Animali

 

1. Quali sono gli animali che mangiano con la coda? Tutti, perché’ nessuno se la toglie per mangiare.

2. Dialogo tra 2 asini: “Perche’ piangi?”. “Perche’ oggi ho preso dieci e lode!”.

3. La balena sgrido’ il balenottero: continuava a masticare il gommone!

4. Colmo di una balena innamorata: innamorarsi in un baleno!

5. Guarnigione della Legione Straniera in mezzo al deserto. Al suo comando e’ inviato un nuovo generale che trova il forte in una situazione disastrosa: mura diroccate, il portone d’ingresso senza soldati di guardia, la piazza d’armi deserta, l’armeria sotto sopra, le armi sporche e prive di manutenzione, le cucine puzzolenti, la camerata della truppa nel disordine più’ completo. Il generale per ultimo entra nelle stalle, e che vi trova? Un tappeto rosso in terra circondato da mazzi di fiori, una mangiatoia piena di cibo, ed in mezzo a tutto cio’.....una cammella! Il generale infuriato chiama il sergente per chiedergli spiegazioni. Ed il sergente: “Vede generale, qui ci sono solo uomini, il paese e’ lontano, certi bisogni nella truppa si fanno sentire!”. Il generale: “Che indecenza! Noi siamo dei soldati della Legione Straniera, degli uomini duri, allontani la cammella e faccia mettere al lavoro i soldati. Passa qualche mese, le condizioni al forte migliorano, ma il malcontento tra la truppa serpeggia; anche il generale, dopo qualche mese di astinenza, incomincia a ricredersi riguardo alla presenza della cammella nel forte. Un giorno raduna la truppa e dice loro: “Soldati! Ho deciso di far tornare la cammella nel forte”. I soldati sono euforici. Il giorno in cui la cammella ritorna c’e’ grande festa. Prende la parola il sergente: “Generale, lei naturalmente sara’ il primo ad usufruire della cammella”. Il generale viene fatto entrare nella stalla, si chiudono le porte. Dopo un quarto d’ora il generale esce visibilmente soddisfatto; il sergente gli si rivolge con una certa sorpresa: “Ma come Generale, ha gia’ finito?”. Il Generale: “Si’, perché’ voi altri di solito quanto tempo ci impiegate?”. Sergente: “Beh, per sellare la cammella, arrivare al paese, trovare il bordello, ritornare al forte... 5 o 6 ore ci vogliono!”.

6. Un piccolo cammello chiede a suo padre: “Perche’ abbiamo le gobbe sulla schiena?”. “Servono ad immagazzinare il cibo quando si parte per il deserto”. Più’ tardi il pargolo chiede: “Perche’ abbiamo le ciglia lunghe?”. “Per evitare che ci vada la sabbia negli occhi”. Alla fine il giovane cammello chiede: “Perche’ tra le dita dei piedi abbiamo i cuscinetti?”. “Per evitare di affondare nella sabbia del deserto”. E allora papa’ - ribatte il cammellino - cosa cazzo ci facciamo allo zoo di Londra?”.

7. Cosa fa un cammello che lavora tanto? Sgobba.

8. Un turista americano decide di compiere l’attraversata del deserto del Sahara. Decide quindi di andare da un cammelliere per comprare un cammello. All’ingresso del negozio vede una scritta: “Cammelli normali: $100. Cammelli mattonati: $500”. Chiede ovviamente la differenza al gestore del negozio che gli dice: “I cammelli normali sicuramente li conosce. Quelli mattonati sono forniti accessoriati con due mattoni”. “E a che servono i mattoni?”. Allora il cammelliere prende i due mattoni, si avvicina furtivamente dietro al cammello e gli schiaccia i testicoli con i mattoni ... (e subito dopo il cammello con la bocca fa il gesto del risucchio).

9. Qual e’ l’animale più’ affarista? Il canguro. Perche’ fin da piccolo gioca in borsa.

10. “L’importante e’ prendere la palla al balzo” come disse il castratore di canguri.

