HULK HOGAN
Vero nome : Terrence Gene Bollea Altezza : 203 cm Peso : 135 Kg Data di nascita : 11 Agosto 1953 ad Augusta , Georgia Debutto : 1978 |
LA STORIA
Si potrebbe fare tranquillamente a meno di realizzare una biografia su Hulk Hogan, dato che di lui si sa praticamente ogni cosa. Sappiamo tutti che è il buono per antonomasia, anche se verso fine carriera è passato dalla parte dei cattivi con quella grande idea che è stata la nWo. Hogan è stato un grande ovunque ha combattuto, AWA, Giappone, WWF e WCW. Ora non si può dire se sia ritirato o meno (anche se tanti sostengono che il suo ritiro vero e proprio sia avvenuto una decina d’anni fa), dopo averlo visto poco tempo fa combattere e sconfiggere Curt Hennig, durante il main event della neonata federazione del suo amico Jimmy Hart, la XWF. Sul suo conto girano una serie di ipotesi, sicuramente quella più affascinante lo vede ritornare nella WWF, una mossa promozionale favolosa da parte di McMahon. Ora, come tutti sapete, questa è molto più che una voce, dato che da poco Hulk, con Kevin Nash e Scott Hall, ha firmato un contratto con la WWF ed il suo esordio potrebbe avvenire al PPV WWF No Way Out (guarda caso se prendiamo le iniziali otteniamo nWo). Pensate ora alle possibili storylines: Hogan ritornerebbe 'heel' o 'face' e come si porrebbe nei confronti dei vari Steve Austin o The Rock ? Ad oggi non ci sono risposte, tranne il fatto che Hogan resta un personaggio di successo. Questo è vero nonostante gli ultimi anni, che sostanzialmente sono stati molto ricchi di flop, sia sul ring che a livello cinematografico. Hogan è sicuramente molto discutibile sul piano caratteriale, si dice che abbia un grandissimo ego. Si dice che a livello di wrestling puro sia abbastanza scadente. Si dice che abbia sacrificato la carriera di molte possibili stelle per essere sempre lui 'over'. Lo dicono anche tanti fan italiani. Per questo è stato scelto di pubblicare la biografia su Hulk solo quando le acque si fossero calmate … ed in concomitanza con il suo rientro nel grande giro, che aspettavamo da tempo. Ora invitiamo tutti a leggere la sua storia per cercare di dare un parere il più obiettivo possibile. Hogan sin dalla nascita era un gigante, il suo peso si aggirava intorno alle 10 libbre e 7 once (più di 5 Kg.). I primi contatti con quella che poi sarebbe diventata la sua carriera avvengono nel '67, quando in una palestra di Tampa (Florida) inizia a praticare il bodybuilding. In questi anni Hogan non si occupa soltanto del suo fisico, ma inizia a studiare amministrazione aziendale e musica alla University of South Florida. Durante una seduta di allenamento Terry viene notato da Jack Brisco, che immediatamente capisce le potenzialità del ragazzo. Brisco spinse il giovane ad allenarsi per diventare un lottatore dandogli il numero di telefono di Hiro Matsuda (grande allenatore di wrestlers di grosso calibro, deceduto il 28 Novembre 1999). Terry non ci pensò su due volte e chiamò Matsuda, il quale accettò di allenarlo. Nel '73 inizia ad imparare le basi del wrestling e nel '78 diventa un lottatore professionista. Il suo primo match lo disputa sotto la maschera di Super Destroyer in una federazione indipendente della Florida. Quando i promoters videro la sua prestazione sul quadrato decisero immediatamente di metterlo sotto contratto. Nei primi tempi Terry combatte nelle zone dell'Alabama e di Memphis sotto il nome di Terry Boulder (in coppia con Ed Leslie, con manager Jimmy Hart). A livello di curiosità ci fa piacere specificare che Hogan e Leslie non sono fratelli (come si può intuire dai cognomi reali...), però il loro passato come Boulder Brothers, unito al fatto che Hogan ha sempre usato il termine fratello anche fuori ring per parlare del famoso Brutus "The Barber" Beefcake ha fatto nascere su internet un rumors riguardante la parentela tra i due. Per chiudere questa parentesi Hulk ha un parente che ha seguito le sue orme, si tratta di Horace Boulder, discreto nella FMW e di scarso rendimento successivamente nella WCW. Sempre parlando di amicizie nello stesso periodo Hulk incontra Andre The Giant con il quale instaura un ottimo rapporto sia dentro che fuori dal quadrato.
