  Riflessioni su una corsa... alla scoperta del Web!
Un caloroso benvenuto a tutti! Mi chiamo Massimo Martelli, sono nato nel lontano 1963 (uno scorpione, eheh ;-))) e dal 1982 svolgo la mia attività di tecnico legata al settore dell'elettronica e dell'informatica.
 Da molti anni coltivo passione su tutto ciò che significa espressività e riflessione. In modo particolare la fotografia (mio malgrado l'occhio mi si trasforma in un mirino in ogni situazione...), la musica (cantarla, l'ascoltarla in alta fedeltà, gli strumenti musicali e in particolare la chitarra acustica; amo la classica, la celtica, e adoro il blues), il cinema e i cartoons (la magia dei grandi classici Disney!), il trekking montano di grande ispirazione, la natura così colma di meraviglie e non per ultimo, perchè no.... il personal computer, quella scatola magica senza la quale non saremo qui ad ascoltarci e che tanto rappresenta tecnologia e innovazione. Beh... in effetti ho l'impressione di "soffrire" di iperattivismo ma le giornate non possono avere più di 24 ore, purtroppo.E' da circa due anni che i miei interessi si sono ampliati alla telematica, proprio grazie alla conoscenza di questo potente e affascinante strumento chiamato Internet, e che se affrontato nella veste di Webmaster potrebbe vincere la palma della creatività. Rimasto stupefatto dalle sue grandi potenzialità, e memore delle mie difficoltà iniziali, ho voluto con la realizzazione di questo sito trasmettere il più possibile questa mia passione sfrenata a coloro che hanno da poco avuto l'occasione di navigare in Rete, nel tentativo di far conoscere il Web offrendo strumenti e consigli di navigazione oltre che ad evidenziarne i migliori contenuti, risorse e utilità. La mia speranza è che qualcuno possa trarre dei vantaggi da questa mia esposizione così che possa evitare la classica sensazione di smarrimento tipica del cybernauta alle prime armi, e che magari rischierebbe di portare alla noia e all'abbandono. Credetemi, Internet è diventato con gli anni uno strumento veramente rivoluzionario. Dopo alcune ore di navigazione ci si rende conto che la cultura in esso racchiusa risponde a dei valori medio-alti, e per quanto valga il mio parere, più di quanto potessi immaginare. Pensate, data la sua enorme capienza vi si possono trovare quantità inimmaginabili di informazioni su qualsiasi argomento, si possono vedere filmati, ascoltare musica o spaziare in ambienti tridimensionali; è come se si avesse a disposizione la più grande enciclopedia multimediale al mondo mai esistita, ideale per la scuola, per il lavoro, per la ricerca.  La Posta elettronica ci permette di risparmiare giorni di ritardo nella consegna delle nostre lettere limitandosi nei casi peggiori ad alcuni ore di ritardo perchè il messaggio raggiunga il destinatario. Con Internet si possono instaurare contatti in tempo reale con altre persone, chiaccherando semplicemente via testo o addirittura parlando ad un microfono o utilizzando una telecamera per scambiare le proprie immagini. Immaginate quanto può essere pratico annullare le grandi distanze terrestri che a volte ci separano, in particolare se si tratta di parenti lontani che solo pochi anni fa soltanto con sacrificio era possibile contattare. E per finire, tutto questo può avvenire al solo costo di una telefonata urbana, considerato che di norma ci si collega ad un provider situato all'interno del proprio distretto telefonico, e quindi a tariffazione TUT.Gli unici due grandi problemi che affliggono Internet in Italia rispetto ad altri Paesi nel mondo, sono dovuti al costo troppo elevato delle tariffe telefoniche (per ora non ancora agevolate per chi usufruisce di tale servizio) e molto spesso alla scarsa velocità di connessione causata dall'inadeguato dimensionamento della Rete. In altri termini la rapida crescita di utenza che si sta verificando negli ultimi tempi fa sì che i provider non riescano ad adeguare le proprie attrezzatture in tempi brevi, causando la classica povertà di banda di trasmissione assegnata ad ogni singolo utente; il tutto, se unito all'esistenza di una Rete nazionale non ancora capillare e in forte espansione, crea la classica situazione di "congelamento" durante la navigazione, soprattutto durante le ore di punta serali. Ma niente paura, le cose vanno sempre più migliorandosi in vista del terzo millennio! "The Max Planet" riguarda in fondo le mie esperienze di navigazione, riunite in un unico grande "diario di bordo". E' diviso in sei sezioni principali, ed è in continua evoluzione a causa della grande vastità dell'argomento trattato. Con grande passione (e grandi sacrifici, nonchè grandi bollette e sopportazione famigliare...) sto cercando di portarlo a termine, e spero di farlo con la vostra collaborazione.
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