
C'è un posto....segreto e nascosto
dove potermi rifugiare,dove al male non è permesso entrare
è il prato delle farfalle colorate e leggere... spensierate come lo sono io quando vi ci entro.
E' un'invenzione,forse di un pazzo o di chi non vuole e non si aspetta più niente. da nessuno
Quando sono li riesco a non pensare...guardo meravigliato cosa può fare la fantasia
quella non ti giudica e non si vendica.
Quando sono li non ho rivali. .non ho bisogno di dimostrare di essere migliore di qualcuno.
Quando sono li non ho paura di chiudere gli occhi e girare le spalle.. nessuno mi colpirà
nessuno può farmi del male.
Vorrei portarci chi mi vuole bene... chi mi sta vicino per amore. e ne vive la convinzione.
Vorrei portarci chi mi ama.. per quello che sono,con i miei pregi e difetti.
Vorrei portarci chi mi regala un fiore... perche un uomo a volte ha bisogno anche di questo.
Una carezza non chiesta.. una parola non suggerita.. un ritorno atteso,u un accogliente
sorriso.. non ci vuole molto... e non costa tanto.
Certo l'emozione affievolita dagli anni rende difficile questo... è più facile fare una carezza
non chiesta, o dire una parola non suggerita o aspettare.. e fare un sorriso ad una persona
nuova.... o forse solo all'illusione di una nuova persona.
Ma non è cosi.. dopo poco tempo ritornerei ad essere quello di sempre illuso di aver trovato il meglio.
Qui sul prato delle farfalle al male non è permesso entrare.. ed io non ne vorrei più uscire.
Ormai non so' più dove guardano i miei occhi, ormai sono spenti ed attraversati da un buio netto,
ho tutta l'aria di una persona che da tempo ha dato la sua anima per dispersa.
Ci sono cose che durano nel tempo senza invecchiare, punti fermi della nostra vita
ricordi e profumi di spensieratezza... ci sono cose che nascono con noi e mutano con noi,
come lo specchio della mia interiorità, leggenda di emozioni e desideri.
Non si invecchia per il semplice fatto di aver vissuto un certo numero di anni.
Ma solo quando si abbandona il proprio ideale.
Se gli anni tracciano i loro solchi nel corpo.
La rinuncia all'entusiasmo li traccia nell'anima.
E di certo non si riesce ad annientare nessun dolore semplicemente anestetizzando il nostro cuore.
Ed a volte un sorriso può nascondere più lacrime di un pianto