Nel Settembre del '79, passa alla NWA South Eastern dove combatte sotto il nome di Sterling Golden, ed è proprio nella NWA che, nel Dicembre del '79, conquista il suo primo titolo mondiale contro Bob Roop, il suo regno è di breve durata visto che perde il titolo a favore di Bob Amstrong nel Gennaio del '80. Sempre nel '80, Vincent McMahon Sr. ingaggia Terry alla WWF, ed è lo stesso McMahon Sr. che crea il personaggio di Hulk Hogan, emulo dell'incredibile Hulk dei fumetti della Marvel Comics (con cui all'inizio la WWF entrò in causa). Inizialmente Hulk aveva un ruolo da heel e disputava per la maggior parte degli handicap match, ma fu protagonista anche di memorabili sfide con Andre the Giant (la maggior parte finite in pareggio o a favore del gigante francese ma solo per squalifica). Hogan ebbe anche una chance per vincere il titolo del mondo contro Bob Backlund, ma non riuscì ad approfittare della situazione. Una volta terminato il suo contratto con la WWF, Terry disputa dei match in Giappone (i famosi tornei NJPW trasmessi in Italia e commentati da Tony Fusaro) in coppia con Stan Hansen, con il quale raggiunse la finale del MSG Tag League perdendo però contro il team formato da Antonio Inoki e Bob Backlund (schienamento di Inoki su Hogan). Mentre in singolo partecipa alla MSG League classificandosi quarto nel round-robin, senza poter raggiungere la finale. Successivamente Hulk ritorna negli States nella American Wrestling Association, anche qui Hogan parte come cattivo, ma visto il successo riscosso, il comitato di booking decise di girarlo a "face", promovendolo automaticamente ad idolo delle folle. Una volta cambiato atteggiamento rispetto al pubblico Hulk inizia un feud con il gruppo di heel della AWA, cioè la Heenan Family. La popolarità di Hogan raggiunge l'apice quando, nel 1982, recita la parte di Thunderlips (nella versione italiana Labbra Tonanti) nel film di Sylvester Stallone "Rocky III". La WWF non aspettò nemmeno un secondo a chiamare Hulk per rimetterlo sotto contratto, ma lui rifiutò. Diventato un'asse portante della AWA, nel 1982 si aggiudica la Battle Royal per decretare il number one contender al titolo del mondo, e qui vi spieghiamo uno degli enigmi del mondo del wrestling: Hogan ha mai vinto il titolo AWA ? Risposta: Sì e no (molto chiara eh...), infatti Hogan affronta Nick Bockwinkle e vince il titolo tra il tripudio generale, ma la dirigenza della AWA, decide di spogliarlo della cintura (motivo: Bobby Heenan lanciò un oggetto a Bockwinkle per usarlo contro Hulk, ma quest'ultimo lo intercettò e lo utilizzò lui stesso per colpire il campione AWA per poi schienarlo facilmente), e di riconsegnarla a Bockwinkle. Ecco il perchè su alcuni albi d'oro troverete che Hogan ha vinto il titolo e su altri no, sembra comunque che ufficialmente il titolo non sia stato riconosciuto. I primi successi 'veri', Hogan li ottiene in Giappone, dove riesce a conquistare nel 1983 l'IWGP title a spese del grande Antonio Inoki sconfitto per count-out. Questo match ha rischiato di passare alla storia come uno shoot, infatti il vincitore designato era Inoki, che però si infortunò durante il match e non riuscì più a risalire sul ring, Hogan così, quasi per caso, si ritrovò campione della NJPW, la federazione più importante in quegli anni. Alcuni maligni dicono comunque che Hogan accortosi dell'infortunio di Inoki, gli abbia poi inflitto il colpo di grazia che poi lo ha costretto di fatto a perdere per count-out. Nel periodo in cui Hulk ha combattuto in Giappone ha fatto vedere un modo di lottare molto più tecnico di quello successivamente visto negli States, perchè si sa i giapponesi hanno il palato fine e se sul ring non dai tutto ti fischiano. OK, non pensate che Hogan nel periodo giapponese abbia fatto vedere moonsault o huracanrana, ma sicuramente a livello di mat wrestling si è dimostrato tutto sommato più che decente. In questo periodo Hogan ha sfruttato molto il carisma di Antonio Inoki, e combattendo al suo fianco si è ritagliato uno spazio nel cuore degli appassionati giapponesi. Sempre in team con Inoki ha partecipato per due anni consecutivi all'annuale "Madison Square Garden Tag Team Tournament", vincendo in entrambe le occasioni, la prima volta nel 1982 sconfiggendo Killer Khan e Tiger Toguchi in finale, la seconda volta nel 1983 sconfiggendo la coppia americana Adrian Adonis & Dick Murdoch, riuscendo così a trionfare in due su un totale di quattro partecipazioni (oltre a quella già citata del 1981 con Hansen, c’è quella del ’84 con Wild Samoan Samu nella quale non raggiunse nemmeno la finale).
