Sito di sr. Giovanna della Congregazione delle Mantellate Serve di Maria

 

SANTA MARIA PRESSO LA CROCE
FESTA

   Il ricordo di Maria presso la croce ci invita a realizzare nella nostra vita il proposito paolino: "Compio nel mio corpo ciò che manca alla passione di Cristo", poiché Cristo è in agonia sino alla fine del mondo. L'amore coraggioso, la preghiera fiduciosa, la compartecipazione della Chiesa ai dolori del mondo salvano gli uomini per introdurli nella gioia pasquale.

CELEBRAZIONE EUCARISTICA

Ant. d'ingresso
Stavano presso la croce di Gesù
sua madre, la sorella di sua madre,
Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. (Gv 19,25)

oppure


Mosaico abside chiesa Istituto Mater Dolorosa - Roma

 
 
 
 
 
 
 
 
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Nessuno goda nel vedermi sola e abbandonata:
desolata sono per i peccati dei miei figli,
perchè deviarono dalla legge di Dio. (Bar 4,12)

GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

COLLETTA
O Dio, che al Figlio tuo crocifisso volesti vicino la Madre per condividerne la passione: custodisci ed aumenta nell'umana famiglia i frutti di sì grande mistero. Per il nostro Signore Gesù Cristo.

oppure

O Dio, che nel tuo mistero hai disposto di compiere la passione del tuo Figlio anche nelle infinite croci degli uomini, ti preghiamo: come hai voluto la Madre vicino al Figlio morente a condividerne il dolore, fa' che anche noi, ispirandoci a lei, restiamo accanto ai tanti nostri fratelli sofferenti, per recare conforto e amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo.

PRIMA LETTURA
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (8,31b-39)

   Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui? Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio giustifica. Chi condannerà? Cristo Gesù, che è morto, anzi, che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi? Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Proprio come sta scritto:
Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno,
siamo trattati come pecore da macello.
   Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore.
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE    (dal sal 17)
Rit.: Nella mia angustia invocai il Signore.

Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore;
mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo;
mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.

Mi circondavano flutti di morte,
mi travolgevano torrenti impetuosi;
già mi avvolgevano i lacci degli inferi,
già mi stringevano agguati mortali.

Nel mio affanno invocai il Signore,
nell'angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascoltò la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido.

Mi assalirono nel giorno di sventura,
ma il Signore fu mio sostegno;
mi portò al largo,
mi liberò perché mi vuol bene.

SEQUENZA - facoltativa - Stabat Mater

Stabat mater dolorosa
iuxta crucem lacrimosa,
dum pendebat filius.

Cuius animam gementem,
contristatam et dolentem
pertransivit gladius.

O quam tristis et afflicta
fuit illa benedicta
Mater Unigeniti!

Quem merebat et dolebat,
pia Mater, dum videbat
Nati poenas incliti.

Quis est homo qui non fleret,
Matrem Chisti si videret
in tanto supplicio?

Quis non posset contristari,
Chisti Matrem contemplari,
dolentem cum Filio?

Pro peccatis sue gentis,
vidit Iesum in tormentis,
et flagellis subditum.

Vidit suum dulcem Natum
moriendo desolatum
dum emisit spiritum.

Eia Mater, fons amoris,
me sentire vim doloris
fac, ut tecum lugeam.

Fac ut ardeat cor meum
in amando Christum Deum,
ut sibi complaceam.

Sancta Mater, istud agas,
Crucifixi fige plagas,
cordi meo valide.

Tui Nati vulnerati ,
tam dignati pro me pati,
poenas mecum divide.

Fac me tecum pie flere,
Crucifixo condolere,
donec ego vixero.

Quando corpus morietur
fac ut anime donetur
paradisi gloria.  Amen.

CANTO AL VANGELO
Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio.

Maria, Regina del cielo e Signora dell'universo,
stava presso la croce del Signore nostro Gesù Cristo
nel più profondo dolore.
Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio.

VANGELO    (Gv 19,25-27)
Dal Vangelo secondo Giovanni
   Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: "Donna, ecco il tuo figlio!". Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!". E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.
Parola del Signore.

SULLE OFFERTE
Accogli con bontà, o Signore, i doni della tua famiglia, e trasformali nel sacramento dell'umana salvezza, alla quale la Vergine servì generosa nel sacrificio della Croce. Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO
E' veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno:
   Tu, per restaurare il genere umano, con sapiente disegno associasti benigno la Vergine al tuo Figlio unigenito: e lei, che per l'azione fecondatrice dello Spirito ne era divenuta la Madre, per nuovo dono della tua bontà divenne suo aiuto nella redenzione; e i dolori a lei ignoti nel dare al mondo il suo Figlio sofferse gravissimi per farci rinascere a te.
   E noi, uniti agli Angeli e ai Santi, cantiamo con gioia 'inno della tua lode.

SANTO, SANTO , SANTO

Ant. alla Comunione
Completo nella mia carne
ciò che manca dei patimenti di Cristo,
a vantaggio del suo corpo che è la Chiesa.

DOPO LA COMUNIONE
  
Ristorati alla sorgente della salvezza, ti supplichiamo, o Signore: riversa su tutte le genti lo Spirito consolatore, presente in pienezza nella tua Chiesa, e che Gesù, sommo sacerdote, ci meritò nel sacrificio della Croce, cui fu associata la Vergine Madre. Egli è Dio e vive e regna nei secoli dei secoli.

BENEDIZIONE SOLENNE
  
Iddio, che nella Vergine addolorata ci ha dato un esempio di amore forte, vi renda saldi nella fede, autentici nella carità.   AMEN.

   E lui, che ha voluto associare la Madre ai dolori del Figlio crocifisso, vi conceda, mentre portate la croce di ogni giorno, di condividere il mistero della sua passione.    AMEN.

   In comunione al Cristo sofferente e risorto e insieme alla Vergine Madre, possiate esultare gioiosi quando si rivelerà la sua gloria.   AMEN.

   E la benedizione di Dio onnipotente, Padre, e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.   AMEN.

 

 
 

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