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Chi siamo?

Siamo un piccolo gruppo di cittadini che abita a cavallo di due comuni di differenti Province (Prato, Firenze). Abbiamo assistito, impotenti, negli ultimi anni, al nascere, crescere ed espandersi di una grande struttura come l'Interporto della Toscana Centrale.
Da molti anni, ormai, senza successo chiediamo alle Amministrazioni Competenti di sapere quale sarà il nostro futuro. Ma le stesse sono latitanti. Abbiamo scoperto, con l'avanzamento dei lavori, che saremo circondati dai TIR, da due probabili parcheggi per gli stessi (uno già completato), che le nostre abitazioni saranno, ad oggi sono, circondate dalla viabilità e strutture dell'Interporto.
. Abbiamo persone anziane che prima di tutto questo trambusto potevano passeggiare tranquillamente nel verde. Oggi abbiamo una tangenziale, ed è ovvio, non si può passeggiare sulla tangenziale.

Ci sentiamo dei reclusi, in quanto senza un auto o moto (sup. 150cc) veicolo non possiamo recarci nè dal medico, nè a votare, nè a fare la spesa. Non tutti, qui hanno l'auto, ma visto che siamo solo in tredici famiglie non abbiamo diritto a mezzi pubblici.

Non abbiamo diritto neppure alla pulizia della strada, perchè la nostra, ci hanno risposto, non è una zona civile; ma paghiamo per essa.

Non abbiamo diritto alla salute, le domeniche ecologiche?? Per noi immersi nel traffico di TIR provenienti da tutto il mondo, in deroga alle norme Euro 0, non c'è tutela.

Potete consultare nella sezione Documenti le nostre iniziative dall'anno 2000. Visto che non abbiamo avuto risposte, nel settembre scorso (2006) abbiamo deciso di fcostituire questo comitato, anche se oramai disperiamo di avere delle risposte.