Visita alla Cittā di Santiago de compostela:

Il mattino seguente mi alzo in scioltezza alle 7. Opto ora per la doccia. 8 doccie ogni piano, in comune, muri come a Pedrouzo ma con una porta. L'acqua č bollente al punto da essere quasi insopportabile. S.messa e colazione al Seminario, molto abbondante. Oggi "torniamo" in cittā: la cattedrale dista 10 minuti a piedi...La mattina ci vede in cattedrale: chi vuole cerca un sacerdote italiano per confessarsi. Di seguito andiamo all'annesso ufficio del pellegrino, per il rilascio della Compostela. E' un documento in latino che attesta l'avvenuto pellegrinaggio. Non ci verrā rilasciata.

ATTENZIONE: Per averla bisogna percorrere gli ultimi 100 chilometri ( 200 in bici) consecutivamente, senza spostamenti in pulmino. Noi ne abbiamo percorsi circa 185, e ci viene rilasciato un documento in spagnolo.
Oggi sontuoso pranzo del pellegrino modello lusso, in cittā.

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La visita alla Tomba dell'Apostolo Giacomo
Di pomeriggio torniamo in cattedrale e visitiamo la tomba dell'Apostolo Giacomo. Per farlo facciamo la fila attorno all'abside, ne facciamo tutto il giro, saliamo dietro l'altare per il bacio al busto del santo, che guarda verso la navata principale. Scendiamo, poi discesa sotto il pavimento per l'omaggio all'urna con le reliquie del Santo. E' sotto l'altare, alla congiunzione fra transetto ed abside. E' una teca d'argento finemente cesellata, che contiene le reliquie. E' stato qui in pellegrinaggio anche il Papa Giovanni Paolo II, e c'č una lastra di marmo a ricordarlo.

Di seguito siamo liberi. Io vago per la cattedrale, fermandomi per alcuni minuti. La cattedrale presenta una pianta a Croce romana, con tre navate sia nel transetto sia nel corpo principale. La volta č a botte, ritmata dalla prosecuzione dei 12 pilastri della navata. L'organo č particolare: piazzato a metā navata principale, č sdoppiato in due unitā gemelle; presenta anche una batteria di canne orizzontali. Ho notato che molti turisti mi guardavano. Avevo in spalle il mio zaino, e mi appoggiavo al bastone. Chissā cosa hanno pensato... Di seguito sono uscito per acquistare cartoline e souvenir, poi ho finito di intagliare il bastone ( con vari bimbi che mi guardavano) nella Praza de Obradorio, antistante la facciata. Alla fine ho avuto tempo per fare un disegno.


Cattedrale Santiago notturna