Un buon multimetro,specie se digitale è pressochè indispensabile:è inimmaginabile riparare un’ apparecchiatura senza questo fondamentale strumento.Si rende utilissimo per:
1.
ricercare cortocircuiti e interruzioni con la funzione ohmmetro
2.
ricercare
cause di surriscaldamenti,piu’ frequenti di quanto si possa immaginare
3.
tarature di parti del circuito (trimmer resistivi), per ottenere una
perfetta uguaglianza di tensioni e/o correnti,in particolare in circuiti di
misura valvolari
Onestamente io consiglio l’acquisto di un multimetro digitale:il maggior costo iniziale sarà infatti compensato da una maggiore facilità d’uso e lettura.Se avete già uno strumento di misura analogico,potrebbe andare benone lo stesso:accertatevi solo che la sua resistenza interna non sia troppo bassa,dato che falsare le misure su un circuito valvolare è più facile di quanto non si creda.Unico problema:come si fa a sapere se la resistenza è alta o bassa? Molto semplice.Sulla scala graduata,solitamente in un angolino sono riportati dei dati. Leggendoli,troverete quasi sicuramente un numero espresso in Ohm/Volt (W/V).Trovandolo di valore inferiore ai 10000 W/V,l’apparecchio non è di buona qualita’.Al contrario se il numero è uguale o superiore ai 20000 W/V il multimetro è di ottima qualità e non ha nulla da invidiare a quelli digitali
TENETE
SEMPRE CONTO CHE SONO STRUMENTI DELICATI E RISENTONO DEL MODO IN CUI SONO
TRATTATI:INFATTI NON GRADISCONO VIBRAZIONI,CALORE E UMIDITA’.SE LI
MANTERRETE SEMPRE A POSTO E BEN CURATI VI SAPRANNO RICOMPENSARE CON LUNGHI
ANNI DI PERFETTO FUNZIONAMENTO