Mistretta per Cagliari
biografia
programma
link
documenti
il comitato
home

scrivimi
Materiali Elettorali
Area Download
Mistretta per Cagliari
Lettera agli Elettori

Cagliari è la città capoluogo della Sardegna; ha però cessato di essere il riferimento di tutta la regione. In altri termini la nostra città deve conquistare una nuova credibilità per svolgere un ruolo leader per lo sviluppo dell'intera isola. Dunque Cagliari nella Sardegna, la Sardegna con Cagliari.
La città non ha saputo adeguare le proprie strutture alle esigenze della società moderna. I problemi principali che affliggono i cittadini si accentuano di anno in anno invece di attenuarsi. È tempo di invertire la tendenza: non prometto di risolvere tutti i problemi e subito, ma mi impegno ad operare perché ogni anno sia un po' meglio di quello precedente.
Non credo che lo sviluppo possa essere affidato ad un solo settore (ad esempio, il turismo), ma ad una equilibrata crescita di tutti i settori produttivi: commercio, servizi, industria, artigianato, rafforzati dal contesto ricco di valori ambientali e culturali.
Presupposti perché questo scopo possa essere raggiunto sono:

  • utilizzo delle risorse concentrato sugli obiettivi prioritari;
  • grande efficienza dell'apparato amministrativo, che deve essere al servizio del cittadino;
  • concertazione con le forze sociali ed economiche sugli obiettivi e sulle strategie dello sviluppo;
  • larga apertura ai privati nella individuazione e nella realizzazione degli interventi previsti. Senza questo apporto, le risorse dell'Amministrazione non saranno certamente sufficienti.

Riassumendo: penso ad un diverso modo di intendere l'amministrazione della città, privilegiando soluzioni concrete per risolvere problemi reali.
Questi intenti possono apparire ambiziosi. Rappresentano, comunque, una via obbligata per il rilancio della città, se si vuole superare l'inerzia del passato.
Condizione necessaria perché questa prospettiva possa avere successo è una larga partecipazione dei cittadini, con il pieno coinvolgimento di tutti i gruppi sociali, con particolare attenzione alle fasce più deboli, liberando energie e capacità oggi fortemente sacrificate.
A tal proposito la formazione e la conoscenza costituiscono investimento prioritario per garantire dignità e pari opportunità a tutti i cittadini: in ciò si misura la vera libertà in democrazia.
Con queste motivazioni chiedo il consenso a tutti i cagliaritani.
Un particolare messaggio rivolgo ai giovani e a tutti coloro che, avendo perso fiducia nell'attuale sistema politico, non intendono andare a votare. Se desiderano un nuovo modo di amministrare la loro città, la loro attiva partecipazione sarà determinante.
Mi rendo conto che ciò può apparire solo una speranza, ma per la mia esperienza con le nuove generazioni, sono certo di poter essere interlocutore, garante e interprete delle loro attese per il futuro della nostra città.

Pasquale Mistretta