11. Sapete come si camuffano due cerve? Facendo le capriole!

12. Cerbottana: cervo femmina di facili costumi.

13. Perche’ al cinghiale piace la cintura lessa? Perche’ gli piace la ...cinghialessa!

14. La scena si svolge al circo equestre. Lo spettacolo e’ eccezionale. Una ragazza mora, molto bella e seminuda, entra radiosa nella gabbia in cui sta una magnifica tigre reale. La ragazza le si avvicina un po’, poi si sdraia accanto alla belva. Questa sbotta in un ruggito agghiacciante, poi prende ad annusarla ed alla fine, come un mansueto cagnolino, prende a leccarla tutta, docile docile. Applausi sfrenati dalla folla e intervento del Direttore del circo che, aiutandosi con un microfono, dice al pubblico: “Ed ora, signore e signori, se c’e’ qualcuno capace di fare altrettanto, si faccia avanti e ricevera’ cento milioni!”. Un tizio, convinto che quei cento milioni gli farebbero tutto sommato comodo, esclama: “Eccomi, io sono pronto ..ma prima fate uscire quella bestiaccia!!”.

15. “Aiuto! Un coccodrillo mi ha mangiato un piede!”. “Quale?”. “Ma sono tutti uguali ‘sti coccodrilli!”.

16. La lucertola e’ il riassunto ... del coccodrillo.

17. Una persona come animale domestico ha un pastore tedesco mentre il suo vicino, in una gabbietta al riparo dalle intemperie, ha un coniglietto. Una sera, tornando a casa, il padrone del cane vede che il suo caro animale ha tra i denti il coniglietto bianco. Si butta al salvataggio del coniglietto e tira qualche scapaccione al cane. Il coniglietto fortunatamente non sanguina, ma e’ solo un po’ sporco di terra quindi lui lo ripulisce, scavalca e lo va a rimettere in gabbia. Il giorno dopo al risveglio vede che davanti alla casa del vicino c’e’ un’ambulanza e va ad informarsi. “Signora cosa e’ successo ?”. “Ehhh... Mio marito ha avuto un attacco cardiaco”. “Come mai?”. “Ehhh... Due giorni fa aveva sotterrato il coniglio morto e oggi se lo e’ ritrovato dentro la gabbia !! “.

18. Incubo del daino: stanotte ho sognato di pulire un parabrezza.

19. Dove si lava la foca? Nel bode’.

20. Nella giungla un coniglietto sta fumando appoggiato a un albero. Passa la gazzella e dice: “Ciao coniglietto cosa fai ?”, e lui: “Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi’...” Passa la giraffa e dice: “Ciao coniglietto cosa fai ?” e lui: “Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi’...” Passa la scimmia e dice: “Ciao coniglietto cosa fai ?” e lui: “Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi’...” Il leone lo viene a sapere, passa e dice: “Ciao coniglietto... cos’e’ che fai tu ?” e lui: “Sto qui... Fumo... sparo cazzate”.

21. Nel piccolo villaggio nel pieno della jungla africana e’ arrivato il famoso cacciatore bianco Felipe. Fa presto amicizia con il locale Pierino, un ragazzino negretto, simpatico, ma con l’handicap di essere balbuziente. Un giorno sono seduti sotto una palma, quando si avvicina un leone. Il Pierino lo vede e si mette a gridare: “Le.. le.. le..”. Il leone si avvicina paurosamente e silenziosamente: e’ chiaro quali sono le sue intenzioni. Il Pierino continua a gridare: “Le... le... le...”. Proprio quando il leone sta per fare l’ultimo salto, il cacciatore avvisato dalle grida del Pierino locale si gira, vede il leone e gli spara salvando tutti. Viene indetta una grande festa per festeggiare Pierino e il cacciatore. Grandi bevute e Hurra. Ad un tratto Pierino grida: “Hip... hip.. hip...”. E tutti: “Hurra”. Pierino continua: “Hip... hip... hip..” e tutti “Hurra”. E tutti furono travolti e mangiati dagli ippopotami!

22. Un uomo entra in un negozio di animali e chiede di comprarne uno: “Vorrei un animale di compagnia, intelligente, simpatico, pulito”. Il padrone consiglia il solito gatto, poi un cane, ma il signore non si dimostra entusiasta. Allora il padrone chiede: “Non avete pregiudizi?”. “No di certo!” risponde il signore. “Allora vi consiglio questo formichiere”. Attimi di perplessita’, ma alla fine il signore accetta e mentre sta per uscire dal negozio col suo formichiere il negoziante gli dice in tono confidenziale: “Se lo tratta bene, le fara’ dei pompini eccezionali!”. Alcuni giorni dopo la moglie del signore che ha comperato il formichiere sente dei rumori provenire dalla cucina in piena notte. Si alza, si affaccia alla cucina e vede il marito con accanto il formichiere e un libro di cucina aperto sulla tavola. La donna gli chiede irritata: “Ma che fai in cucina con il formichiere?”. E il marito: “Stai calma, perché’ se riesco ad insegnare al formichiere a fare da mangiare, tu puoi fare le valigie!”.

