Domenica 14 aprile, a Barrali, più di 1000 giovani hanno
partecipato alla giornata diocesana della gioventù.
Stretti attorno al simulacro della madonna di Loreto (ospite
d’eccezione) è cominciata
per noi giovani una festosa giornata da vivere in
condivisione di preghiera, riflessione, amicizia e musica.
Sotto un sole che si divertiva a giocare a nascondino,
abbiamo reso lode a Dio attraverso la preghiera comunitaria e
l’ascolto della sua parola. La riflessione propostaci da don
Carlo Rotondo ci ha introdotto nel tema della giornata:” Con
Maria sale della terra e luce del mondo”. Subito dopo ha avuto
inizio il pellegrinaggio mariano da Barrali a monte Uda,
interrotto bruscamente dalla pioggia che qualche nuvola,
eccessivamente generosa, non ci ha voluto risparmiare.
Questo non ci ha impedito di continuare il pellegrinaggio per
le vie di Barrali. Punto centrale della giornata è stata la
celebrazione eucaristica presieduta da mons. Spiga.
È attorno alla mensa di Cristo che ci siamo sentiti una
grande famiglia. Alla fine della messa abbiamo potuto ascoltare la
testimonianza di vita e la musica del bravissimo Roberto Bignoli
che scrive e canta per testimoniare la sua fede.
A ciascuno di noi spetta non sciupare i numerosi doni che il
Signore ci ha concesso in questa giornata.
Daria
Sitzia
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