DA GRANDE

In molti mi chiedono cosa faccio nella vita e quasi sempre rispondo niente, anche se non è vero; faccio un sacco di cose, quasi nessuna utile all'umanità, ma le faccio. Ma soprattutto in molti mi fanno la fatidica domanda "Cosa vuoi fare a grande?". A parte il fatto che ancora non ho capito quando si diventa "grandi" visto che a cinque anni mi dicevano "Tu sei piccolo" e che adesso mi continuano a dire "Tu sei piccolo" (quando ci sono delle decisioni da prendere) e mi dicono "Ormai sei grande" (quando si parla di responsabilità e cose simili). A parte questo. Anch'io mi sono chiesto spesso "Lei cosa pensa di fare da grande?" (a me stesso parlo in terza persona perché ho una grande autostima). Dopo averci pensato a lungo e aver vagliato tutte le ipotesi ho deciso. Ho scartato tutte le attività che richiedano una smodata attività fisica (dal muratore al centometrista olimpico); ho scartato tutte le attività che mi avrebbero atrofizzato il cervello (più di quanto già non lo sia voglio dire) e quindi ho detto no sia alla televisione sia ad un posto da bidello in scuola; stavo cercando un lavoro che richiedesse un po' di faccia da culo per dire quello che penso ma anche onestà, un lavoro che mi desse notorietà e un minimo di responsabilità, stavo cercando un lavoro ben retribuito, stavo cercando un lavoro… e per dirla tutta lo sto ancora cercando. Ho pensato "Cosa da notorietà, soldi, responsabilità e richiede anche un minimo di faccia da culo?". LA POLITICA! Però poi ho pensato al discorso sull'onestà e ho accantonato l'idea. Però ero sulla buona strada, la politica poteva essere un'alternativa alla disoccupazione. Ho pensato anche a uno straccio di programma elettorale:
Il problema del lavoro. Avrei promesso un milione di posti di lavoro e, una volta eletto me ne sarei fottuto dell'elettorato. Però mi hanno detto che è stato già fatto e copiare non sta bene. Allora ho pensato "Prometto un milione di posti di lavoro e poi allargo il parlamento a un milione di onorevoli" e provate a chiamarmi scemo!!
Il problema della mafia. Legalizziamola e gettiamoli nel panico!!!
Il problema dell'immigrazione clandestina. Qui la soluzione è addirittura triplice.

Tagliare le comunicazioni televisive con l'Albania, e con tutti gli altri Paesi che "esportano" immigrati clandestini, così voglio vedere che idea si fanno dell'Italia senza Carramba che Fortuna!
Accogliamo questi immigrati in uffici che subito dopo lo sbarco rilasciano certificati, codici fiscali, partite IVA… tempo tre giorni ripartono!
"Se proprio non li puoi combattere fatteli" amici dice il detto. E allora visto che a loro piace tanto l'Italia accogliamoli pure a braccia aperte però mandiamo in Albania tutti i detrattori del nostro Paese (Feltri, Liguori, Bossi…)

Ci sono altri problemi in Italia? Mi sembra di no! E anche se ci fossero non è che posso pensare a tutto io! E che cazzo!! Dite che come politico ci dovrei pensare io? Eh già. Ecco perché ho detto no alla politica.
Tornando al discorso originario ("cosa fare da grande", per chi se lo fosse dimenticato), ho poi trovato un mestiere che fa al caso mio. Pensateci un attimo. Cos'è che soddisfa tutti i parametri di cui parlavo prima? C'è un solo mestiere al mondo che mi calza a pennello: il Papa. Sì il Papa. No, non il pappa, il Papa. Avete presente quell'omino sempre vestito di bianco? Proprio quello.
Ha un sacco di vantaggi come lavoro. Si viaggia, si conosce un mucchio di gente, si possono dire le cazzate che si vogliono (tanto il Papa è infallibile), non si ha il problema di essere sempre all'ultima moda (il Papa si veste sempre allo stesso modo da 2000 anni)… insomma si vive da Papi (non Enrico Papi). Ma soprattutto il posto è molto ambito perché non si può essere licenziati o meglio diciamo che quando il principale ti licenzia non fai a tempo a goderti la pensione. Ho sentito dire che ci sono delle selezioni durissime, però io non mi spavento; la Comunione l'ho fatta, ai matrimoni ci vado, ai funerali pure, ho anche fatto le scuole medie in una scuola di preti…
Sostenete la mia candidatura. Del mio programma ne parliamo un'altra volta ammesso che non venga incenerito oggi stesso.