Premio
Letterario “Emilio Agostini” 2008
Gli
Usi Civici di Sassetta nel contesto istituzionale
toscano
Marco
Del Gratta
Collana “I Quaderni del Circolo”
PHASAR Edizioni,
settembre 2008
Il volume riporta la disciplina degli
“usi civici” guardando all’esperienza legislativa e sociale della Toscana ed in
particolare soffermandosi sulle vicende del Feudo di Sassetta, nel quale lo ius lignandi e lo ius pascendi nascevano dalla consuetudine medievale di fa
raccogliere legna o pascolare bestiame nei fondi per la sussistenza della
misera popolazione. Riconosciuti negli Statuti comunali e limitati in quelli
feudali, tali diritti collettivi sono stati oggetto di pressanti rivendicazioni
da parte della Comunità che cercava di contrastare i privilegi ed i soprusi dei
Signori. Le lotte dei Sassetani sono raccontate nel quadro complessivo dei
rapporti sociali tipici della realtà toscana, cogliendo gli elementi di
continuità e di novità da un’epoca a un’altra, fin quando le nuove condizioni
economiche e politiche hanno imposto più moderne occupazioni, svuotando
d’importanza e urgenza le attività di raccolta legna, erbe, frutti o legate al
pascolo brado. Ripercorrendo le dispute fra gli “Uomini” di Sassetta e i
Marchesi Montalvo prima e i Del Gratta poi, emerge che nel tempo gli usi civici
venero considerati come diritti naturali, come servitù, come condomini.
L’Autore dunque, nella parte generale, si diffonde nel descrivere non solo
l’evoluzione normativa ma anche il fitto dibattito dottrinario che ad essa si
accompagnò per meglio delineare la natura e i caratteri dei beni comuni.
L’Autore
Marco Del Gratta (Pisa, 1981) ha
discusso questa Tesi in Storia delle Istituzioni politiche al momento della
laurea, conseguita nel 2004 alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università
degli Studi di Pisa.