VIOLET TEAR AND EVILISH ANGEL
IN TOUR WITH THE 69 EYES

Anche noi rappresentanti del fanclub italiano dei 69 Eyes c'eravamo ovviamente ed eccovi tutta per voi la nostra personalissima recensione dei concerti del gruppo di Bologna e Firenze [24 e 26 ottobre 2002]. Invece di scrivervi un unico report ve ne proponiamo due distinti: ognuna ha voluto fissare per iscritto il "suo" concerto dei 69 eyes.....check 'em out!

VIOLET TEAR  [Ele]

Bologna e Firenze 24 e 26 ottobre 2002: due giornate incredibili!. Difficile riuscire a riassumerle in poche righe cmq vedrò di riuscirci!
Il programma inizialmente prevedeva solo Bologna ed infatti nel pomeriggio del 24 ottobre io ed Eva ci accingiamo a partire alla volta della cittadina romagnola per incontrare la band ed assistere al nostro primo loro concerto. Nonostante treni e casini coi tram arriviamo abbastanza in orario all’Estragon per l’incontro con quella santa ragazza di Annalisa. Dopo uno spuntino, ritorniamo all’Estragon e qui conosciamo Damiano (che subito inglobiamo con suo grande stupore tra i fortunati che incontreranno la band), Sara, Emanuele, Enrico e dopo un po’ arriva Luca che ci fa sapere di essere appena uscito da un incontro/intervista con Jyrki. Tutti insieme parlando del piu’ e del meno attendiamo con ansia la fatidica ora del nostro appuntamento coi 69… mentre io, Eva, Damiano e Enrico ci dirigiamo all’hotel come previsto, Sara e Luca vanno a prendere Miro in stazione.
Alle 19 arriva il fatidico momento: la band ci sta aspettando e possiamo entrare! Difficile descrivere quel momento…credo di non aver  ancora realizzato appieno quello che e’ successo perche’ ero e sono tuttora troppo tranquilla! I ragazzi sono schierati uno dopo l’altro pronti ad accoglierci e scambiare quattro chiacchiere con noi…e’ stranissimo pensare che sino a qualche ora prima erano solo 5 facce patinate sulle riviste ed ora me li trovo davanti a me con jussi che mi chiede come mi chiamo e ripete in perfetto italiano “ciao Eleonora”!! ….troppo strano! Presentiamo a Jyrki ed alla band il nostro lavoro e Jyrki si dichiara molto soddisfatto e contento di quello che abbiamo fatto e ci fa tante domande sui fans e vuole assolutamente venire a visitare il sito. Devo proprio ammettere di essere orgogliosa di gestire il sito italiano ufficiale di un gruppo come i 69! Il loro interessamento nei confronti dei fans e’ forte ed oltretutto ci hanno offerto tutto l’aiuto ed il supporto necessario per il futuro.
Dopo 30 minuti di chiacchiere e foto varie nonche’ di autografi (…e qui Damiano dovrebbe saperne qualcosa visto che aveva uno zaino da pura invidia per qualsiasi fan dei 69 perche’ pieno di rarita’ sui nostri…!!), li salutiamo e ci dirigiamo verso l’Estragon insieme a loro. La gente che aspetta fuori non e’ tanta…molti sono li’ per Paul di Anno (o meglio per quel che Paul di anno rappresenta ossia gli Iron Maiden anche se di qualche anno fa..) e qualcuno anche per i Rain, cmq dopo poco entriamo e ci guadagniamo la prima fila centrale. Approfitto per ringraziare i ragazzi della security e gli addetti al palco che ci hanno sistemato il cartellone sulle transenne davanti: grazie!!!!!!!!!!