Qualche mese più tardi Hogan riesce a dominare anche in patria, infatti una volta messo sotto contratto dalla WWF, Hulk fa il suo nuovo debutto nella federazione dei McMahon il 7 Gennaio '84, intervenendo in aiuto di Bob Backlund, attaccato dai Samoans. Il 23 Gennaio, Hogan conquista il WWF World Title sconfiggendo Iron Sheik, riuscendo ad uscire dalla mossa finale dello sceicco di ferro (il Camel Clutch), ed a schienarlo grazie ad un Big Legdrop; in questo momento si può dire che nasce la Hulkamania. Come alcuni di voi sapranno, anche dietro questa conquista c'è un alone di mistero, sembra infatti che Hulk avrebbe dovuto in un primo momento sconfiggere Bob Backlund, il quale però non manifestò troppo entusiasmo per questa decisione di jobbare ad Hulk. Il tutto si risolse in un regno di transizione di Iron Sheik, il quale sconfisse Backlund e fu a sua volta sconfitto da Hogan, di lì a poco Bob Backlund abbandonò la WWF per tornarci poi, solo una decina d'anni dopo. Il 31 Marzo '85 Hulk partecipa alla prima edizione di WrestleMania dove combatte in tag con Mr. T e sconfigge il suo rivale di quel periodo, Paul Orndorff (in team con Roddy Piper). Il 7 Aprile '86, in occasione di Wrestlemania II, affronta King Kong Bundy in un cage-match dal quale esce nuovamente vincitore, questa vittoria ha maggior significato perchè the Hulkster usciva da poco da un infortunio alla schiena procuratogli proprio da Bundy. Ma le grane per Hulk non erano finite, infatti durante un'intervista al Piper's Pit, Andre the Giant (fino a quel momento suo grande amico e compagno di coppia) entra in scena con al fianco Bobby Heenan. Andre chiese subito ad Hogan un title shot, ma il biondo campione non se la sentì di accettare mettendo davanti la loro amicizia, Andre naturalmente fece sentire la sua voce ed attaccò Hulk strappandogli la maglietta e dichiarando che la fine della Hulkamania era vicina. Tutto questo era solo l'inizio del feud fra i due. L'apice fu raggiunto il 29 Marzo '87 a WrestleMania III, ad assistere a questo evento erano presenti più di 90 mila persone; il match fu ricco di tensione e vide Hogan vincitore dopo aver sollevato e schiacciato a terra l'"ottava meraviglia del mondo". Ma la rivalità tra i due giganti non finì certo in quel momento. Durante un Saturday Night Main Event, Hulk entra in soccorso di Randy Savage, in difficoltà con Honky Tonk Man, decretando l'inizio di una nuova alleanza. In questo periodo entra nella WWF "Million Dollar Man" Ted DiBiase il quale cerca subito di comprare il titolo del mondo da Hogan, che naturalmente non accetta la proposta. Il 5 Febbraio '88, durante Saturday Night Main Event, Hulk affronta di nuovo il gigante francese, l'incontro sembrava svolgersi regolarmente quando... mentre Andre si apprestava a schienare l'Hulkster, l'arbitro "Dave" Hebner iniziò il conto 1,2... Hulk alzò nettamente la spalla ma l'arbitro batte ugualmente il terzo conto decretando così vincitore e nuovo campione del mondo Andre The Giant. Subito dopo aver ricevuto la cintura di campione, Andre, regalò il titolo a Ted DiBiase; ma i colpi di scena non erano finiti, infatti irrompeva sul ring il gemello (altri non era che il vero arbitro Dave) del finto arbitro Hebner che accusò il fratello Earl di aver ricevuto soldi da DiBiase per fargli vincere il titolo, Earl sentitosi scoperto iniziò a malmenare Dave, scatenando le ire del derubato Hulkster che si scatenò lanciando l'arbitro corrotto fuori dal ring, insomma un misto di comicità e colpi di scena. Il 27 Marzo '88 si disputa la quarta edizione di WrestleMania, evento che non vide protagonista Hogan, il quale in un match del torneo, nel quale si doveva assegnare la cintura di campione, venne squalificato insieme ad Andre the Giant per reciproche scorrettezze. Per la cronaca il torneo lo vinse Randy Savage, sconfiggendo in finale Ted DiBiase, con l'aiuto non indifferente di Hogan. In questa occasione si può tranquillamente dire che sono nati i MegaPowers, il team composto da Hogan e "Machoman" Randy Savage. I Megapowers continuarono il feud con DiBiase ed il gigante francese sconfiggendoli prima a SummerSlam e poi nel match a squadre a Survivor Series, poco dopo quest'ultimo evento Miss Elizabeth diventò manager anche di Hogan creando in Savage le prime gelosie. A proposito di gelosie, successe realmente qualcosa tra Hogan e Miss Elizabeth, tanto che Hogan si trovò con un occhio nero prima di un evento (non ricordiamo quale...), con l'imbarazzo della WWF a cercare di spiegare (a mo' di angle) come Hogan se l'era procurato, come potete intuire i maligni sostengono sia stato un pugno di Machoman ingelositosi per qualche attenzione di troppo di Hulk alla allora signora Savage. La rottura fra i Megapowers era prossima, infatti, in uno speciale Friday Night Main Event dove la coppia affrontò i Twin Towers (Akeem e Big Boss Man), Elizabeth perse i sensi colpita fortuitamente da Hogan, così Hulk preoccupato la portò immediatamente in infermeria lasciando Savage da solo sul ring. Al suo ritorno i due ebbero un diverbio e questa volta fu Savage a lasciare da solo il compagno, Hulk vinse comunque l'incontro e nel successivo backstage ci fu lo split fra i due. I due si affrontarono a WrestleMania V dove Hulk Hogan ebbe la meglio su Randy Savage e vinse il suo secondo WWF World Title, per la cronaca Miss Elizabeth non accompagnò nessuno dei due wrestlers restando per l'occasione neutrale, successivamente decise di rimanere manager di Hulk fino a SummerSlam.
