Le e Estendere la legge della nonviolenza nel campo dell’economia significa niente meno che introdurre i valori morali come norma di cui bisogna tener conto nel regolare il commercio internazionale. (M. K. Gandhi)

Per te, Giovane!

Viviamo in un Sistema economico che permette al 20% della popolazione di utilizzare l’83% dei beni di questo mondo, mentre il 20% dei più poveri riceve meno del 2%!

Un Sistema che uccide per fame 20-30 milioni di persone all’anno e dichiara inutili oltre un miliardo di esseri umani.

“Tutti gli eccellenti discorsi sul primato dell’essere sull’avere - ci ricorda il moralista Chiavacci -sono assolutamente vani e moralmente inefficaci, se non sono concepiti come aperta critica alla nostra cultura occidentale”.

Dobbiamo introdurre tale primato nella nostra logica economica di ogni giorno.

Non uccidere il tuo fratello

Non uccide solo la violenza dei terroristi...

uccide chi “strozzina” il povero...

chi prende milioni per guarire un malato

o per risolvere una causa giudiziaria...

Uccide chi procura aborto

e non difende la vita del più debole...

Uccide chi consuma troppo impedendo

ad altri di avere il necessario per vivere

o investendo le proprie ricchezze in

opere di morte anziché a favore della vita.

Uccide chi giudica la ragazza madre,

uccide chi inquina impedendo

la vita al domani.

Ernesto Olivero

Quanti di voi giovani oggi scelgono una professione a basso reddito, ma ad alto contenuto urnanizzante o caritativo? Chi non si consulta con l’esperto per collocare i risparmi al massimo interesse? Quanti, con reddito sufficiente, rifiutano straordinari o doppi lavori per dedicarsi ad attività senza reddito, ma comunitarie o umanizzanti? Quanti giovani ritengono che sia perfettamente normale che i soldi producano soldi? Quanti giocano senza il minimo scrupolo di coscienza all’enalotto?

Giovani, svegliatevi! È ora che apriate gli occhi, che leggiate il Sistema, l’Impero del denaro e vi decidiate a costruire un mondo altro da quello che abbiamo fra le mani.

Occorre una rivoluzione culturale capillare. Il dovere di testimonianza è urgente!

Caro giovane, se tu vuoi impegnarti, se vuoi compromettere la tua vita per cambiare il sistema che sacrifica milioni di bambini e di donne all’idolo del libero mercato, devi agire giustamente (con giustizia). Devi sapere coniugare la passione per la giustizia con la compassione. “Dove c’è giustizia senza compassione, ci sarà rabbia, violenza e sangue. Sete per la giustizia senza compassione produce assassini — dice Crossan —. Ma anche la compassione, per quanto necessaria o profondamente umana, non può sostituirsi alla giustizia, al diritto di tutti a eguale dignità e integrità di vita”. L’impegno per la giustizia richiede oggi la scelta dell’amore, della compassione, della tenerezza. E questo richiede anche la scelta radicale della nonviolenza attiva!

Amare teneramente (hesed in ebraico ) significa entrare in relazione di solidarietà permanente. Significa compromettersi, pagare di persona.

Alex Zanotelli (tratto da “La solidarietà di Dio”)