Per gli amanti della Regia il BR 20 è un soggetto
importante, ma del quale si vedono pochi modelli realizzati.
Certo è stato un velivolo il cui peso storico è
stato messo in ombra dal coevo e ben più famoso SM 79
della Savoia Marchetti, tuttavia non va dimenticato che il BR 20
ha affrontato le prime battaglie aeree italiane nel secondo
conflitto mondiale sui territori francesi e btitannici.
La mia realizzazione si è sviluppata su due kit acquistati
diversi anni orsono, con l'intento di riprodurre le due versioni
conosciute, il BR 20 ed il BR 20M.
Italeri, introdusse sul mercato, già venti e più
anni fa, la scatola del bombardiere italiano ed era una ottima
idea. Oggi, forse, il modello risulta un pò antiquato,
almeno per alcune soluzioni di stampaggio e di dettaglio, ma dato
che il soggetto è unico e che con poco lavoro si
può ottenere un ottimo kit, ben venga sottomano questa
scatola così com'è.
Dapprima ho cercato di scovare le differenze tra la versione BR20
e quella M ed ho quindi scoperto che la fusoliera è
più lunga nella versione M, che il ruotino di quest'ultima
versione è carenato e che il poppino, ha forma più
sottile e affusolata. Ma la differenza più sostanziale ed
evidente è la prua vetrata dalle forme molto diverse nella
versione M rispetto alla precedente, così come diversa
è la torretta mobile anteriore.
Scoperte queste differenze ed avendo ben chiaro quale dei due kit
sarebbe divenuto il BR 20M, ho iniziato le mie realizzazioni
partendo dagli interni che ho realizzato sommariamente
perchè tanto, a tettuccio chiuso e colorato, si sarebbe
visto ben poco.
Ho anche deciso cosa avrei fatto della fitta e bella rivettatura in rilievo e considerando che, con le stuccature, molta di essa sarebbe scomparsa, rendendo difficilissima la sua riproduzione, ho preferito asportarla completamente, provvedendo poi a reincidere l'intera pannellatura. Quest'ultima si è rivelata un opera da veri e propri titani, essendo stata ripartita in più mandate.
Tornando alle realizzazioni, il BR 20 è rimasto tale e
quale l'Italeri me l'ha dato, mentre per il BR 20M ho allungato
la fusoliera aggiungendo uno spessore di 2 mm. nella parte
anteriore della fusoliera, tra la parte trasparente e la
fusoliera e tre millimetri a poppa proprio davanti ai piani di
coda. Allo stesso tempo ho provveduto ad assottigliare e
rimpicciolire il poppino con uso di cartavetro impiegata
così a fondo che ho rischiato di bucare lo spessore della
plastica.
Una modifica da applicare ad entrambi i modelli, prevede lo
spostamento verso prua del secondo finestrino sinistro (chiudendo
il finestrino errato con un quadratino di plasticard ed aprendolo
in posizione corretta con l'uso di punte da trapano e bisturi) e
la ricostruzione del vano alloggiamento del generatore ad elica
(con frese di varia sezione e forma) e relativo stesso generatore
(con plasticard, strips e rod).
La chiusura delle 4 fusoliere è stata semplice come invece non è stato il loro perfetto livellamento, la loro stuccatura e la loro lisciatura. Il cianoacrilico è stato ripassato 4 volte ed altrettante sono state le lisciature.
Chiuse le fusoliere, quindi, ho proceduto a mascherare i
finestrini, ma come spesso mi accade (perchè sono uno
"samanone" come dice il buon Arrigo Babini) ho dimenticato di
posizionare quelli del BR 20 e mi sono ritrovato a fusoliera
chiusa e i finestrini in mano, per cui sono stato costretto a
sagomarli alla perfezione alla fine del lavoro ed a posizionarli
con l'uso del Vinavil.
Ciance al bando, alla fusoliera ho unito le ali, i piani di coda,
le derive verticali a questi ultimi, le parti aerodinamiche
mobili, i trasparenti opportunamente mascherati ed i motori
preventivamente colorati.
Stuccature, lisciature, ritocchi e lucidature hanno occupato
circa due settimane di lavoro al termine delle quali una mano di
sottofondo grigio ha preceduto l'opera di colorazione.
Entrambi i modelli hanno una colorazione basata su Giallo
Mimetico 4 con, sovrapposte, macchie sfumate di Verde Mimetico 1
e Marrone Mimetico, mentre le superfici inferiori sono in Grigio
Mimetico.
Il BR 20 presenta macchie abbastanza fitte dei colori suddetti.
In coda anzichè la croce bianca, è presente il
tricolore.
Il BR 20M presenta la fascia bianca in fusoliera e le
cappottature motori in giallo. Le croci caudali sono in
bianco.
Una caratteristica di quest'ultimo soggetto è la torretta
dorsale a cupola che ho ottenuto termoformando un foglio
trasparente di PVC.
Comunque le due colorazioni sono state ottenuto con un melange di
colori provenienti da tre produttori diversi, Tamiya, Lifecolor e Humbrol.
Le insegne provengono da diversi fogli decals e l'uso dei
solventi ha fatto in modo che aderissero adeguatamente.
Il BR 20 (MM 21274)
porta le insegne della 5^ Sq. del 43° Gruppo del 13°
Stormo Bombardamento Terrestre e le decals provengono dal foglio
Tauro 72-513 e dal foglio della scatola.
Il BR 20M (MM
21915) porta le insegne della 1^ Sq. dell'11° Gruppo del 13°
Stormo B.T.
fotografato in Africa nel 1941.
Anche in questo caso le decals provengono dal foglio Tauro 72-513
e dal foglio della scatola.
A differenze del BR 20M, il BR 20 è stato posto sopra una
piccola e semplice scenetta la cui base è in polistirolo
sagomato e lisciato. Su questo è stato steso un sottile
strato di DAS fatto aderire con il Vinavil. Quando il DAS era
ancora fresco ho provveduto a testurizzarlo con uno spazzolino da
unghie ed ho lasciato asciugare il tutto per due giorni. Con
l'uso di Vinavil e sabbia ho reso più naturale il terreno
sul quale ho poi passato una mano di bruno acrilico ad aerografo.
L'erba è stata stesa e fatta aderire con il solito Vinavil
diluito.
Per rendere un pò più variegato il terreno, ho
aggiunto una piccola radice essiccata in funzione di albero,
alcuni tronchetti segati in resina della JMP Products, dell'erba
alta e dei ciuffi di erba ottenuti con dei peli di un pennello da
barba. Il tutto è stato poi opportunamente colorato.
Un tocco di simpatia è dato da un asinello della Atlantic
che ho provveduto a ripulire dalle bave di stampa e colorare con
tinte ad olio.
Circa 75 giorni di lavoro hanno richiesto questi due modelli
portati avanti di pari passo e conclusi con grande
soddisfazione.
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20 M
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