venerdì 15 giugno 2001

Bartholomeo “Liviano” d’Alviano: la cronaca di un successo

Il libro su Bartolomeo d’Alviano ad “Aria di casa nostra”

Enio Navonni

TERNI — Incontro nel bimillenario Castello di Monte Rubiaglio l’ing. Sandro Bassetti al quale rivolgo un paio di domande.

Dopo l’uscita di "Un fiume, un ponte, un castello" nel 1994 e prima di giungere al successo di Bartholomeo Liviano d’Alviano, hai interrotto le tue ricerche storiche?

Niente affatto. In questi anni ho rafforzato le mie ricerche e sono nati alcuni Annali, poi Tre Statuti Medievali e la storia dello scienziato-stregone Giovanni Battista Negroni.

Come sei giunto al successo di critica e di pubblico attraverso un libro biografico sull’Alviano?

La ricetta è semplice e difficile allo stesso tempo. Ho seguito con passione, con metodo, con sopralluoghi, con paziente ricerca in archivi e musei, la vita di Bartholomeo. Ma questi sono solo i primi ingredienti della ricetta, la prima parte, quella necessaria, ma non sufficiente a materializzare un’opera come un libro. I secondi ingredienti sono venuti per caso, per uno di quei casi che fanno bella la vita. Un mio amico mi fa conoscere una persona eccezionale, colui che poi è divenuto il mio editore: il cav. uff. Giovanni Ellerani, una colonna in tutti i sensi di un’importante città del Pordenonese, San Vito al Tagliamento. In breve tempo Ellerani legge lo scritto e, da quei suoi occhi elettrici escono due fulmini, due scommesse, supportate dalla sua esperienza. “Lo pubblico” dice e così fa senza ripensamenti. Avanti da imprenditore di spessore qual’è, decisionista e rapido. Ellerani ha creato un’opera d’arte – fammelo dire senza falsa modestia – scegliendo per professione e per gusto la carta migliore e più appropriata, inserendo nel testo molte immagini a colori, approntando una copertina favolosa, organizzando lo scritto da manuale. Il libro è divenuto una cosiddetta edizione d’arte, quella per banche e musei per intenderci.

Qual è stata la dinamica del successo?

L’Editore Ellerani ha preparato egregiamente la presentazione per il 7 luglio 2000. Il Messaggero Veneto inizia il 5 luglio a diffondere la notizia della presentazione del libro nel complesso dell’Antico Ospedale dei Battuti in San Vito. Nonostante l’incontro sia fissato per le ore 18 di un afoso venerdì di luglio, la partecipazione di pubblico è massiccia. L’opera è illustrata da Giovanni Pietro Tasca, valente archeologo: gli fanno corona il bibliotecario di San Vito Angelo Battel, il sindaco di Castel Viscardo Marcello Tomassini, il vice sindaco di San Vito, l’editore Giovanni Ellerani, l’autore, Sandro Bassetti. L’uscita del libro è un successo immediato. Il Gazzettino di Pordenone del 30 luglio lo porta in vetta alla classifica dei Best Seller con 80 punti, seguito da Haider con 30.

Si arriva ad una nuova presentazione del libro presso il Circolo Il Drago di Terni, alle ore 18 di venerdì 20 aprile 2001. In questa sontuosa sede la presentazione dell’opera è arricchita dagli interventi della prof.ssa Alida Nardini, assessore alla cultura del Comune di Terni che ha introdotto l’opera e le sue finalità, della prof.ssa Marinella Bonvini Mazzanti, docente di Storia all’Università di Urbino, che illustra Bartholomeo e il suo tempo, del signor Enio Navonni, Presidente dell’Associazione Amici dei Capitani di ventura umbri, che commenta i rapporti tra l’Alviano e Terni, del signor Santi, per il sindaco di Alviano, che parla del libro inserito nel museo di Alviano, dell’Autore, dell’Editore cav. uff. Giovanni Ellerani e dello squisito anfitrione ing. Giovanni Amati presidente del circolo. Ancora un successo!

Si ipotizza in agosto, di concerto con il sindaco di Alviano, una ulteriore presentazione del libro.

Ultima domanda. Qual’è il tuo prossimo obiettivo di ricerca?

Riportare alla luce la storia dei Colonnelli e Capitani ternani dei quali si è avuto notizia e sono stati in fazione. Vista la “sollevazione popolare” capeggiata da Stefano Amici in merito a questo soggetto, penso proprio che andrà a buon fine. Probabilmente verranno dati alle stampe una mezza dozzina di agili volumi.

TERNI — L’emittente televisiva Tele Galileo della Media Nova Soc. Coop. a.r.l., dai propri studi di Corso Tacito, 25 promuove la lettura di un nuovo testo su Bartolomeo “Liviano” d’Alviano Unego Sior de Pordenon.

Ogni mercoledì sera in prima serata, alle 20,30, nel corso della trasmissione televisiva condotta da Sandro Romboli e con la partecipazione di Enio Navonni “Aria di casa nostra”, viene presentato il libro citato: un libro nuovo, interessante, scritto da un Ternano trasferitori nel Pordenonese, l’ing. Sandro Bassetti, ed editosuperbamente da ELLERANIeditore di San Vito al Tagliamento (PN). La trasmissione va in replica il giovedì seguente alle ore 14.

Ad oggi la promozione del libro, ma soprattutto il dibattito ed il commento, è stata effettuata nelle trasmissioni dei giorni 4, 11, 18 aprile, 2, 9, 23 e 30 maggio.

Nell’ultima trasmissione pre feriale del 30 maggio, come in quelle che seguiranno dal prossimo settembre, il libro è stato oggetto di domande per il gioco a premi organizzato dagli sponsors della trasmissione.

In più di una occasione il messaggio è stato amplificato da Radio Galileo, consorella di Tele Galileo nel campo radiofonico.

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