Trapaniworld |
ATTIVITÀ La provincia di Trapani è una zona prevalentemente collinosa che si presta ad agricoltura mediterranea. Assieme alle colture di agrumi, uva, olive, frutta e verdura, è molto importante la raccolta estiva del sale dalle saline che giacciono su tutta la costa ovest della provincia, da Trapani a Marsala. Una curiosità: la provincia di Trapani è seconda in Europa per estensione di terreno dedicato ai vigneti dopo la provincia francese di Bordeaux.
(Nella foto: uno scorcio delle saline) Il ramo vitivinicolo nell'economia della provincia è molto influente nella zona di Alcamo, ma soprattutto in quella di Marsala (il Marsala D.O.C. è rinomato in tutto il mondo). In tutta la provincia, ma in special modo ad Erice Vetta, è fiorente l'artigianato. Dolci, tappeti, ceramica e vasellame in generale sono le specialità del borgo medievale.
Essendo circondata per tre lati dal mare, la provincia di Trapani non può che essere fiorente anche per la pesca. Trapani, Castellammare del Golfo, Marsala e Mazara del Vallo (la città con la flotta marinara più numerosa d'Italia) sono dei porti molto attivi. (Nella foto: barche da pesca nel porto peschereccio di Trapani)
L'economia della provincia è senza dubbio aiutata dalla presenza di numerosi porti marittimi, ma anche dalla presenza di un aeroporto (Trapani-Birgi) a 10 km dal capoluogo, che funge sia da aeroporto militare che da aeroporto civile. Con il rilancio di questo aeroporto e con la costruzione di nuove infrastrutture turistiche (nuovi alberghi e la funivia Trapani-Erice, rimessa in funzione dopo tanti anni nel 2005) si spera di rianimare anche il settore turismo, comunque già ben avviato. Dal primo giugno 2003, finalmente, sono stati ripristinati i collegamenti aerei con Milano, Roma, Venezia, Bari, Catania, Pantelleria e Lampedusa e da gennaio 2006 anche per Bologna e Cagliari.
(Nella foto: l'aeroporto Vincenzo Florio di Trapani) |