Un anno dopo, a Wrestlemania VI, Hulkster perse il titolo, sconfitto dal campione intercontinentale Ultimate Warrior, il quale per un breve periodo deterrà entrambi i titoli, questo sembrò l'effettivo passaggio di consegne per l'inizio di una nuova era, ma i problemi tra la WWF e Warrior, causarono la prematura uscita di scena di quest'ultimo. A detta di molti che l'hanno vissuto in diretta (o in leggera differita...) questo è considerato uno dei migliori match della storia, non tanto per ciò che si è visto sul ring (anche se c'è stata una buona intesità e non era stato affatto male), ma per il pathos che si era creato con due buoni che si affrontavano per il dominio nella WWF. Il 13 aprile Hogan sconfigge Stan Hansen nel US/Japan Wrestling Summit di Tokyo. Il successivo feud nella WWF Hogan lo disputa con Heartquake, quest'ultimo attaccò in modo violento l'Hulkster costringendolo quasi al ritiro (era un work), ma questi dopo un periodo di assenza ritornò sul ring per affrontare il terremoto canadese a SummerSlam dove ottenne una vittoria per squalifica. Il 19 Gennaio '91 Hulk ottiene un altro title shot, vincendo per il secondo anno consecutivo la Royal Rumble. Hulk iniza così la sua personale lotta con Sgt. Slaughter (il feud si svolse nel periodo della guerra del Golfo, quindi potete immaginare il tifo del pubblico nei confronti del patriottico Hogan e l'odio verso il nemico Slaughter, coadiuvato per l'occasione da Iron Sheik e General Adnan). A WrestleMania VII, in un'atmosfera indimenticabile, Hogan sconfigge Sgt. Slaughter e conquista per la terza volta il titolo del mondo WWF. Superato anche questo ostacolo ecco pronto un altro feud: durante un intervista al Funeral Parlour (piccolo spazio interno alla trasmissione WWF Superstar riservato alle interviste condotte da Paul Bearer), Hulk viene attaccato da Undertaker. Il match fra i due si svolge a Survivor Series del '91, dove Hogan fu messo in notevole difficoltà dal becchino, il quale riuscì a schienare Hogan grazie ad una Tombstone effettuata però su una sedia di acciaio messa lì da Ric Flair. Nel ’91 Hogan, oltre a combattere nella WWF, fece due puntate in Giappone per la SWS (all’epoca gemellata alla fed di McMahon), la prima a marzo a Wrestlefest, perdendo in team con Tenryu contro i Legion of Doom e la seconda a dicembre durante Superwrestle sconfiggendo lo stesso Tenryu. Il regno di campione WWF dell'Undertaker non durò a lungo visto che durante l'evento speciale Tuesday in Texas, in un altro match controverso Hogan si riappropria del titolo. Pochi giorni dopo il presidente della federazione Jack Tunney dichiarò la cintura vacante per la fine poco chiara del match. Il titolo fu rimesso in palio alla Royal Rumble '92, nella quale si verifica uno dei più grandi tradimenti della storia del wrestling, infatti Hulk viene eliminato dalla rissa per mano del suo amico Sid Justice, il quale dopo aver eliminato Hulk, fu eliminato da Ric Flair, che venne incoronato nuovo campione del mondo WWF. Nella marcia di avvicinamento a WrestleMania VIII, il presidente della WWF Tunney doveva scegliere lo sfidante di Flair nel main event di WrestleMania, Tunney scelse Hogan, mandando su tutte le furie Sid Justice, il quale era convinto di meritare questa chance. Hogan dopo alcuni screzi con l'ex amico Sid decise di abbandonare la sfida per riappropriarsi del titolo, affrontando invece il suo attuale nemico, Sid, in quello che lui definì il suo ultimo match prima del ritiro dal wrestling. Il 5 Aprile '92, a WrestleMania VIII, i due si affrontano, ed Hulk esce vincitore, anche se solo per squalifica, per intervento esterno di Papa Shango (in aiuto di Hulk arrivò niente di meno che Ultimate Warrior al suo ritorno sul ring). Dopo questo match Hogan sta lontano dal ring per dieci mesi, il motivo reale sono le riprese di un nuovo film. Il ritorno sul ring avviene nel Febbraio del '93, dopo che Ted DiBiase e Irwin R. Schyster (Money Inc. campioni di coppia WWF) attaccarono il suo amico Brutus Beefcake (reduce realmente da un grave incidente che gli ha causato gravi danni al volto, sistemati comunque grazie ad una plastica). I due formano un team, i Mega Maniacs, ed assumono come manager Jimmy Hart (ex manager di DiBiase e IRS). Le due coppie si affrontano a WrestleMania IX e l'esito del