23. La giraffa e’ un falso Modigliani.

24. Perche’ le giraffe hanno il collo lungo? Per non sentire la puzza dei loro piedi!

25. Due topini si vantano delle proprie prodezze sessuali. “Ieri mi sono fatto una giraffa; una fatica boia!”. “Perche’?”. “Non faceva che dirmi: baciami in bocca, leccami la figa, baciami in bocca...”.

26. Gli ippopotami sono stati avvertiti di essere gli sponsor dei pannolini? 

27. Un leone e un asino, lontani da mesi dalle rispettive femmine, decidono di accoppiarsi. Per primo e’ l’asino che decide di essere sodomizzato e per dare all’amico leone l’impressione di piacere si dimena e si agita. Quando arriva il turno del leone di essere sodomizzato l’asino rimane deluso perché’ il suo partner rimane immobile. Grida allora la sua protesta ad alta voce e poco dopo il leone con voce soffocata risponde: “Senti, se ti tiri indietro anche solo di 5 centimetri, forse riesco almeno a muovere la testa!”.

28. Due cacciatori in Africa sono assaliti da un leone. Il prima spara ma il fucile si inceppa. Il compagno: “Cilecca!” e il primo: “No, ci mangia!”

29. All’ epoca delle crociate un leone vedendo un cristiano con l’armatura: Uffah, ancora carne in scatola!

30. Il leone, re della foresta, va in giro per la savana. Vede una zebra, la rincorre, la raggiunge e le sibila con tono da essere superiore: “Dimmi Zebra, chi e’ il re della foresta?”. E la zebra con un filo di fiato e tutta tremante: “Sei tu mio sire”. E il leone con tono da essere superiore: “Va bene Zebra, va pure, la tua fede ti ha salvato”. Il leone riprende la sua passeggiata finche’ non vede una gazzella; la rincorre, la raggiunge e le sibila: “Dimmi gazzella, chi e’ il re della foresta?”. E la Gazzella, con un filo di voce e tremando gli risponde: “Maesta’, sei tu il mio signore”. E il leone sempre con tono da essere superiore: “Va bene Gazzella, va pure, il tuo re ti fa grazia della vita”. Il leone riprende la sua passeggiata finche’ arriva al fiume dove incontra l’elefante; gli si para davanti e gli fa: “Dimmi elefante, chi e’ il re della foresta?”. L’elefante, evidentemente infastidito, lo guarda dall’alto in basso, poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano. Il leone si rialza e, zoppicando, gli si rifa sotto e gli grida con tono alterato: “Dimmi elefante, chi e’ il re della foresta?”. L’elefante si gira di scatto, lo afferra con la proboscide, e lo scaglia ancora più’ lontano. Il leone riesce,  sempre più’ a fatica, a rialzarsi con una zampa rotta e qualche costola incrinata, ma si rifa sotto all’elefante e gli grida: “Elefante, ma se non ti ricordi, e’ inutile che ti incazzi tanto!!!”.

31. C’era una volta nella foresta un leone che ogni volta che incontrava il lupo gli diceva: “Lupo, hai i capelli troppo lunghi!” e con questa scusa lo gonfiava di botte. Questa storia si ripete per molti giorni fino a che il lupo si lamento’ con la volpe. La volpe, allora, ando’ a parlare con il leone: “Ascolta leone, vabbe’ che sei il re della foresta, ma non puoi picchiare il lupo solo perché’ ha i capelli lunghi. Devi trovare una scusa migliore”. “Cosa mi suggerisci, volpe?” chiese il leone. “Non so, ad esempio puoi chiedergli di andare in paese a prenderti un pacchetto di Marlboro. Se te le porta ‘dure’ lo picchi perché’ le volevi ‘morbide’. Se te le porta ‘morbide’ lo picchi perché’ le volevi ‘dure’ “. “D’accordo” rispose il leone soddisfatto. