GIANT BABA

Vero nome : Shohei Baba    Altezza: 209 cm    Peso : 135 Kg    Data di nascita : 23 Gennaio 1938 , Sanjo Niigata (Giappone)    Deceduto il 31 Gennaio 1999 a Tokyo (Giappone)    Debutto : sconfigge Tanaka Kintaro il 30 Settembre 1960

LA STORIA

Giant Baba è uno dei wrestlers giapponesi più famosi nel mondo, nato nel 1938 inizia la sua carriera sportiva nel mondo del baseball. Il suo più grande sogno era quello di diventare un giocatore professionista ed è per questo motivo che lasciò la Sanjo Technical High School per entrare direttamente a far parte dei Giants come lanciatore. Proprio mentre s'iniziavano ad intravedere le sue grandi doti subì un grave infortunio alla spalla (procurato non sul diamante ma nel bagno di casa sua per una caduta) per colpa della quale non potè più tornare a giocare a baseball. Baba non si perse d'animo e cominciò subito la riabilitazione in una famosa palestra giapponese, qui venne notato da Rikidozan, il simbolo all'epoca del wrestling in Giappone, il quale decise di allenarlo personalmente per farlo diventare un wrestler professionista. In poche settimane Shohei diventa, insieme ad Antonio Inoki, il pupillo di Rikidozan, il quale vede in
entrambi i giovani lottatori i suoi potenziali successori. Mai previsione fu più azzeccata, infatti da ben quarant'anni i nomi di Baba e Inoki sono sinonimo di wrestling non solo in Giappone ma anche nel mondo intero della lotta.

             

Il 30 Settembre 1960, stesso giorno del debutto di Inoki, Baba disputa il suo primo incontro nella JWA (Japan Wrestling Association) vincendo contro Tanaka Kintaro. Per vincere il primo titolo Baba deve aspettare ben quattro anni, pur avendo disputato vari incontri per la corona, ad esempio contro Lou Thesz per l'NWA Title, e contro Bruno Sammartino per il WWWF Title. Il 20 Maggio 1964 conquista l'All Asia Tag Team Title in coppia con Toyonobori, titolo che conquisterà per altre due volte, il 15 Luglio 1965 sempre con Toyonobori e il 1° Luglio 1966 in coppia con Michiaki Yoshimura, con il quale conquisterà anche l' NWA International Tag Team Title sconfiggendo Mike Padosis e Fritz Von Goering il 5 Novembre 1966. Il 1965 resta comunque un anno decisivo per la sua carriera, infatti conquista il primo titolo da singolo, l'NWA International title sconfiggendo Dick the Bruiser, ma soprattutto inizia a combattere in tag con Antonio Inoki, formando la coppia BI-Ho (BI Cannon). In coppia con Inoki ottiene vittorie su vittorie, tanto è vero che il duo riesce a conquistare l'NWA International Tag Team Title per ben quattro volte (nel '67 sconfiggendo Bill Watts e Tarzan Tyler, nel '68 e due volte nel '69). Nel 1971 Baba e Inoki decisero di fondare due nuove federazioni, Antonio Inoki  fondò la NJPW (New Japan Pro Wrestling) e Baba la AJPW (All Japan Pro Wrestling), queste decisioni furono prese in merito a dei disaccordi nati fra i due campioni e la JWA, da questo momento Baba e Inoki  non combatteranno più in coppia, ad eccezione di un main event svoltosi a Tokyo nel 1979 dove Inoki e Baba sconfissero la coppia formata da Tiger Jeet Singh e Abdullah the Butcher.

     

Nel 1972 Baba conquista nuovamente  l'NWA International Tag Team Title questa volta in coppia con Seiji Sakaguchi, mentre nel 1973 conquista il primo P.W.F. World Title in seguito al torneo per l'assegnazione del titolo in cui vinse ben otto incontri e ne pareggió due, i wrestlers che affrontò in quella serata non erano gli ultimi arrivati, infatti si trattava di campioni del calibro di Terry Funk, Bruno Sammartino (due volte), The Sensational, Intelligent Destroyer, Abdullah the Butcher, Wilber Snyder, Pat O'Conner, Bobo Brazil e Don Leo Jonathan. Il P.W.F. Title è una corona creata dallo stesso Baba e conquistata da lui per altre tre volte nel '79, nel '83 e nell'84 (ultimo titolo da lui conquistato). Sempre nel '73 conquistó la prima edizione del Champion Carnival sconfiggendo Calypso Hurricane (quarti di finale), Curtis Iaukea (semifinale) e Mark Lewin (finale). Il 2 Dicembre 1974 arriva la sua prima conquista di un titolo americano, infatti conquista l'NWA World Heavyweight Title sconfiggendo Jack Brisco a Kagoshimi (Giappone), Baba è il primo wrestler giapponese a conquistare il titolo NWA; nemmeno una settimana dopo Baba venne sconfitto dallo stesso Brisco nel re-match tenutosi a Tokyo. Questa non fu l'unica volta che Shohei conquistò il titolo NWA, infatti lo riconquisterà nel 1979 e nel 1980 sconfiggendo Harley Race, Baba nelle tre occasioni in cui è stato campione non è mai riuscito a mantenere il titolo per più di  sette giorni in quanto il titolo NWA essendo un titolo americano sarebbe dovuto appartenere ad un wrestler statunitense (questo secondo le leggi non scritte del wrestling). Sempre nel 1974 conquista il suo secondo Champion Carnival sconfiggendo nell'ordine Curtis Iaukea (quarti), Mark Lewin (semifinale) e Mr. Wrestling in finale.

