In auto raggiungiamo Ierapetra, conosciuta come la città più a sud d'Europa: esistono infatti altri paesini costruiti ancora più a sud, ma questi non possono fregiarsi del titolo di città.
Partiamo verso le 8.20 da Gouves e seguiamo la new national road fino ad Aghios Nicolaos dove si svolta per Ierapetra/Sitia. Qui la strada diventa più tortuosa, ma offre panorami di grande fascino che ci gustiamo ascoltando i successi evergreen della solita radio Kiss da Iraklio. Raggiunto un bivio si lascia la strada per Sitia e si attraversa Creta da nord a sud nel punto più stretto (circa 14 Km), raggiungendo Ierapetra sulla costa che dà sul mar libico. Qui ammiriamo le coltivazioni di ulivi irrigati con le pompe mosse dai mulini a vento con le palette metalliche, del tipo visto e rivisto nei film ambientati nelle campagne americane.

Crocera a Hrissi
Raggiungiamo il porto dove sappiamo partono i battelli per Hrissi (seguire le indicazioni per la fortezza di Ierapetra); la cittadina è abbastanza caotica, un vero porto di mare. Ci sono molte agenzie che vendono i biglietti per Crissi, ma noi decidiamo di comprarli direttamente a bordo (il costo è lo stesso). Dal porto partono battelli di diverse dimensioni, ma tutti praticano la stessa tariffa (10 euro andata e ritorno) e lo stesso orario (partenza ore 10.30).
Ci è stato consigliato il battello più piccolo (il nome mi sembra Dionisio): questo, infatti, è più veloce ed attracca in un insenatura naturale a 5 minuti dalla spiaggia più bella di Hrissi.
Si parte alle 10.45, la durata della traversata è di 45 minuti.
Quando il battello arriva nei pressi di Hrissi è uno spettacolo indescrivibile osservare il mare nelle sue innumerevoli sfumature.


L'acqua vista dal battello..e non è un fotoritocco!


Arrivo al "porto" di Hrissi

Prima di scendere, un marinaio ci saluta con la frase "Welcome to Africa": effettivamente il sole picchia, ma il clima è abbastanza secco.
Scesi dal battello ci si può fermare nella spiaggia adiacente all'insenatura dove attraccano le barche; io vi consiglio di attraversare l'isola seguendo un sentiero ben segnalato tra piante di cedri e lentisco.


Vegetazione tipica dell'isola, visibile seguendo il sentiero che porta alla baia

Il nome "Crissi" deriva da un'antica parola greca che significa "dorato": non c'è aggettivo più appropriato per descrivere il colore della sabbia che si trova su quest'isola.


Baia di Hrissi

Dopo un piccolo scollinamento si intravede la baia dove l'acqua assume almeno 5 o 6 colori diversi... non trovo parole per descriverla..posso solo consigliarvi di andare a vederla! Nel complesso l'isola mi appare come un vero paradiso tropicale.


Baia di Hrissi

Evitiamo di noleggiare un ombrellone in spiaggia, ma troviamo riparo dal sole sotto una grossa pianta. In questo modo siamo un po' in disparte rispetto alla massa dei turisti e ci godiamo il silenzio della natura. Per chi non vuole rinunciare alle comodità il costo per un ombrellone e due lettini è di 15 euro per l'intera giornata.
Passo la maggior parte del tempo a disposizione in questo mare fantastico e mi dispiace abbandonare l'isola alle 16.30 del pomeriggio, ma dobbiamo sottostare agli orari del battello che ci aspetta dove ci ha sbarcato il mattino. Purtroppo il tempo di permanenza a Hrissi è poco..ma vi assicuro che ne vale la pena.


L'ultimo bagno di Kamottakis a Hrissi..aah che mare!!

Sul sentiero del ritorno invidio chi sta montando le tende..si fermeranno per la notte..il campeggio è consentito..ricordatevi però che sull'isola non c'è acqua potabile!
Saliamo sul battello..giusto il tempo per un'ultima foto ed è il momento dell'addio...


Addio Hrissi

Sbarcati a Ierapetra gironzoliamo un po' per il quartiere del porto, composto da casette bianche addossate l'una sull'altra. Acquisto da un vecchietto una stella marina, vediamo l'indicazione della casa di Napoleone (!?), ed incontriamo una vecchina Cretese da cartolina: vestita di nero e baffi d'ordinanza.
Sulla strada per il ritorno sostiamo alla Golden Beach..la spiaggia che ieri ci era parsa fantastica oggi lo sembra un po' meno..Hrissi batte tutti!! Il tempo per un bagno ed un gelato e riprendiamo la strada per l'hotel. Che giornata indimenticabile!