AMPLIFICATORE G.E.C. 32W

E' un amplificatore Hi-Fi dalla potenza medio-alta che impiega nello stadio finale le mitiche e stupende KT66, stupendi e robusti tubi caratterizzati da un suono notevolmente pulito e cristallino. Tengo a sottolineare che l'ottimo suono di questi tubi non passa inosservato anche al più inesperto e, lo ammetto, ne sono stato colpito anche io. I tetrodi a fascio finali vengono utilizzati in configurazione ultralineare con polarizzazione catodica. La mia ricostruzione segue, per quanto possibile, lo schema originale GEC, ma ho apportato alcune modifiche, specialmente alla sezione di alimentazione anodica e ho notato che hanno dato i loro frutti!!

CARATTERISTICHE TECNICHE:

Valvole utilizzate: 2 6SN7GT/GTB , 2 KT66 o 6L6GC (*), 1 5V4G (sostituita nella versione più recente da una raddrizzatrice a vapori di mercurio 83)

Potenza di uscita: in regime continuo circa 32W, in regime di picco ripetitivo circa 100W

Sensibilità: circa 1V per la massima potenza, per cui, in genere è sufficiente collegarlo direttamente al CD-player

Uscita: dipende dal trasformatore di uscita che si riesce a reperire, meglio su 4 o 8 Ohm. Ho reperito un ottimo trasformatore di uscita, ma l'impedenza da impiegare è di 16 Ohm

Risposta in frequenza con sinusoide non deformata: 

prove effettuate su carico resistivo da 16 Ohm e generatore di onda sinusoidale collegato all'ingresso. Osservando la sinusoide di ingresso e quella di uscita si può vedere che le due onde coincidono perfettamente

Assorbimento: circa 200W

ALCUNE FOTO

Vista del massiccio trasformatore di alimentazione che fornisce tutte le tensioni necessarie al funzionamento	Vista dei 2 tubi finali 6L6GC/KT66	Vista dell'imponente raddrizzatrice 5V4G e del trasformatore di alimentazione. La raddrizzatrice 83 impiegata nella 2° versione dell'amplificatore ha lo stesso ingombro

Lista componenti più modifiche

Nota: lo schema è lo stesso originale GEC, per cui occorre prima scaricarlo

* Si possono impiegare tranquillamente come sostitute delle KT66 le seguenti valvole:

• 6L6GC
• 807
• KT88

Sconsiglio vivamente l'utilizzo delle 6L6G che hanno una dissipazione di placca insufficiente per l'applicazione e potrebbero danneggiarsi

Durante il funzionamento in alcuni tubi potrebbe comparire una leggera colorazione bluastra sulle pareti di vetro e in prossimità dell' anodo. Ciò è perfettamente normale e anzi, i tubi che mostrano questa colorazione sono particolarmente buoni e duraturi. Questo fenomeno è causato dal bombardamento di elettroni che vanno a colpire degli ostacoli e sviluppano radiazioni luminose della lunghezza d'onda tipica. Per chi vuole sapere di più a proposito di questo interessante e curioso fenomeno, clicchi qui

17/11/02

Update

Attualmente il mio amplificatore monta come finali le KT88 e, con qualche modifica al valore delle capacità di filtraggio, unitamente all'impiego della 83 a vapori di mercurio come raddrizzatrice, l'ampli eroga 50W RMS, una potenza di tutto rispetto. Sono riuscito ad utilizzare il vecchio telaio, l'ho solo verniciato, visto che mostrava tendenza ad arrugginire. Le KT88 sono della Sovtek e hanno un buon suono; se le si guarda al buio, si vede la placca che arrossa appena percettibilmente. Questo non è assolutamente indice di sovraccarico del tubo, in quanto leggendo alcune recensioni sulle KT88 Sovtek, tutti sono concordi nella normalità di questo fenomeno.

Alcune foto (si possono ingrandire cliccando sopra l'immagine, per tornare indietro usare il pulsante indietro del vostro browser)

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