinzaki (Hakushi)
Goemon
Mammoth Sasaki
Garuda
Hisakatsu Oya
Onryo
Flying Kid Ichihara
Soldier
Happy Ikeda

Direi che si tratta di un buon team, con due ottimi prospetti, Garuda e Mammoth Sasaki, oltre ad un buon gruppo di validi lottatori, tra i quali credo sia da aggiungere Tetsuhiro Kuroda, che seppur non presente nel roster ufficiale, ha combattuto in tutti gli show finora svolti dalla federazione.Ha un buon riscontro a livello di pubblico, cosa che lascia ben sperare per il futuro, speriamo che siano in grado di realizzare show con cadenze fisse e non uno o due ogni tanto.
Per quanto riguarda la situazione di Hayabusa, non ci sono novità rilevanti, quello che si sa, è solo che continua sempre con gli esercizi di fisioterapia.
Le varie federazioni di Onita,in questo momento sono tutte ferme, probabilmente il buon Onita, è troppo impegnato nel parlamento giapponese, spero solo non utilizzi qualche metro di barbed wire per dare forza alle sue tesi.

Nella foto, Onita in versione politico

La WEW di Kodo Fuyuki, farà un piccolo tour tra il mese di ottobre ed i primi giorni di novembre, da quello che ho potuto vedere, non c'è da stare molto allegri, in quanto i difetti che hanno portato alla bancarotta la FMW, sono rimasti tutti, anzi con ogni probabilità sono stati amplificati. Sinceramente non so cosa dire,spero solo che Kodo cambi mentalità, altrimenti ci troveremo con una federazione che è meglio perdere che trovare.Intanto in agosto sono stati assegnati i primi titoli WEW, campione dei pesi massimi è Kintaro Kanemura, che ha sconfitto Kuroda, Gentaro & Takeshi Sasaki, sono invece, i campioni di tag; nell'imminente tour, verrà assegnato anche il WEW 6-man tag team title con il confronto tra Tetsuhiro Kuroda & TAKA Michinoku & Gosaku Goshogawara e Shinjiro Otani & Masato Tanaka & Yoshito Sasaki.

Parlando poi, di altro,vi voglio segnalare la vittoria di Kojima del titolo MLW (major league wrestling), che ha sconfitto in uno show disputatosi al Manhattan center di New York, Jerry Lynn, dopo 17'10''.Satoshi, a quanto sembra,ha fatto la sua bella figura ed è stato ben apprezzato dai fans americani, spero solo, che questo suo viaggio, non gli sia servito anche per fare qualche "curetta", visto che in altri casi (Muto, ma si vocifera anche di Kawada), una volta ritornati in Giappone, avevano il loro bel fisicone.
Come già sapete, Goldberg è tornato sul ring, per quelli che si possono considerare due pure e semplici esibizioni nella All Japan, dove la sua carriera, sembra però, già finita, visto che non è presente nel prossimo tour. Hanno destato scalpore le sue vittorie ottenute in breve tempo sue due ottimi atleti come Kojima e Kea, c'è però da aggiungere che obiettivamente, Golby non è in grado di sostenere, in modo credibile un match di 15'-20' e quindi si è optato per dei match della serie arrivo, subisco qualcosa, mi incavolo e spacco tutto, che sono quelli dove il nostro riesce sicuramente meglio.Certo Kojima e Kea, non devono essere stati molto contenti, ma si sa che i giappi sono molto ligi al dovere (si, lo so che Kea, non è giapponese, ma per restare li devi avere quella mentalità), e sicuramente, avranno ottenuto qualcosa, per Kojima, con Muto presidente AJ, credo arriverà la Triple Crown, per Kea, la vittoria in un bel torneo di tag.

Noè Cherubin