STAGE AIAZ 2007
Identificazione dei cheloni provenienti dai contesti archeologici italiani
I resti dei cheloni sono estremamente comuni nei giacimenti paleontologici e archeologici: è stato infatti calcolato che circa il 50% dei dati taxon/località dei rettili cenozoici italiani è rappresentato da cheloni. Purtroppo, l’identificazione dei resti di questi animali è spesso limitata a livello di ordine o genere a causa della mancanza di informazioni relative alla loro morfologia scheletrica e tassonomia. Lo scopo dello stage è quello di fornire le informazioni di base per poter identificare i resti dei cheloni provenienti dai contesti archeologici italiani e, più in generale, dell’area nord mediterranea. L’identificazione tassonomica sarà quasi essenzialmente basata sui caratteri rilevabili sugli elementi che costituiscono il guscio, ovvero gli elementi che più frequentemente si conservano nei depositi. Ad aspetti strettamente “tecnici” saranno affiancati argomenti più generali al fine di offrire una panoramica il più possibile rappresentativa delle principali tematiche legate allo studio e all’interpretazione dei resti rinvenuti nei contesti archeologici.
Il programma dello stage:
- cenni di filogenesi, tassonomia e anatomia scheletrica - M. Delfino
- le tartarughe viventi italiane e del Bacino Mediterraneo - M. Delfino
- il registro paleontologico italiano - F. Chesi
- le tartarughe nei contesti archeologici: una panoramica generale - C. Corbino
- le tartarughe: iconografia e musica nei contesti archeologici - S. Sarti
- caratteri diagnostici del guscio dei taxa italiani (ed europei) - M. Delfino / F. Chesi
- esercitazioni pratiche - M. Delfino / F. Chesi / C. Corbino
Aspetti pratici:
Chi- A ciascuno stage potranno partecipare fino a 15 soci AIAZ in regola con la quota sociale 2007.
Quando- Lo stage si terrà nel fine settimana 13-14 ottobre e, qualora in numero delle richieste superasse la disponibilità, verrà ripetuto nel fine settimana successivo, 20-21 ottobre. L’orario sarà approssimativamente il seguente: sabato dalle 10 alle 17; domenica dalle 9 alle 13.
Dove- Sala Strozzi, Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Firenze, Via La Pira 4, I-50121, Firenze -
COME ARRIVARE
Contatti- Massimo Delfino, massimo.delfino@unifi.it, 055 2757525
Sito web- http://digilander.libero.it/tulse/stageAIAZ.htm
Note:
- Si incoraggiano i partecipanti a portare a Firenze tutti i frammenti di cheloni (fossili e attuali) che riescono a trasportare in modo da ampliare il campione su cui fare pratica!
- Se i tempi lo consentiranno verrà effettuata una visita alla Sezione di Geologia e Paleontologia del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze.
- Spese di viaggio, pasti e pernottamenti sono a carico dei partecipanti. Suggerimenti in proposito verranno forniti con debito anticipo a coloro che parteciperanno allo stage.
- Al termine dello stage verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Uno stage organizzato da:
Massimo Delfino, Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Firenze
in collaborazione con:
Francesco Chesi, Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Firenze
Chiara A. Corbino, Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti, Università degli Studi di Siena
Susanna Sarti, Centre de Recherche Archéologique (CreA), Université Libre de Bruxelles
Stage organizzato con il patrocinio della Societas Herpetologica Italica
e della Società Paleontologica Italiana
[L'uso del logo dello stage è stato gentilmente concesso dalla Prof.ssa Jeanette Wyneken]
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