match fu a sfavore di Hogan e Beefcake i quali persero per squalifica. Poco più tardi nella stessa serata Bret Hart perde il titolo del mondo a favore di Yokozuna, ed a questo punto accade il colpo di scena, infatti arriva sul ring Hulk, il quale non contento dell'esito del match (Yokozuna vinse l'incontro grazie all'aiuto di Mr. Fuji, il quale gettò del sale negli occhi di Bret Hart) protestò vivacemente con l'arbitro, Mr. Fuji sfidò apertamente Hogan a combattere contro il suo assistito, Hogan non se lo fece ripetere due volte ed in 23 secondi sconfisse Yokozuna (Mr. Fuji voleva lanciare il sale contro Hogan ma questa volta colpì Yokozuna) vincendo per la quinta volta il titolo del mondo WWF. Il 3 Maggio Hulk rappresentò la WWF nello show giapponese “Wrestling Dontaku ‘93” difendendo con successo il titolo WWF, sconfiggendo Keiji Mutoh. Negli States Hogan difese solo una volta il titolo, al King of the Ring del 1993, dove venne sconfitto da Yokozuna, grazie all'intervento di un fotografo che lanciò una palla di fuoco in faccia ad Hulk. Questo è l'ultimo match che Hogan disputa nella WWF.
Il 4 gennaio Hulk partecipa a NJPW Battlefield, sconfiggendo Tatsumi Fujinami. In ogni suo ritorno in Giappone Hulk è sempre stato acclamato dal pubblico. L'11 Giugno 1994 è una data molto importante per la carriera di Hogan, il quale decide (forse spinto anche dallo scandalo steroidi) di lasciare la WWF per la WCW, federazione di Ted Turner. In questo periodo Hulk è stato protagonista della serie TV "Thunder in Paradise", trasmessa anche in Italia. Dopo un solo mese di permanenza alla WCW, Hulk, conquista il suo primo titolo del mondo contro uno dei suoi più difficili avversari, Ric Flair. Il feud fra i due prosegue fino ad arrivare ad Halloween Havoc dove i due si affrontano in un Retirement Match, dal quale Hulk esce vincitore nonostante le numerose interferenze esterne, tra cui quella di un uomo mascherato, poi rivelatosi essere Ed Leslie (Brutus Beefcake). In questa storyline Leslie era impazzito, perchè Hogan era sempre al centro dell'attenzione dei fans, così in team con Kevin Sullivan e Avalanche forma i Dungeon of Doom. Questo feud naturalmente fu vinto da Hogan e The Butcher (così si faceva chiamare Leslie) non riuscì a racimolare nemmeno una vittoria. Dopo il ritiro, Ric Flair, si dedica completamente a Big Van Vader lanciandolo in vetta alla federazione, ma Hogan seppur arrancando riesce a conservare il titolo. Terminato il feud con Vader, è la volta dei Dungeon of Doom, questa volta però con un nuovo acquisto: The Giant (Paul Wight), il quale fu introdotto sul ring come il figlio dello scomparso Andre the Giant (complimenti per l'idea disgustosa…). Hogan continuò il feud con il DOD, fino a quando il 29 Novembre 1995 perse il titolo assoluto per squalifica contro The Giant, dopo che il manager di Hulk, Jimmy Hart, gli voltò le spalle per passare dalla parte del gigante. Il contratto stipulato da Jimmy Hart per quel match prevedeva che il titolo passasse di mano anche in caso di vittoria per squalifica. The Giant fu comunque spogliato del titolo che fu rimesso in palio nella World War III in una Battle Royal disputata su tre ring con 60 wrestlers, il vincitore della battaglia fu Randy Savage che successivamente fu sconfitto da The Giant. Il PPV Bash at the Beach 1996 è un evento storico per la carriera di Hulk, infatti intervenendo nel match fra Kevin Nash e Scott Hall vs Randy Savage, Lex Luger e Sting, passa dalla parte dei cattivi aiutando Hall e Nash. Quindi cambia anche nome diventando Hollywood Hogan (Hollywood per enfatizzare la sua carriera parallela di attore), e diventa il capo di un gruppo interno alla WCW, la nWo (New World Order), cambiando completamente la sua immagine di buono e diventando per la prima volta dal 1984 uno dei "cattivi". Il 10 Agosto 1996 Hollywood ritorna campione WCW dando una severa lezione a The Giant. La nWo inizia la sua opera di distruzione colpendo i wrestlers di maggior spessore della WCW cioè Ric Flair e Randy Savage. A Fall Brawl il team nWo (Hogan, Nash, Hall e Fake Sting) sconfigge il team WCW (Luger, Sting, Flair e Arn Anderson) e pone fine al feud con Flair. Ad Halloween Havoc, Hollywood, sconfigge Randy Savage; nello stesso periodo la nWo acquista un altro membro di spessore : The