I Rain scorrono via veloci e si dimostrano una piacevole sorpresa nel panorama Metal italiano per chi come me non li conosceva e a sorpresa dopo di loro non compaiono i 69 ma Paul di Anno che si dimostra un po’ scocciato per essere diventato supporter. Buona la sua prestazione che presca moltissimo tra le songs dei Maiden e piuttosto toccante anche il momento in cui dedica una canzone al padre scomparso pochi giorni prima…anche i metallari hanno un cuore tenero per chi ancora lo dubitasse!
Anche se questi primi due show sono stati buoni, incomincio ad essere insofferente perche’ voglio i 69 e ho voglia della loro musica! Reggo a malapena due ragazzini che ho dietro di me che continuano a dire che dopo Paul di Anno arriveranno i “froci” e loro se ne andranno….rispetto mai no?…vabbe’…
Finalmente dopo un’attesa quanto mai snervante incominciano le prime note di "Crashing High", l’opening della serata. Un concerto bellissimo con i ragazzi in formissima e gli improbabili balletti di Jyrki che ci hanno deliziato dall’inizio alla fine. Viene suonato quasi tutto "Paris Kills" e diverse canzoni di "Blessed Be"…purtroppo solo "Wasting the dawn" viene ripescata dall’album omonimo. Una dopo l’altra le canzoni scivolano via e il concerto si avvia alla fine lasciandomi nel cuore canzoni come "Velvet Touch" (richiesta da me a Jyrki precedentemente anche se non avevo dubbi che l'avrebbero fatta) e "Forever More", tra le mie preferite ed interpretate alla grande. Unica nota dolente: non è stata fatta "Stolen Season" (neanche inserita in scaletta come appurerò poi) e neanche "Stigmata" saltata per problemi di tempo (gli sarà preferita "Radical" come mi dirà poi Jyrki anche se mi dice che lui avrebbe preferito "Stigmata" ma si sa...la maggioranza vince!). A Jussi ad un certo scappa di mano una bacchetta e da eroe suona con la mano direttamente sulla batteria….sei un grande jussi!
A fine show ritroviamo gli altri e ci apprestiamo a continuare la serata col gruppo, che ci aveva invitato all’aftershow. E’ alquanto strano trovarsi al Transilvania con tutti loro, quasi come vecchi amici che escono a bersi qualcosa in compagnia.  Anyway al serata scorre velocissima e purtroppo arriva l’ora di andare in stazione a prendere il treno. Prima di andare tutti e 5 ci salutano e ci intratteniamo con Sara e Miro a parlare con Jyrki e Bazie che ci strappano con l’aiuto di Jussi la promessa che saremmo andate anche a Firenze come loro ospiti: ragazzi come si puo’ dirgli di no?! Uscite dal locale ci promettiamo di ritrovarci sabato tutti quanti a Firenze e Luca ed Emanuele ci danno un passaggio fino in stazione (grazie ancora!!), per prendere miracolosamente un treno che sarebbe partito di li’ a due minuti e miracolosamente preso!

