Sarda
E' l'esca principe del surf.
La sardina in inverno perde una parte considerevole della
sua efficacia,poiché l'olio contenuto nelle carni tende a solidificarsi a causa
della bassa temperatura dell'acqua. Però non si può dire che un bell'innesco
di montato a regola d'arte, non sia uno di quei bocconcini prelibati che la
grossa spigola tanto desidera. Tuttavia per aumentare l'azione autopasturante
offerta dalle carni grasse della sardina, occorre innescarla "rovesciata'.
Disponendo di sarde freschissime e di un comodo piano da innesco, si procede con lo spinare il pesce esca dopo aver reciso la testa .Poi si utilizza un grosso ago da innesco in ottone, alla cui estremità forata si fissa la punta dell'amo montato sul terminale. La sarda viene avvolta attorno all'amo, facendo in modo che la parte interna del pesce risulti esterna nell'innesco, con tutta la morbida polpa a portata di olfatto della spigola.
Naturalmente per completare l'innesco occorre ricorrere
all'utilizzo del filo elastico, che consoliderà tutto il salsicciotto di sarda,
passando e ripassando a spire incrociate tutto il boccone . All'interno
dell'innesco si può anche posizionare un cilindretto di polistirolo aumentare
la galleggiabilità del boccone e renderlo più svolazzante e sollevato dal
fondo.
Un altro "cliente" della pesca con la sardina,
durante il periodo invernale, è rappresentato dal famelico grongo, l'altro
predone sempre in attività nelle ore notturne. Per contenere i danni
dell'attacco del grongo, occorre confezionare una lenza morbida ma
antigroviglio, con un terminale dello 0,30 , rinforzandolo con un tubicino di
silicone bianco, piantato nella paletta lungo tutto il boccone, oppure
utilizzando del monofilo trecciato del 28. Per aumentare l'effetto di richiamo
della sardina, si può aggiungere sulla polpa del pesce esca dell'olio di
sarda.Un altro piccolo trucco può essere quello di aromatizzare le sardine
preventivamente sfilettate mettendole in un contenitore ben chiuso con sei o
sette spicchi di aglio sbucciati, e tenendole in frigorifero per almeno una
giornata: l'aroma di aglio rende ancor più irresistibile la carne della
sardina.