Giant, il quale stravince la World War 3 battle royal, ottenendo così un title shot contro Hogan, il quale non accettò la sfida di The Giant, che poi lasciò la nWo. I due si affrontarono comunque il 25 Gennaio 1997 a Souled Out, dove l'esito del match fu un no-contest, provocato dall'intervento di massa dei componenti dell'nWo. Il 13 Luglio 1997, a dimostrazione di quanto il wrestling sia diventato più spettacolo che sport, Hogan combatte in coppia con Dennis Rodman (ex stella NBA dei Chicago Bulls) e viene sconfitto dalla coppia composta da Luger e The Giant. Il 4 Agosto Hollywood perde il titolo a favore di Luger, titolo poi riconquistato da Hogan per la terza volta il 9 Agosto. Da allora Hogan ha respinto i numerosi attacchi al titolo, per poi capitolare il 28 Dicembre a Starrcade contro Sting, in un incontro controverso che ha visto Hogan sconfitto con la Scorpion Deathlock. Il titolo successivamente fu dichiarato vacante, per poi essere assegnato definitivamente a Sting nello scontro tra i due del 22 Febbraio 1998. Il 20 Aprile dello stesso anno Hogan si riappropria del titolo per la quarta volta sconfiggendo un infortunato Randy Savage, titolo conservato per due mesi e perso poi contro la stella nascente Bill Goldberg. Hogan tenta di tornare in vetta alla federazione, ma il giovane leone Goldberg è lanciatissimo ed ha un record immacolato e per Hogan diventa inavvicinabile. Quindi Hogan inizia (con Dennis Rodman) un feud contro DDP e la stella degli Utah Jazz "The MailMan" Karl Malone, gli scontri fra le due coppie si svolsero anche durante il famoso show televisivo "Tonight Show" di Jay Leno; l'epilogo di questo feud si ha il 12 Luglio durante Bash at the Beach '98, quando Hogan e Rodman sconfiggono DDP e Malone. Hogan si rende protagonista di episodi indimenticabili in negativo, come l'8 Agosto quando, in coppia con Eric Bishoff, viene sconfitto dalla coppia DDP e Jay Leno.
Il 17 Agosto la WCW prova a rinverdire il mito di Hogan riportando sul ring The Warrior (Ultimate Warrior nella WWF). Il primo match tra i due avviene a Fall Brawl dove la nWo (Hogan, Stevie Ray e Bret Hart), la nWo Wolfpack (Nash, Luger, Sting) e la WCW (Warrior, Roddy Piper e DDP) si trovano opposte nei War Games (due ring uniti coperti con una gabbia, con i wrestlers che entrano uno alla volta sul ring ad intervalli di tempo regolari); il risultato del match è una delusione per i fans, infatti al momento dell'arrivo di Warrior, Hogan fugge. Per la cronaca a vincere è DDP dopo aver schienato Stevie Ray, aggiudicandosi sia i War Games che un title-match per il titolo WCW. Il feud contro il guerriero risulta un vero flop, e raggiunge il suo picco negativo il 25 Ottobre ad Halloween Havoc, dove il match fra i due fu annunciato come "l' incontro da sogno atteso da otto anni" (l'ultima ed unica sfida fra i due fu nella WWF a Wrestlemania VI, dove uscì vincitore Ultimate Warrior). Purtroppo le aspettative non furono rispettate, infatti in quell'occasione si vide uno dei più brutti match della storia, l'esito finale fu a favore di Hogan, il quale, con l'aiuto di suo nipote Horace che colpì Warrior con una sedia, riuscì ad aggiudicarsi il match. Il feud con The Warrior è stato sicuramente uno dei peggiori mai prodotti dalla WCW e visto anche il calo di ascolti e di popolarità, Hogan a 45 anni di età annuncia il ritiro durante una puntata del Tonight Show di Jay Leno, dove comunica la sua intenzione di puntare alla presidenza degli Stati Uniti, idea non utopistica, visto l'esempio di Antonio Inoki, membro dell'House of Council in Giappone, o di Jesse "The Body" Ventura eletto governatore del Minnesota e candidato alla Casa Bianca. Non fu un ritiro reale, infatti il 4 Gennaio 1999 Hogan fa la sua apparizione durante una puntata di WCW Monday Nitro. Era in programma un match per il titolo del mondo fra Kevin Nash (campione) e Goldberg, ma quest'ultimo fu arrestato (naturalmente fu una storyline) e così Nash decise di sfidare Hogan. L'incontro fu una buffonata: appena saliti sul ring Hogan toccò solo con un dito Nash, il quale cadde al tappetto tramortito permettendo così ad Hogan di vincere il titolo del mondo per la quinta volta. In questa occasione si formò il gruppo composto da Hogan, Nash, Hall, Luger, Scott Steiner e Buff Bagwell, l'nWo Wolfpack.
