Campo Imperatore, Gran Sasso, 12 settembre 1943.
Uno Storch tedesco atterra in una radura li vicina. Sotto la
diretta supervisione del Generale Kurt
Student, Otto Skorzeny procede a
liberare quel Benito Mussolini messo alle corde il 25 luglio
precedente dal Gran Consiglio del Fascismo che discuteva
l'O.d.G. di Dino
Grandi.
Con grande perizia aviatoria lo Storch decolla e riesce a portare
il Duce verso la libertà e alla ricostituzione di uno
stato fascista nell'Italia centro-settentrionale. Il 23 settembre
nasce la Repubblica Sociale Italiana e per il 23 novembre vengono
ripristinate le forze armate.
Nasce in questo modo la Aeronautica Nazionale Repubblicana
(A.N.R.) i
cui piloti provengono dalla defunta Regia Aeronautica.
Con enormi difficoltà tecniche, logistiche e umane
l'ANR riprende
la sua forza bellica e diviene operativa in poco più di 9
settimane sotto la guida veemente del Generale Botto.
Dislocata su svariati aeroporti del nord-Italia, tra i quali si
elencano quelli di Campoformido, Bresso, Mirafiori, Lonate
Pozzolo e Vicenza, l'ANR
può contare su velivoli dedicati unicamente alla Caccia
intercettazione.
Macchi 205, Re 2005, G 55, Bf 109 G6, G10 As, G14 e K. SM 79,
Cant Z 1007 ed S81 sono i velivoli inquadrati nelle seguenti
organizzazioni :
-1° Gruppo CT su
C 205 e Bf 109 G
- 2° Gruppo CT su
G-55 e Bf 109 G
- 3° Gruppo CT su
G 55, Bf 109 G e C 205
- 101° Gruppo Autonomo CT su velivoli di vario
tipo
- Gruppo Autonomo di Caccia Notturna su Bf 109 G, CR 42 e Re 2001
CN
- Gruppo Complementare da Caccia su velivoli vari
- Gruppo Autonomo Aerosiluranti su S 79
- Squadriglia Autonoma BT su CZ 1007 bis.
Le condizioni tecnico logistiche che contraddistinguono
l'attività operativa sono quanto mai critiche, ma questo
non impedisce ai piloti dell'ANR di
fregiarsi di 238 vittorie accertate e di altre 115
probabili.
Al di la di considerazioni ideologiche, i piloti della RSI si
sono contraddistinti per valore, dedizione e per una perizia
professionale di indubbia rilevanza e va loro assegnato l'onore
che, in realtà, meritano.
VELIVOLI & COLORAZIONI
Dal confronto delle foto maggiormente conosciute, si possono
fare due prime distinzioni. Velvoli di fabbricazione nazionale e
velivoli prodotti in Germania.
i velivoli naziionali giungevano al reeparto nella classica
coolorazione di fabbrica per cui i C 205 avevano la solita tenuta
in colore Giallo Mimetico con Anelli frastagliati di Verde
Mimmetico, mentre i G-55 ed i Re 2005 avevano le superfici
superiori colorate con il solito V.O.S. 2 e quelle inferiori
in G.A.C. 1.
Solo una volta raggiunto il reparto alcuni velivooli ricevono dei
ricondizionamenti cromatici che, il più delle voolte,
ricalca gli schemi adottati dall'alleatoo germanico con l'impiego
degli onnipresenti Grigi 74/75/76. Ho preso in considerazione i
seguenti soggetti dei quali analizzeò le caratteristiche
cromatiche.
N.B. = La riduzione del peso
grafico delle foto ai fini di un più agevole scaricamente
on-line, crea un ulteriore degrado delle immagini già
usurate dal trascorrere del tempo. Me ne scuso, ma è
necessario!
Fiat G-55 "18-1" della 1^ Squadriglia del I Gruppo Caccia
Terrestre. Schema mimetico in 74/75/76 con macchie a
reticolo in fusoliera sotto all'abitacolo. Ogiva netà
bianca e metà in 76 con macchie di 75. Stemma "Asso di
Bastoni" sul muso. Numero 18 in rosso e numero 1 in bianco con
trattino divisorio in bianco. Tricolore in fusoliera dietro i
numeri in fusoliera. Numero 1 sui portelli carrello in nero.
Fasci alari superiori a bordo tratteggiato e su sfondo bianco per
quelli inferiori.