            

Nel 1975 conquista per la settima volta l'NWA International Tag Team Title, questa volta in coppia con Jumbo Tsuruta sconfiggendo i fratelli Funk (Dory Jr. e Terry), con Tsuruta conquisterà il titolo di coppia per altre cinque volte ('76,'78,79, e due volte nell'83). Il 3 maggio del '75 conquista il suo terzo Champion Carnival sconfiggendo nei match preliminari Mark Lewin e Killer Kowalski e nel round-robin Mr. Wrestling, The Destroyer e Gene Kiniski. Nell'edizione del '76 Baba perde il suo primo Champion Carnival, la formula del torneo è cambiata e dopo aver ottenuto il massimo punteggio nel girone eliminatorio a pari merito con Abdullah The Butcher, soccombe per squalifica allo stesso Abdullah nella finale del torneo. Nell'edizione del '77 dopo essersi piazzato secondo nel girone eliminatorio, sconfigge Abdullah The Butcher in semifinale e Jumbo Tsuruta in finale, vincendo per la quarta volta il Champion Carnival. Il 29 Ottobre 1977 sconfigge Kintaro Ohki (detto Kim) e conquista l'All Asia Heavyweight Title. Nel dicembre del '77 partecipa all'Open Tag League in team con Jumbo Tsuruta ottenendo un secondo posto alle spalle dei fratelli Funk. Il 7 aprile '78 conquista il quinto Champion Carnival, dopo essere arrivato secondo nel girone eliminatorio alle spalle di Butcher, sconfigge lo stesso Abdullah nella finale del torneo. Nel dicembre del '78 sbaraglia la concorrenza, sempre in team con Tsuruta, e conquista la prima edizione del Real World Tag League. Nel '79 e nell'80 Baba non riesce a raggiungere le finali del Champion Carnival, mentre nel RWTL ottiene un secondo ('79) ed un primo posto ('80) sempre in team con Tsuruta, anche in questi due tornei i fratelli Funk sono i suoi maggiori antagonisti. Sempre nel 1980 conquista a Detroit, nuovamente in coppia con Jumbo Tsuruta, l'NWA World Tag Team Title in un torneo per l'assegnazione del titolo, alloro che subito dopo sará reso vacante. Le ultime edizioni del Champion Carnival a cui Baba partecipa sono quelle dell'81 e dell'82, edizioni che fanno risaltare le doti da brawler di una grande stella il cui nome è Bruiser Brody, che peró viene regolato in finale da Baba in entrambe le edizioni, dall'83 sino al '90 non ci saranno piú edizioni del Champion Carnival, nel '91 riprenderá peró un Baba non piú in forma finirá per decidere che quella dell'82 sará stata l'ultima partecipazione al piú famoso torneo dell'AJPW, chiudendo con l'invidiabile ruolino di 7 vittorie su 10 partecipazioni. Continua invece a partecipare al RWTL, torneo di coppia che gli permette di essere sempre sotto i riflettori ma al tempo stesso di tirare un po' il fiato. Nelle tre edizioni '81, '82, '83, subisce l'avvento di Bruiser Brody che si porta a casa due vittorie su tre, mentre per Baba restano solo tre secondi posti (i primi due con Tsuruta, quello dell'83 in team con Dory Funk Jr.). Dall'edizione dell'84 in poi Baba cede di fatto il suo trono, infatti anche nel RWTL non riesce quasi piú a piazzarsi tra i migliori, tranne qualche secondo posto ottenuto con wrestlers che in quel momento erano molto piú forti di lui, comunque anche in queste edizioni ha fatto da elemento trainante alla manifestazione, e combattendo in team con le stelle nascenti tipo Misawa e Kobashi, ha contribuito a farle apprezzare dal grande pubblico. Resteranno da sogno le edizioni del '90 e del '91, durante le quali ha combattuto in team addirittura con Andre The Giant (nel '91 sfiorarono la vittoria finale) o i secondi posti del '93 e del '94 con Stan Hansen. Dall'inizio degli anni '90 Baba assume maggiormente il ruolo di presidente, non disputando quasi più incontri validi per un titolo, da ricordare comunque i match contro Stan Hansen, altra leggenda della AJPW, sempre molto intensi e combattuti.