Una volta campione Hogan inizia un feud con Ric Flair (appena nominato presidente della WCW). Il primo match fra i due avviene il 21 Febbraio a SuperBrawl IX, Hogan e Flair hanno dato vita ad un piacevole incontro ormai diventato un classico, finale del match a sorpresa, quando un uomo vestito di nero e mascherato colpisce Flair con lo Stun Gun (un bastone che dà la scossa) permettendo così ad Hogan di vincere facilmente l'incontro. Chi era l'uomo mascherato ? Ma David Flair, il figlio del presidente Ric Flair, che ha girato le spalle al padre ed è passato dalla parte del nemico. Ad Uncensored 1999, il 14 Marzo abbiamo il rematch fra i due, e questa volta è Flair ad uscirne vincitore, complice l'aiuto dell'arbitro e futuro collaboratore di Flair, Charles Robinson. Robinson fu determinante nella sconfitta di Hulk, infatti secondo le regole Hogan avrebbe dovuto vincere dopo pochi minuti avendo fatto sanguinare Flair dalla fronte in quello che era un First Blood Match. La cosa più interessante del match è stata il pubblico che dopo tanto tempo esplose quando Hogan Hulked Up (cioè quando si è gasato), cosa che non accadeva da quando Hulk aveva fondato l'nWo. Hogan voleva il rematch da Flair, ma c'erano altri wrestler a pretendere un title shot, così Randy Savage (al suo ritorno sul ring) annunciò che a Spring Stampede ci sarebbe stato un four way dance tra Sting, Hogan, Flair e DDP con lui stesso arbitro speciale. L'11 Aprile, a Spring Stampede Hogan fu il primo a lasciare il ring per un infortunio al ginocchio. Durante Nitro del 12 Luglio, Macho Man Randy Savage sfidò chiunque si fosse presentato sul ring in quel momento, tra il tripudio generale ad entrare fu Hollywood Hogan. L'inizio del match fu tutto a favore di Hulk, quindi in successione ci fu l'intervento di Sid Vicious, Sting e Nash, che fu poi decisivo, atterrando con una powerbomb Savage, che si apprestava a finire Hogan, consegnando di fatto ad Hulk per la sesta volta il titolo del mondo WCW. Nash una volta finito il match sfidò ufficialmente Hogan per il titolo del mondo a Road Wild. Nel Nitro successivo si forma l'alleanza tra Goldberg, Hogan e Sting.
Il 9 Agosto 1999 a Nitro, un'altra svolta nella carriera di Hulk, suo figlio Nick, entra nello spogliatoio e chiede al padre di tornare in rosso e giallo, consegnandoli la sua vecchia tenuta. Quella stessa sera fu attaccato da Kevin Nash, Sid e Rick Steiner. Fu aiutato da Sting e Goldberg ed una volta ripresosi Hogan prense il microfono e mise la sua carriera in palio a Road Wild contro Kevin Nash. Nella stessa serata Hogan,Sting e Goldberg sconfiggono Nash, Sid e Rick Steiner. Il pubblico esplose letteralmente all'entrata dell'Hulkster che dopo tre anni tornava in rosso e giallo e sotto il nome di Hulk Hogan, non più Hollywood. Il 14 Agosto, a Road Wild, Hulk e Nash si affrontano in un "Career vs Career Match", cioè chi perde si ritira; Hogan vinse l'incontro grazie alla sua famosa combinazione Big Foot seguito dal Big Legdrop, costringendo così Nash al ritiro. Nel periodo successivo Luger tenta in tutti i modi di rompere l'alleanza tra Sting ed Hogan. Il 12 Settembre, a Fall Brawl, Hogan viene sconfitto da Sting nel main event della serata, perdendo così il titolo del mondo. Questo match segnò il passaggio di Sting da face ad heel, infatti Sting vinse il match in modo irregolare con l'aiuto di Luger, il quale colpì Hogan con una mazza da baseball, tramortendolo e consentendo così a Sting di effettuare la Scorpion DeathLock vincente. Nei Nitro successivi si viene a formare un trio di leggende del wrestling formato da: Hogan, Flair e Bret Hart. I tre però non riuscirono mai a combattere insieme a causa dei continui attacchi di Sting sul ginocchio malconcio di Hulk, il quale non riuscì a disputare alcun match per tre settimane. Il 4 Ottobre a Monday Nitro Hogan combatte in coppia con