26 OTTOBRE 2002: Nonostante promesse e giuramenti vari, fino all'ultimo il destino e la sfiga soprattutto si accanivano su di noi e sembravamo proprio destinate a rimanere a casa....invece testarde e decise fino all'ultimo non abbiamo mollato e mentre stavamo partendo come delle pazze per andare a Firenze in treno alle 8 di sera ci telefona Luca che "non potendo lasciare due ragazze sole in stazione di notte" decide di accompagnarci in macchina!! Ovviamente credo lo ringrazierò a vita per questa cosa: sei troppo un grande! Finalmente partiamo alla volta di Firenze e arriviamo dopo molte peripezie, sensi unici e indicazioni telefoniche di Miro, Annalisa e Sara all'Auditorium Flog dove appunto avrebbero suonato i 69. Arriviamo un pò in ritardo per dire la verità e dopo essere passati da guests all'interno del locale, veniamo accolti dalle note di Gothic Girl.....incredibile! In quel momento realizzo che è stata davvero una gran cosa quella di andare a Firenze e che il mio posto era lì quella sera, non nel solito locale del sabato sera! Ci piazziamo da subito in 3/4 fila anche perchè la gente era piuttosto numerosa ma non ammassata e quindi passa di qui e infilati di là siamo riuscite ad arrivare davanti :-) Bazie ci nota subito e ci saluta, seguito a ruota dagli altri che sembrano riconoscerci (sapeste cosa non abbiamo fatto per venire stasera...!). Lo show è da brivido! Jyrki è molto più carico che a Firenze e l'adrenalina è alle stelle. Bellissime le canzoni interpretate magistralmente come a Bologna e stavolta arriva anche Stigmata (thanx Guys!). Non so quale dei due shows mi sia piaciuto di più perchè alla fine tutti e due avevano qualcosa di speciale. Forse Bologna è stato il primo in assoluto e quindi mi è rimasto un pò più nel cuore ma anche a Firenze mi hanno trasmesso una carica che forse a Bologna mancava un pochino. Anyway...il tempo è sempre tiranno e le canzoni scorrono via una dopo l'altra e in men che non si dica anche il concerto finisce. Appuntamento all'after-show al solito Transilvania e dalle prime news che ci arrivano sembra che forse dobbiamop portarli noi perchè il taxi non arriva: non c'è problema!! Staremo un pò strettini nella mia Micra ma alla fine quale onore! Cmq il taxi arriva e nonostante dovessimo trovarci col taxi davanti al Flog per farci portare poi al locale, l'appuntamento salta perchè ci perdiamo letteralmnete nelle viuzze della città. Alla fine mentre Eva e Miro vanno a chiedere info ai passanti sentiamo un urlo degno della curva sud, perchè? Bè...si dice che se Maometto non va alla montagna è la montagna che va a Maometto, giusto? Bè non ci crederete ma ci affianca il taxi dei 69 Eyes e il tassista ci fa segno di seguirlo! Dopo poco arriviamo al Transilvania e trascorriamo un'altra bella serata con i ragazzi. Ripeto nuovamente come ho già detto per Bologna che è davvero strano trovarsi allo stesso tavolo ospiti dei 69 e trovarsi Jussi che ti passa davanti con la sua bottiglia di Bacardi Breezer, Jyrki che arriva con la sua birra in mano e dopo averti salutata ti dice "It's nice to see you again" e fermarsi a parlare con Timo per una mezz'ora come se fosse uno dei tuoi più grandi amici (ragazzi non vi dico i commenti sulla scena musicale finlandese perchè gli ho promesso di non scrivere niente in merito!!). Alla fine anche questa serata passa via tranquilla e dopo aver salutato i ragazzi per l'ultima (ma solo per il momento) volta, ci apprestiamo a ritornare a casa....non vi dico i casini del ritorno perchè mi sono dilungata anche troppo ma posso solo aggiungere che credo che due giornate come queste me le ricorderò per un bel pò di tempo!

