DISABILITA' E INTEGRAZIONE                                                      

 

CHIMERA    O    REALTA' ?

 

       

       Per poter raggiungere risultati soddisfacenti nell’azione educativo - didattica con i bambini disabili è necessario che gli  insegnanti prendano coscienza che il bambino. pur con i suoi limiti e le difficoltà che la sua situazione presenta, possiede delle potenzialità che potranno permettergli di acquisire e sviluppare passo dopo passo delle abilità utili alla sua crescita globale.

       Credere nelle potenzialità d’ogni alunno significa proporre un progetto formativo accogliente e ricco sul piano affettivo, dove il gruppo-classe rappresenti una risorsa per crescere e nello stesso tempo progettare e mettere in atto un’azione didattica valida sul piano operativo e cognitivo.

       Emerge perciò la necessità di un’adeguata programmazione interdisciplinare e di un’impostazione didattico - educativa dove l’alunno sia sempre incentivato ad eseguire compiti ed attività diversi e a confrontarsi con gli altri e il mondo esterno.

       E’ in quest’ottica che il M.I.U.R. con la circolare n.4088 del 2.1°.2002 ha invitato le Direzioni Generali degli Uffici scolastici ad avviare corsi d’INFORMAZIONE, FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO per i docenti impegnati nelle classi e nelle sezioni con alunni in situazione di handicap.

       La scuola elementare di Scanzano Jonico, insieme con altre sei della provincia di Matera, è stata individuata come scuola “polo”.

       Il corso ha avuto inizio il 15 dicembre 2003 ed è frequentato da sessanta docenti tra specializzati e curriculari delle scuole d’ogni ordine e grado.