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AT in pillole - Introduzione all'Analisi tecnica

 

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 I grafici

di: Salvatore Guarino

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GRAFICO A BARRE

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 (Bar charting)

 

 

E' di gran lunga il più utilizzato nel trading di borsa. Il grafico è costituito da una successione di barrette verticali, a ciascuna delle quali corrisponde una seduta di borsa. Per poterlo costruire è necessario avere di ogni titolo alcuni dati giornalieri: il prezzo di Apertura (Open), il prezzo più alto della seduta (High), il prezzo minimo (Low) ed infine quello di Chiusura (Close). La lunghezza della barra indica l'escursione dei prezzi (min e max), mentre il segmento di destra indica il prezzo di chiusura. Più recentemente ritroviamo rappresentato nel bar chart anche il segmento di sinistra che coincide col prezzo di apertura.

Una singola barra è così in grado di fornire numerosi indizi dell'andamento di una seduta borsistica: La lunghezza della barra verticale indica l'escursione più o meno forte dei prezzi. La posizione dei due indici orizzontali (open/close)ci indica se la chiusura è stata inferiore all'apertura (giornata negativa - segnetto di destra inferiore a quello di sinistra) o, al contrario, se i prezzi di chiusura sono stati superiori a quelli dell'apertura in mattinata (giornata positiva - segnetto di destra più in alto di quello di sinistra).
La distanza tra i due segni orizzontali rappresenta l'escursione (range) tra il prezzo di apertura e di chiusura della sessione.
AEM - Grafico a barre
Il Bar Chart costruito con i 4 dati (Open-Close-Max-Min)
La barra con il livello di chiusura (Close) inferiore al giorno precedente è rappresentata in colore Rosso.

Il Volume è spesso rappresentato in fondo ai grafici con segmenti la cui altezza si misura raffrontandola con la relativa scala laterale. Normalmente la scala rappresentata è di tipo "zero-based", nel senso che il minimo è uguale a "0". Alcuni analisti preferiscono, invece, utilizzare i volumi "relative adjusted". Cio' avviene sottraendo il volume più basso del periodo dalle restanti rilevazioni. Si facilita così, la individuazione dei trends in volume scartando il "minimum daily volume".

 

<<< I grafici >>>

 

Bibliografia:
Cohen A. How to use the 3 Ln.break - Larchmont, NY 1984
Appel G. The Macd Method - Great Nrck NY 1979
Arms E. The Arms Index (TRIN) - Homewood 1989
Pring M. Technical Analysis Explained - Trend Research
Nison S. Japanese Candlestick Techniques - McGraw-Hill 1991
Nison S. Beyond Candlestick - John Wiley & Sons 1994
Steven A. Technical Analysis - Equis
GuarinoS. Introduzione all'Analisi tecnica - Università pop. Napoli Nord
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