** Violet Tear **

 

EVILISH ANGEL [Eva]

Che dire?!?
Sono state due giornate veramente cool!!!
Allora vediamo, da dove posso iniziare….BOLOGNA ARRIVO!!! Partita da casuccia mercoledì (dista circa 3-4 ore da BO…ma per i 69 questo ed altro!!) e dopo una lunghissima coda in autostrada (ma erano in giro tutti quel giorno?!?) arrivo a Reggio dove passo tutta la vigilia insieme ad Ele. Arriva il fatidico giorno, alle 16.30 circa siamo fuori dall’Officina Estragon, un locale po’ piccolo ma in ogni caso ben organizzato per l’evento. Qui conosciamo Annalisa e Luca & Co…che diventeranno i nostri compagni in questo tour de force. At 7.00 IT’S MEET & GREET TIME, ed eccoci davanti all’Hotel  in attesa di conoscere i nostri…pochi minuti ed entriamo.
Al primo impatto sembra di essere davanti ad un plotone d’esecuzione, i ragazzi sono schierati davanti a noi..aiutooo!! Tutto va per il meglio e il nostro incontro “ufficiale” come fan-club si rivela un successo…i ragazzi sono disponibilissimi e simpaticissimi, rispondono volentieri a tutte le domande e non sono di certo di poche parole!! Il tempo passa molto velocemente e prima di salutarli, su idea di Jyrki ci mettiamo d’accordo per passare l’after-show tutti insieme al Transilvania.
Aperti i cancelli dell’Estragon, la prima fila è nostra (tanto per cambiare..no Ele?!?), il “telone” del fan-club è già stato attaccato, per questo un grande grazie va ai roadies del locale che sono stati molto disponibili. Non c’è moltissima gente ma è bello il clima che si respira…molti ragazzi sono venuti a sentire Paul Di Anno & The Killers, gruppo fondato dall’ex cantante degli Maiden.Il Concerto inizia aoi Rain che suonano bene anche se l’attesa è stremante…ma quando arrivano i nostri?!? All’entrata di Paul Di Anno & The Killers tutti rimangono stupiti in quanto il gruppo doveva essere headliner e quindi suonare per ultimo.
Non molto contento di essere diventato opening di un'altra band, Paul ripercorre brani storici del repertorio dei Maiden (anche se però si sente la differenza tra i due gruppi!!) e altri brani inediti.
Ed ecco giunto il fatidico momento, gli amanti del Goth ‘n’ Roll si fanno avanti…Signori e Signore ecco i The 69 Eyes!!! Un gruppo molto carico sale sul palco e stupisce tutti facendo un grande live!! L'apertura prevede "Crashing High":grandiosa! Che dire…un concerto bellissimo degno di un grande gruppo!!
Ringrazio per questo ancora Jyrki & Co che oltre ad averci dedicato una canzone ci hanno regalato grandi emozioni.
…ma la serata non è ancora finita c’è l’AFTER-SHOW… ricevuta la conferma per il Transilvania, grazie all’amico Luca “Sentenced” ci catapultiamo al ritrovo (eravamo in sei in macchina e ci mancava poco che un vigile ci vedesse J).
La band arriva poco dopo e noi li seguiamo nella stanzetta che avevano prenotato…la serata passata tra chiacchiere e “cazzate” sparate J, si conclude con Jyrki e Bazie che ci strappano la promessa di andarli a vederli a Firenze (ma come si può dire di no?!?) scrivendo i nostri nomi in Guest-list (Grazie mille ragazzi!!).
Dopo aver promesso un’altra volta a Jyrki che forse sarei andata a FI, li salutiamo e voliamo con la macchina di Luca in stazione per prendere un treno che sarebbe partito tre minuti dopo il nostro arrivo.
La giornata era ormai terminata e diverse emozioni mi attraversavano mentre ripensavo a ciò che era accaduto, promettendomi che a Firenze non potevo mancare!!
 