            

Un incontro di cui è impossibile non parlare fu quello dell' Aprile del 1990 al Tokyo Dome, dove Baba in coppia con Andre The Giant, affrontó gli allora detentori del titolo di coppia WWF, i Demolition, naturalmente l'incontro si risolse a favore dei due giganti i quali non furono dichiarati campioni in quanto si trattava di un non-title match. Negli ultimi anni della sua carriera Baba disputa prevalentemente match di coppia, dove ovviamente può approfittare degli attimi di pausa per riprendere fiato, non sfigurando mai e attirando sempre una grossa quantità di gente per gli show in cui era presente. Nel corso della sua carriera Baba ha vinto ben 16 tornei, sia di singolo che di coppia, memorabili sono le serate in cui si trovò ad affrontare ben 10 wrestlers; il suo modo di combattere a fine carriera tutt'altro che veloce farebbe pensare ad un wrestler facile da affrontare ma in verità Baba è stato sicuramente uno dei lottatori più ostici da sconfiggere vista la difficoltà a metterlo al tappeto, tra l'altro ad inizio carriera si poteva ammirare in lui una buona velocitá ed un ottimo atletismo per un atleta di quella stazza, tanto che nei suoi match era facile vederlo eseguire in scioltezza dei calci volanti o salire sulle corde per lanciarsi sull'avversario. The Giant of the World, questo era il suo soprannome, è stato anche un mostro di longevità visto che ha disputato incontri fino all'età di 60 anni. Shoei "Giant" Baba, presidente e stella incontrastata per trent'anni della AJPW, è deceduto all'età di 61 anni a causa di un tumore all'intestino alle 4.04 del mattino del 31 Gennaio 1999 a Tokyo. Aveva combattuto fino a due mesi prima dell'aggravarsi della malattia, quando cominciò a saltare alcuni importanti show, quindi il ricovero in ospedale un mese dopo, con l'epilogo che tutti purtroppo conosciamo.

            

Il 17 Aprile al Nippon Budokan ha avuto luogo la cerimonia funebre in suo ricordo, erano presenti 28.000 persone a salutare il grande campione, la cerimonia è stata trasmessa dalla TV giapponese, è stato molto bello il modo di ricordare Baba con una sua foto al centro del ring e la cartina delle Hawaaii, il luogo dove il gigante andava spesso in vacanza e che preferiva in assoluto. Ma questa cerimonia non fu l'unica in memoria del campione, infatti durante l'AJPW Tokyo Dome Big Egg Show, ci fu la Giant Baba's "Retirement Ceremony", dove erano presenti personalità del calibro di Bruno Sammartino, Gene Kiniski, The Destroyer, Lord James Blears, Joe Higuchi oltre alla moglie del compianto atleta Mrs. Tomoko Baba. Anche quest'anno nello show del 28/1 c'è stato un Giant Baba memorial match per onorare la memoria del grande campione a due anni dalla sua scomparsa. Fino ad ora non è stata evidenziata l'importanza di Baba a livello promozionale nel mondo del wrestling, ebbene Baba, pur non essendo al livello di Inoki (il quale è riuscito a portare praticamente tutte le migliori star del momento nei tornei NJPW), ha svolto un lavoro egregio, infatti l'AJPW ha conteso per trent'anni alla NJPW lo scettro di migliore federazione giapponese e mondiale, in svariati momenti, ma soprattutto negli anni '90 l'All Japan è sembrata prendere il predominio almeno a livello di spettacolo offerto, infatti i suoi match 'stiff', i suoi talenti Tsuruta, Taue, Misawa, Kobashi, Kawada e Akyiama e i suoi gaijin hanno sempre offerto uno spettacolo di prim'ordine. Altra cosa da sottolineare è la fedeltà manifestata a Baba dai suoi 'dipendenti' infatti è difficile trovare federazioni che mantengano praticamente inalterato il roster per piú di dieci anni, e questo sta a significare che Baba era un gigante buono col quale ci si poteva trovare molto bene a lavorare, l'ultima conferma è stata la creazione della NOAH poco dopo la sua morte, per la quale probabilmente Baba si sará rivoltato nella tomba. Stessa cosa avrá fatto dopo aver visto Kawada perdere la finale del titolo IWGP contro Sasaki. Ma il grande Baba dal cielo capisce che anche questi episodi che forse gli fanno piangere il cuore servono a far risaltare la sua grandezza.

TITOLI

TORNEI

("league" = round-robin tournament)

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