Macchi C 205 V "8-1" del 1° Gruppo Caccia
Terrestre Schema mimetico in 74/75/76 con ogiva
probabilmente bianca e spirale nera. Nummero 8 rosso e 1 bianco
con trattino divisorio in bianco. Tricolore dietro ai numeri e
senza frastagliatura gialla, mentre quello di coda ne è
apparentemente provvisto. Numero 1 sul portello carrello in nero.
Fasci alari a bordo intero e probabilmente su fondo trasparente.
Stemma "asso di Bastoni" sul muso
Macchi C 205 V "1 Giallo" M.M. 92212 del 1° Gruppo
Caccia Terrestre . Mimetica classica ad anelli
frastagliati di Verde Oliva Scuro 2su fondo di Nocciola Chiaro 4,
su Grigio Azzurro Chiaro 1. Mimetica assai deteriorata e sporca.
Banda in fusoliera e parte anteriore dell'ogiva in bianco. In
fusoliera è evidente una sopracopertura delle croci
tedesche, copertura effettuata probabilmente con il G.A.C. 1 delle superfici
inferiori. Stesso trattamento è stato adottato per le
svastiche sulla deriva verticale dove, oltre alla ricopertura in
Grigio, è collocato anche il tricolore. Numero 1 e
trattino posteriore alla banda in fusoliera in giallo. Si nota
che il numero 1 ha dimensioni più piccole del trattino. I
fasci alari sono probabilmente a bordo continuo e su fondo
trasparente.
Fiat G-55 "8 Giallo" M.M. sconosciuta.
Colorazione in Verde Oliva Scuro 2 e Grigio Chiaro 1. Timone
mobile in verde più chiaro (forse Verde Mimetico 1) con
evidente offuscamento della svastica, con lo stesso colore, che
lascia una leggera ombreggiatura dei bordi della svastica stessa.
I fasci alari superiori sono assenti. Quelli inferiori sono
probabilmente a bordo continuo su fondo trasparente.
Macchi C 205 V della 2^ Squadriglia del I Gruppo Caccia
Terrestre . Colorazione in 74/75/76 con ogiva in parte
bianca con spirale nera e in parte mimetizzata in 76 con macchie
di 75. Parte inferiore del muso (radiatori olio) in giallo.
Numero 15 giallo e numero 2 in bianco, posizionati davanti al
tricolore. Numero 2 bianco ripetuto sui portelli del carrello.
Fasci alari su fondo trasparente. Forse quelli superiori sono in
bianco mentre quelli inferiori sono in nero.
Fiat G 55 "8 Bianco" o giallo della 1^ del II Gruppo
Caccia Terrestre della "Gigi Tre Osei" . Schema mimetico
a splinter con colori assai interessanti. Si tratta di Verde
Mimetico 1 o Verde Mimetico 53192, di Nocciola Chairo 4 e Marrone
Mimetico 2. Le superfci inferiori sono in Grigio Azzurro Chiaro
1. La struttura anticappottamento ed il timone mobile sono
colorati in Verde Oliva Scuro 2. Il tricolore in fusoliera sembra
essere privo della frastagliatura in giallo, mentre il numero 8
potrebbe essere in bianco od in giallo. Lo stemma di reparto
è sul muso. Fasci alari superiori con bordo continuo e su
fondo trasparente come, probabilmente, lo sono anche quelli
inferiori.
Fiat G 55 "5 Giallo" M.M. 91089 della 2^
Squadriglia del II Gruppo Caccia Terrestre. Colorazione
in Verde Oliva Scuro 2 su Grigio Azzurro Chiaro 1. Numero in
giallo collocato dietro al tricolore. Insegna del Diavolo Rosso
sul muso.
Macchi C 205 V "6-1" M.M. sconosciuta della 1^
Squadriglia del 1° Gruppo Caccia Terrestre .
Colorazione tipica Macchi con gli anelli che si fondono tra loro.
Fascia in fusoliera e ogiva (con spirale nera) in bianco. Stemma
"Asso di Bastoni" sul muso. Numero 6 in azzurro e numero 1 in
bianco con trattino divisorio in bianco. Fasci alari non
visibili, probabilmente assenti o su fondo trasparente.
Macchi C 205 V "22-7" di una Squadriglia
inindividuabile. L'assenza degli anelli sulle superfici
alari presuppone una colorazione probabile in 74/75/76. Numero 22
giallo e numero 7 in bianco con trattino divisorio in giallo.