Poemiamo
la vita altrove
Quando il giorno splende come una candela consumata
E tutto intorno appassisce assieme ai tuoi sorrisi
Quando ogni parola sembra essere vana
Come una pietra buttata in una strada appartata
Quando i tuoi occhi contemplano quel buio
E ogni musica implora il silenzio
Quando le tue mani incontrano le sue
E intanto tu non hai ancora capito chi sei
Quando vieni custodita senza cura
E gli altri non temono pių altra tua fuga
Quando senti il brusio di voci nemiche
Che salutano con gioia la tua partenza
Quando loblio logora il tuo viso
E nessuno pių si ricorda chi eri
Il misero viaggio č terminato
Quello di bugie, di facili amori, di stupide parole
Eri maschera mai appartenuta
Sporco straccio di un grande essere
Ora tu sola sei lessere
Sei tonata a casa, nel tuo mondo
Laddove tutto č niente
E tu sei tutto e tu sei niente
Sei viva, sei libera, esisti finalmente
Sei tornata a casa.