Ric Flair per la prima volta, i due affrontano Sting e The Total Package (Lex Luger); Flair e Hogan hanno la meglio grazie all'intervento sul ring di DDP che crea confusione, e consente all'Hulkster di effettuare la sua Big Legdrop vincente su Sting. Voci di corridoio dissero che Hogan avrebbe preso 90 giorni di pausa, per i problemi nati con il nuovo staff della WCW (i booker Vince Russo ed Ed Ferrara). Al Nitro dell'11 Ottobre Hogan non prende parte, fatto molto strano perchè Hulk dovrà partecipare all'incontro principale dell'ormai prossimo PPV Halloween Havoc. Ad Halloween Havoc, il 24 Ottobre, Hogan sorprende tutti gli spettatori, infatti la sua musica partì ma lui non entrò sul ring, così venne mandata la musica di Sting che fece normalmente il suo ingresso, quindi la musica di Hogan (American Made il titolo della canzone) ripartì ed Hulk entrò nell'arena in borghese, una volta salito sul ring scambiò due parole con Sting e poi si buttò a terra facendosi schienare. Questa è stata la sua ultima apparizione nella WCW, c'è chi parlò di shoot, ed attualmente non si sa se sia vero o meno, resta però un episodio clamoroso.
Come sapete "Hulkmania" è riuscita ad entrare ad Hollywood, anche se il suo successo non è stato dirompente, come lo è stato nel wrestling. Anzi ogni tanto Hulk nel cinema ha conseguito dei flop clamorosi. Il suo debutto sul grande schermo avviene nel 1982 in "Rocky III" dove faceva la parte di Thunderlips. Successivamente sotto speciale richiesta di Steven Spielberg, The Hulkster interpreta se stesso nel film "Gremlins II". Ma la sua prima parte da protagonista la ottiene nel film "No Holds Barred", pellicola che non ha avuto molta fortuna tant'è vero che non è nemmeno uscita dagli Stati Uniti. Nel 1990 Hulk ha la sua prima vera occasione nel cinema, infatti recita al fianco di Christopher Lloyd nella commedia "Cose dell'altro mondo (Suburban Commando)", successivamente Hogan ha girato anche "Mr.Nanny" ("Missili per Casa"), una commedia in cui ha al suo fianco Sherman Hemsley (il George dei "Jefferson"), la serie TV arrivata anche in Italia "Thunder in Paradise" (dove hanno fatto da comparsa anche numerosi wrestlers), The Secret Agent Club, Santa with Muscles ("Forza Babbo Natale"), 3 Ninjas: High Noon At Mega Mountain, Shadow Warriors: Assault on Devil`s Island, Shadow Warriors II : The Death Merchant (in cui partecipa anche Carl Weathers, l'Apollo Creed del film "Rocky"), The Ultimate Weapon, McCinsey's Island.
Ora come sapete benissimo dalle notizie degli ultimi giorni Hogan tornerà alla WWF, con Nash e Hall, per ricostituire la famosa nWo e dare vita a degli incredibili "dream match" con i vari HHH, Stone Cold e The Rock. Noi speriamo che le voci che parlano di un suo impiego in Giappone nella New Japan, nell’ambito della collaborazione con la XWF siano ancora fattibili. Per adesso, sperando che comunque faccia una figura decente nella sua nuova carriera alla WWF, preferiamo ricordarlo nella New Japan d'inizio anni '80 dove secondo noi si è espresso veramente al meglio a livello di wrestling puro, certo che anche dopo non è andato poi così male...
TITOLI
TITOLO DATA NWA South Eastern Heavyweight ??/12/79 IWGP Heavyweight 02/06/83 WWF World Heavyweight 23/01/84 WWF World Heavyweight 02/04/89 WWF World Heavyweight 24/03/91 WWF World Heavyweight 03/12/91 WWF World Heavyweight 04/04/93 WCW World Heavyweight 17/07/94 WCW World Heavyweight 10/08/96 WCW World Heavyweight 09/08/97 WCW World Heavyweight 20/04/98 WCW World Heavyweight 04/01/99 WCW World Heavyweight 12/07/99
TORNEI
TITOLO | DATA | IN COPPIA CON |
3rd Annual Madison Square Garden Tag Team | 12/10/82 | Antonio Inoki |
4rd Annual Madison Square Garden Tag Team | 21/08/83 | Antonio Inoki |
Realizzazione Paolo & Andrea Lanati
© 2000-2001 TuttoPuroresu - Proprietà di Paolo & Andrea Lanati - Tutti i diritti riservati