Let me introduce you to the Gods of Goth'n'Roll...

I 69 Eyes, si formano ad Helsinki, in Finlandia nei primi anni 90 e sono certamente uno dei gruppi che ha sempre avuto un seguito massiccio all’interno degli ambienti rock/dark della zona. Considerati uno dei gruppi più provocatori e  “pericolosi” dell’ambiente, i 69 eyes si definiscono l’anello mancante tra i “The Cult” e i “Type o’ Negative” ed il nero è sempre stato il colore che più si addiceva al gruppo, nonostante gli inizi non siano stati propriamente gotici in senso stretto ma fossero più che altro heavy metal. A livello musicale le influenze maggiori del gruppo sono Iggy & the Stooges, Motorheard e anche i Doors e la loro musica può essere definita Urban Dark City Rock´n´Roll dell’anno 2000 con una romantica visione della morte o più semplicemente: Goth’n Roll.

I primi album del gruppo, editi nella sola Finlandia, sono " Bump'n'Grind" del 1992, "Motor City Resurrection" del 1994, "Savage Garden" del 1995 and "Wrap Your Troubles In Dreams" del 1996, tutti e 3 dal sapore prettamente metal (per non dire a tratti punk) e di grande impatto sonoro anche se si avverte da un album all'altro che il sound si fa progressivamente piu' cupo e gia' in "Wrap your troubles in dreams" le canzoni sono meno "allegre" di quelle presenti negli album precedenti. Partecipano anche a vari album tributo come " I wanne be a Stooges" - tributo agli Stooges, "Trash on Demand Volume 1" , "the DFFD" - tributo agli Dictators CD , "Stranded in the Dolls House" - tributo a johnny thunders/Jerry Nolan (N.Y.Dolls) e anche un album tributo ai Misfits. La loro musica è molto diversa da quella attuale e anzi i 69 eyes vengono considerati da alcuni come la prima rock band della Finlandia degli anni 1996/97 e anche promotori del nuovo movimento punk scandinavo tra le cui file capeggiano Hellacopters e Backyard Babes.

Il cambio di rotta arriva con l' album  “Wasting the dawn” pubblicato dalla Roadrunner Records nel 1999 e che è stato un vero successo all’interno della scena gotica finlandese ed anche ben accolto dalla critica vista la sua unica miscela di malinconia gotica e il suo rock iper energico: con “wasting the down” nasce ufficialmente il goth’n roll! Inoltre "wasting the down è anche il primo loro CD edito in tutta Europa.Una curiosità: il video dell’omonima canzone “waisting the dawn” è stato anche pubblicato come DVD ed è stato in tal senso la prima uscita DVD finlandese.

Segue “Blessed be”,l'album che ha consacrato il gruppo in Europa, e che viene definito dagli stessi 69 eyes come un misto di pelle nera, foglie autunnali e puro goth’n roll , una rappresentazione della vita, della morte e di ciò che sta tra i due. Da questo album è stato estratto il singolo “Gothic Girl”, già disco d’oro in Finlandia all’uscita del disco. I 69 eyes sono stati protagonisti di un tour estivo nel 2000 in Germania nonché di 3 mesi di concerti tutti “sold Out” nella nativa Finlandia ed hanno anche partecipato al più grande festival gotico tedesco ovvero il “M’era Luna ”. Il tour continua anche nel gennaio 2001 ed anche reti televisive come Viva2 si interessano alla band con documentari e speciali su di loro.

Nel giugno del 2002 esce "Paris kills", il terzo disco di quella che vuole essere una sorta di trilogia, come Jyrki stesso ha dichiarato, iniziata con "Wasting the dawn" e con "Blessed be"come album intermedio. L'attesa è grande intorno a questo nuovo lavoro del gruppo e questo CD sarà capace sia di accontentare i vecchi fans come di avvicinarne dei nuovi. Un CD che raccoglie nel sound  arroganza, forza e "self-confidence", questo proprio secondo la band. Parte anche un tour che tocca la Finlandia e li porta in diversi festival europei tra cui l'immancabile M'era Luna in Germania. In autunno parte il tour europeo.

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