Ant. 1 Benedetta
tu fra le donne,
e benedetto il
frutto del tuo seno.
Salmo 8
Grandezza del
Signore e dignità dell'uomo
Grandi cose ha
fatto in me l'Onnipotente (Lc 1,49).
O Signore, nostro
Dio, †
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: *
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Con la bocca dei
bimbi e dei lattanti †
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, *
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
Se guardo il tuo
cielo, opera delle tue dita, *
la luna e le stelle che tu hai fissate,
che cosa è l'uomo
perché te ne ricordi, *
il figlio dell'uomo perché te ne curi?
Eppure l'hai fatto
poco meno degli angeli, *
di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere
sulle opere delle tue mani, *
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
tutti i greggi e
gli armenti, *
tutte le bestie
della campagna;
gli uccelli del
cielo e i pesci del mare, *
che percorrono le
vie del mare.
O Signore, nostro
Dio, *
quanto è grande il
tuo nome su tutta la terra!
Ant. 1 Benedetta
tu fra le donne,
e benedetto il
frutto del tuo seno.
Ant. 2 Santa
Madre di Dio,
come aroma
prezioso
emani un soave
profumo.
Salmo 18
Inno al Creatore
dell'universo e Signore della Legge
Quando il Verbo
si fece carne, come uno sposo si unì alla natura umana: talamo delle nozze
fu il grembo della Vergine (S. Agostino).
I cieli narrano la
gloria di Dio, *
e l'opera
delle sue mani annunzia il firmamento.
Il giorno al giorno
ne affida il messaggio *
e la notte
alla notte ne trasmette notizia.
Non è linguaggio e non sono parole, *
di cui non si
oda il suono.
Per tutta la terra
si diffonde la loro voce *
e ai confini
del mondo la loro parola.
Là pose una tenda per il sole †
che esce come
sposo dalla stanza nuziale, *
esulta come
prode che percorre la via.
Egli sorge da un estremo del cielo †
e la sua corsa
raggiunge l'altro estremo: *
nulla si
sottrae al suo calore.
La legge del Signore è perfetta, *
rinfranca
l'anima;
la testimonianza
del Signore è verace, *
rende saggio
il semplice.
Gli ordini del Signore sono giusti, *
fanno gioire
il cuore;
i comandi del
Signore sono limpidi, *
danno luce
agli occhi.
Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
i giudizi del
Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi
dell'oro, di molto oro fino, *
più dolci del
miele e di un favo stillante.
Anche il tuo servo in essi è istruito, *
per chi li
osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi
le discerne? *
Assolvimi
dalle colpe che non vedo.
Anche dall'orgoglio salva il tuo servo *
perché su di
me non abbia potere;
allora sarò
irreprensibile, *
sarò puro dal
grande peccato.
Ti siano gradite *
le parole
della mia bocca,
davanti a te i
pensieri del mio cuore, *
Signore, mia rupe e mio redentore.
Ant. 2 Santa Madre di Dio,
come aroma
prezioso
emani un soave
profumo.
Ant. 3 Al prodigio della tua verginità
innalziamo
festosi
un cantico di
gioia.
Salmo 23
Il Signore entra nel suo Tempio
Le porte del
cielo si sono aperte a Cristo quando venne ad assumere la natura umana (S.
Ireneo).
Del Signore è la terra e quanto contiene, *
l'universo e i
suoi abitanti.
È lui che l'ha fondata sui mari, *
e sui fiumi
l'ha stabilita.
Chi salirà il monte
del Signore, *
chi starà nel
suo luogo santo?
Chi ha mani
innocenti e cuore puro, †
chi non
pronunzia menzogna, *
chi non giura
a danno del suo prossimo.
Egli otterrà
benedizione dal Signore, *
giustizia da
Dio sua salvezza.
Ecco la generazione
che lo cerca, *
che cerca il
tuo volto, Dio di Giacobbe.
Sollevate, porte, i
vostri frontali, †
alzatevi,
porte antiche, *
ed entri il re
della gloria.
Chi è questo re
della gloria? †
il Signore
forte e potente, *
il Signore
potente in battaglia.
Sollevate, porte, i
vostri frontali, †
alzatevi,
porte antiche, *
ed entri il re
della gloria.
Chi è questo re
della gloria? *
Il Signore
degli eserciti è il re della gloria.
Ant. 3 Al prodigio della tua verginità
innalziamo
festosi
un cantico di
gioia.
INTRODUZIONE ALLE
LETTURE
G. Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
R. Benedetta tu fra le donne,
e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
LETTURE
Si propongono in
primo luogo le tre letture-preghiere tradizionali. Esse possono essere
sostituite da una lettura più ampia di contenuto mariano, tratta dalla Sacra
Scrittura, dai documenti della Chiesa o dell'Ordine, dagli scritti dei SS.
Padri o di Autori di valida dottrina.
PRIMA LETTURA
Santa Maria,
Vergine delle vergini,
madre e figlia del Re dei re,
nelle prove della vita
donaci il tuo conforto.
Per la tua misericordiosa intercessione,
il Signore ci conceda il premio celeste
e il regno eterno con i suoi eletti.
RESPONSORIO
T. Come
cantare le tue lodi, santa Vergine Maria?
Colui che i cieli
non possono contenere,
tu lo hai portato
nel grembo.
G. Benedetta tu
fra le donne,
e benedetto il
frutto del tuo seno.
T.
Colui che i
cieli non possono contenere,
tu lo hai portato
nel grembo.
SECONDA LETTURA
Santa Maria, madre
pietosa,
intercedi per noi, Vergine santa,
presenta le nostre
suppliche al Figlio tuo,
che, nato per la nostra salvezza,
regna ora nei cieli:
la sua misericordiosa grazia
cancelli i nostri peccati.
RESPONSORIO
T. Beata, o vergine
Maria:
hai portato il
Creatore del mondo.
Hai dito vita a
colui che ti ha creata,
e sei vergine per
sempre.
G.
Ti saluto,
piena di grazia, il Signore è con te.
T.
Hai dato
vita a colui che ti ha creata,
e sei vergine per
sempre.
G.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
T.
Hai dato
vita a colui che ti ha creata,
e sei vergine per
sempre.
TERZA LETTURA
Santa Madre di Dio,
che fosti degna di portare nel grembo
colui che l'universo non può contenere,
accogli la nostra preghiera:
la tua misericordiosa intercessione
ci ottenga il perdono delle colpe,
e la tua materna guida
ci conduca alla dimora di luce,
ove con il Figlio tuo regni senza fine.
ANTIFONA
Salve, Regina, madre di misericordia,
vita, dolcezza e
speranza nostra, salve.
A te ricorriamo,
esuli figli di Eva;
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque,
avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce
Vergine Maria.
-
Prega per noi,
santa Madre di Dio.
-
Perché diventiamo
degni delle promesse di Cristo,
ORAZIONE
O Dio onnipotente
ed eterno, che per opera dello Spirito santo
hai preparato il corpo e l'anima della
gloriosa Maria, vergine e madre,
per renderla dimora santa del Figlio tuo:
concedi che,
mentre ne celebriamo gioiosi la memoria, per
sua benigna intercessione
siamo liberati dai mali che ci sovrastano e
dalla morte eterna.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
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