Lago di VicoUn gruppo di rilievi a profilo conico sono ora gli antichi
vulcani del Pleistocene Il bacino attuale di Vico, più piccolo di quello antico
a causa della realizzazione di un canale "di sfioro" delle acque riaperto
nel XVI secolo, ha una superficie di circa 1200 ettari ed una profondità
media di 22 metri (la massima è di 45 m). La cerchia di rilievi che
racchiude il bacino su tre lati ha le sue cime più alte nel Monte Fogliano
di 965 m e nel Poggio Nibbio di 896 m. Testimonianza dell'antica foresta sono certamente la faggeta "depressa" di Monte Fogliano, con esemplari d'alto fusto a portamento colonnare e il bosco con orniello, carpino, nocciolo, cerro, rovere, castagno, agrifoglio e faggio di Soriano. |
Attratti dal poter mettere i piedi a mollo nel lago
scendiamo lungo una strada che, in breve, ci rendiamo conto va esattamente
nel senso opposto a quello che ci serve.. per di più è
in forte discesa e ciò comporterà la inevitabile risalita.
Arriviamo ad un campeggio che sfruttiamo per la sosta di mezza mattina
e sotto un sole cocente costeggiamo il lago che però è
inaccessibile anche alla vista nascosto com'è da una infinita
piantagione a noccioleti. Tirandoci legnate nella schiena arriviamo
finalmente a riprendere la strada originaria dopo aver risalito il
catino del vulcano... Il lago di Vico è meglio visto dall'alto!!
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