Il lavoro di tesi si realizza, essenzialmente, in due momenti, molto differenti rispetto al tempo e all’impegno: la scrittura e stesura del testo e la presentazione del lavoro in sede di discussione. Il supporto del computer rappresenta, in entrambi i casi, un riferimento costante. I programmi più semplici e più utili ad un tesista sono quelli del pacchetto Office: Word per la videoscrittura e i parametri basilari per l’impaginazione, Excel per l’imputazione di dati numerici, Power Point per la realizzazione di uno slide show che, se da un lato fornisce utili punti di “ancoraggio” all’emozionato laureando, è anche un prodotto comunicativo da studiare e progettare con cura. Innanzitutto è essenziale la tempistica: massimo 10/11 slide, non più di un minuto per ognuna, e poi non vanno trascurati i necessari accorgimenti per favorire la fruibilità della presentazione: bilanciamento iconico, immagine coordinata, efficacia e pertinenza comunicativa sono imperativi fondamentali.
Nell'epoca del trionfo del digitale, anche l'impostazione della tesi di laurea ha subìto cambiamenti radicali: il classico ed anonimo volume rilegato in seta sta lasciando il posto a prodotti che richiamano sempre più l'impostazione editoriale in commercio, con una maggiore cura per i dettagli e per la "personalizzazione dei risultati". Veri e propri podotti editoriali, dunque, spesso accompagnati dai nuovi abstract che riprendono graficamente e simbolicamente le tematiche trattate, per un risultato che veicoli in maniera completa e diretta i contenuti della ricerca.