SABATO 26 OTTOBRE ’02, inizia male ad essere positivi, sembra proprio che la nostra data a Firenze sia compromessa…ma noi non demordiamo e alla fine ci andiamo (partendo intorno alle 20.00)!!
Lasciando Reggio senza che nessuno sappia la nostra meta, con Luca, quel “Sant’uomo”, partiamo in Micra ascoltando i 69 a palla… I´m gonna run away with you, gonna run away into your eyes blue…69 ARRIVIAMO!!!
Dopo aver sentito Luca, Miro, Sahara e Annalisa finalmente riusciamo a venire a capo di tutte le stradine che formano Firenze…che caos…alla fine arriviamo a concerto già iniziato (un grande ringraziamento a Jussi che ci ha messi in Guest-List!!), i ragazzi ci vedono e ci salutano (ma che carini!!)e continuano il concerto che sarà, a mio parere, migliore che a Bologna. Jyrki & Co. questa volta hanno superato loro stessi, mostrando una carica stupefacente che si rifletteva anche nelle loro canzoni!! A differenza della precedente scaletta, viene aggiunta “Stigmata” che io ed Ele avevamo chiesto…e come promesso la suonano!!
Il Flog è veramente un bel locale, a giudicare dalla musica che il Dj alla fine del concerto proponeva e anche dalle caratteristiche della sala che è stata veramente adatta ad accogliere i 69! Concluso il concerto con la storica “Brandon Lee”, io e le altre ci fondiamo nel back-stage dove Annalisa e Bazie ci informano che l’after-show si terrà al Transilvania (tanto per cambiare..) e che dovevamo trasportare noi Jyrki & Co. visto che i taxi erano tutti occupati…ma non c’è problema!!J Attendendo che la band si preparasse, non possiamo fare a meno che scatenarci in pista sulle note dei Sister Of Mercy, Rammstein & Marilyn Manson.
Venute a conoscenza che il taxi era disponibile, ci diamo appuntamento davanti al Flog tempo di andare a prendere le macchine in modo da seguire il taxi!! Che sfiga… l’appuntamento salta a causa di un problema alla “Sencenced’s Car” di Luca e noi ci perdiamo…aiutooo!!
Io e Miro ci fiondiamo a chiedere info a due ragazzi seduti in una macchina parcheggiata (chissà che facevano e noi li abbiamo disturbati…ops…) quando un taxi ci si accosta in parte…ecco i nostri salvatori i 69!! Se non fosse stato per loro, il Transilvania lo vedevamo con il binocolo!!
Dopo varie peripezie che tralascio arriviamo al locale, dove i ragazzi erano già seduti. Ci salutano e tra chiacchiere e foto passa una serata bellissima!!
Alle 3.00 la band è costretta ad andarsene visto che il giorno dopo dovevano essere in Germania.
Saluto tutti e tra abbracci\baci e foto prometto a Jyrki che andrò di sicuro a rivederli e lui ci ringrazia ancora per il Fan-club (ma come fanno ad essere così gentili?!?)!!
Ultimo saluto e se ne vanno…la “normalissima serata al bar tra amici” è conclusa (ma vi rendete conto che situazione strana??).
Con i Lucas, Ele, Sahara e Miro mi dirigo verso la macchina…e dopo aver collegato i cavi alla “Sentenced’s Car” (come la chiama Luca) partiamo…dopo mille giri che ci vedono intrappolati a Firenze, dobbiamo fermarci a fare benzina e che cosa c’è scritto sulla pompa...provate ad immaginare: “Si prega di rifornirsi dall’altra parte della stazione di servizio”…e poi non mi vengano a dire che la sfiga non ci vede bene!!
Fatto il pieno e dopo l’ultima foto di rito ci salutiamo a mal in cuore ed io Ele e Luca ripartiamo alla volta di Reggio.
Alle 5.00 circa di mattina, dopo esserci fatte un pisolino in macchina cullate dalla musica dei 69 e dopo che il “Povero Luca” aveva guidato, arriviamo a casa.
Svegliata alle 7.00 perché dovevo ripartire per tornare alla maison…non riuscivo ancora a credere a quello che è successo!!Un ultimo saluto ad Ele e riparto!!
 
**Evilish Angel**

 

 

HERE WE ARE WITH THE BAND

L'ANGOLO DEI RINGRAZIAMENTI: Allora...ci sono davvero tante persone che vorremmo ringraziare e abbracciare virtualmente! Entrambe ringraziamo Annalisa della Roardrunner Records che ci ha permesso di incontrare il gruppo e di fargli conoscere quello che stiamo facendo, Giuseppe Bergamini (Universal Music), Alessandro Fabbro della AF concerti, Sara&Miro di Heartaclub, il sito italiano ufficiale degli HIM, Luca&Emanuele di MetalWillNeverDie, Luca, quel grande uomo che ci ha sopportato a Firenze e che Ele ringrazierà a vita per tutto quello che ha fatto e per la pazienza che ha avuto (non te lo dimenticare...), Damiano, Enrico, Eva, Anna, Simona & tutti quelli che abbiamo conosciuto ai concerti : siete grandissimi!!! Inutile ringraziare i 69 Eyes per tutta la disponibilità e la gentilezza nonchè l'interesse dimostrato per il nostro lavoro: il nostro grazie è racchiuso in tutte le pagine di questo sito che giorno per giorno portiamo avanti.

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