Nato come modellista dedito ai carri ed ai mezzi militari,
Paolo si è convertito al modellismo statico con le ali ed
i risultati lasciano certo di stucco per la bellezza delle
realizzazioni. Ma ancora di più si rimane stupefatti
parlando con l'autore di simili opere d'arte modellistica. Paolo
non ha mezzi termini ed il suo idioma è "Fedeltà
assoluta all'originale" e ciò è tanto vero che non
esita minimamente a sverniciare la bellissima fiancata di un
velivolo, se solo lo assale il dubbio che quella tal macchia, o
quel tale margine non sia proprio come illustrato nella foto del
tal libro.
Un aneddoto curioso e disarmante per chi non ha lo stesso fervore
modellistico, narra che nel corso di una riunione del club, Paolo
mostrò uno dei suoi modelli, tale Ju 88 (C6 forse!) con il
muso adornato di bellissime e realistiche antenne che, come
risaputo, non erano cilindriche ma a doppio cono molto
rastremato. Per un qualsiasi modellista terrestre, la loro
realizzazione si limiterebbe al montaggio di cilindri di sprue
filato del calibro opportuno e basta.
Per Paolo no!
Munito di tenacia indissolubile e di pignoleria ossessionante, ha
realizzato le antenne con la forma giusta ed alla domanda di un
modellista umano che gli chiedeva come ci fosse riuscito, Paolo
rispose, con candore brillante ed assoluta naturalezza "Ho
tornito degli spilli, no!".
Avete letto proprio bene, state tranquilli. Non ho digitato una
cosa per un altra!
Ha preso il tornio ed ha rastremato i due capi di alcuni
spilli!!! Incredibile e fantastico allo stesso tempo, non
credete?
Cambiando discorso, ho ripassato alcune foto di qualche anno fa
ed ho riscoperto quelle che ritraggono tre modelli di Paolo il
marziano. La bellezza e la pulizia dei modelli non possono essere
descritte, ma vanno ammirate. Ecco i suoi lavori.
Messerschmitt Bf 109
K4 1./JG 27
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