Un po' di storia...
San Giacomo era il fratello di Giovanni l'evangelista, ed entrambi furono discepoli di Gesù.
Giacomo predicò il Vangelo in Spagna, prima di tornare in patria ed essere decapitato tra il 42 ed il 44d.C. sotto Erode Agrippa.
Fu il primo martire tra gli Apostoli.
I suoi discepoli ne trafugarono il corpo, seppellendolo nel nord del paese che lo aveva visto evangelizzatore.
Della tomba se ne perse traccia sino all'anno 800 circa, quando un monaco eremita vide spesso delle luci sopra un campo.
Avvertì il suo vescovo, che ordinò degli scavi. Questi portarono alla luce le spoglie di un uomo decapitato. Subito si gridò al miracolo, e da allora quel luogo è meta di un pellegrinaggio mai sospeso.
Nell'epoca il sud del Paese veniva gradatamente conquistato dalle truppe musulmane, molto organizzate, contro le quali nulla potevano i piccoli regni cristiani che battagliavano tra loro anziché fronteggiare il nemico comune.
San Giacomo divenne il simbolo della "reconquista" della Spagna ad opera delle truppe cristiane.
Su quella tomba si costruì una chiesa, nacque un paese, la chiesa divenne una cattedrale ed il paese divenne la città di Santiago de Compostela.
Il termine Compostela pare derivi dal campo con le luci che originò tutto, Campus Stellæ, da cui "Compostela".