Sito di sr. Giovanna della Congregazione delle Mantellate Serve di Maria

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UGANDA

CARTINA POLITICA DELL’AFRICA
Lo stato dell’Uganda si trova al centro del continente ed è attraversato dall’equatore.


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QUADRO GENERALE

La Repubblica presidenziale dell’Uganda è situata nella zona centro orientale dell’Africa, ha una superficie di 241.038 Kmq. e un’altitudine media 1.200 m. sul livello del mare. Confina a nord con il Sudan, a est con il Kenia, a sud con Tanzania e Rwanda e a ovest con lo Zaire.

TERRITORIO

Il suo territorio è formato da alti massicci e zone pianeggianti con profonde depressioni geologiche. I laghi maggiori sono cinque tra cui il lago Vittoria che è il più grande lago africano.
   Numerosi sono i fiumi, il Nilo è certamente quello più importante.
   Il clima della nazione è equatoriale, caldo, con piovosità abbondante. Ciò favorisce una vegetazione abbondante che si evidenzia in prevalenza nella savana, nella sua flora e nella presenza della foresta equatoriale.

POPOLAZIONE

La maggior parte della popolazione vive in villaggi, com’è la tradizione, mentre i centri urbani sono pochi.
  Kampala, la capitale, con circa 1.244.000 abitanti, è situata sulle rive del lago Vittoria ed è collegata con Entebbe, l’antica capitale (30.000 abitanti), dove si trova l’aeroporto internazionale. Seconda città e massimo centro industriale è Jinja, sul Nilo.

RISORSE

Le risorse del Paese sono prevalentemente agricole. Le coltivazioni tradizionali sono quelle di mais, dura manioca, arachidi, patate dolci, ortaggi. La banana è il cibo base. Molto praticata la pesca. Di una certa importanza è la produzione di legname.
   Gli Europei hanno introdotto colture che è possibile produrre con metodi industriali: caffè, cotone, tè, tabacco, canna da zucchero, ananas.
  Si sta sviluppando l’allevamento del bestiame, mentre scarso è lo sviluppo industriale e lo sfruttamento del sottosuolo ricco, peraltro, di minerali.

STORIA

La storia dell’Uganda è documentabile solo a partire dalla seconda metà del secolo XIX, con l’arrivo degli Europei.
  Il territorio, in quel tempo, era diviso, per la maggior parte, tra quattro regni: i regni di Bunyoro, di Buganda, di Toro e di Aukole.
  Nel 1890 si affermò definitivamente il controllo inglese (protettorato) e nel 1902 tutto il territorio ricevette il nome di Uganda. Solo nel 1962 il paese ottenne l’indipendenza dalla Gran Bretagna.
  Nel 1966 il primo ministro Milton Obote, con un colpo di Stato, trasformò l’Uganda in una repubblica abolendo la suddivisione in regni. A ciò seguì ben presto la guerra civile che durò per oltre vent’anni, fra alcune delle tribù profondamente diverse per razza, cultura e risorse economiche.
  Il generale Idi Amin nel 1969, costrinse il presidente Obote a fuggire ed iniziò la sua terribile dittatura. Il governo di Amin fu rovesciato alla fine degli anni settanta dall’esercito della Tanzania, nazione contro cui, poco tempo, prima aveva iniziato un’insensata guerra.
  Nel gennaio del 1986, l’esercito di guerriglieri guidato da Yoweri Museveni lanciò l'offensiva finale contro il governo filo-tanzano e conquistò la capitale.
  Esponente del sud del paese, il presidente Museveni intraprese una politica di smilitarizzazione e repressione della guerriglia nel nord del paese e tentò una riconciliazione nazionale con concessioni alle istanze di alcune tribù. Nel frattempo quasi 300.000 profughi ugandesi rientrarono dal Sudan. L'economia si rimise in piedi e aiuti e investimenti ricominciarono ad affluire nel paese. Museveni vinse le elezioni democratiche 'senza partiti' tenutesi nel 1994 e poi nuovamente nel 1996 e nel 2001.
  Dalla fine degli anni '90 Museveni deve affrontare l'opposizione di varie fazioni ribelli antigovernative che operano nel nord del paese. Enormi sono stati i danni provocati dalla guerriglia e numerosissime le vittime: si parla di oltre 100.000 morti.

TRADIZIONI E COSTUMI

La popolazione ugandese è costituita da un complesso crogiolo di tribù diverse. Per questo motivo le tradizioni e i costumi di questo popolo sono molto diversi tra loro. Le principali sono quelle riferite a due zone la Nilotico, al nord, e la Bante al Sud. Un’usanza che sopravvive relativa al matrimonio stabilisce l’esistenza di un prezzo per la sposa. Ciò non sminuisce l’amore tra i giovani sposi, ma ha il significato tradizionale di ricompensare i genitori della sposa per la perdita della figlia.
  La lingua principale dell’Uganda, oltre l’inglese, è il luganda e il swahili.

RELIGIONE

La religione cattolica è la più diffusa, segue poi quella protestante, ortodossa, islamica e animista. Il cristianesimo è stato introdotto nel 1877 dagli Anglicani mentre i cattolici sono presenti dal 1879.

PRESENZA DEI SERVI E DELLE SERVE DI MARIA

L’Ordine dei Servi di Maria, già presente nello Swaziland, in Sud-Africa, in Mozambico e in Zaire, ha a cuore lo sviluppo dell’Africa e per esso lavora con l’aiuto di Maria.
  Nel 1987 è stata aperta a Kisoga, distante 50 Km da Kampala, la prima comunità ugandese, con la presenza di quattro Padri.
  Su richiesta dei Servi di Maria, nel mese di dicembre 2000 sono arrivate le prime due suore Mantellate Serve di Maria di Pistoia per aprire una comunità nello stesso villaggio di Kisoga. Nel gennaio 2003 si sono unite altre due consorelle e dal dicembre 2003 la comunità delle suore si è arricchita della presenza di alcune giovani che hanno iniziato il cammino di formazione religiosa con la tappa del prenoviziato.
  Le giovani attualmente in formazione provengono da famiglie cristiane ed hanno un’educazione religiosa di base. Dopo aver fatto un cammino vocazionale hanno chiesto di entrare a far parte della famiglia religiosa delle Mantellate Serve di Maria.
 

ALCUNE FOTO DELL’ULTIMA VISITA DELLA MADRE GENERALE,
SUOR EMANUELA CANZIANI, GIUGNO 2004



Bambini del villaggio



Le due prime suore missionarie in Uganda, sr. Giuditta e sr. Benizia insieme ai bambini del villaggio



I bambini della scuola in fila per il pranzo



I bambini della scuola durante la pausa per il pranzo.



Lavaggio delle stoviglie dopo il pranzo



La cucina della scuola



Suor Benizia tiene una lezione di matematica



Suor Giuditta, che si occupa dell'assistenza sanitaria, visita una famiglia



L’interno di una abitazione



I bambini più piccoli



Un villaggio



Una famiglia presso la loro abitazione



Bambini dei villaggi e loro abitazioni



 

       
 

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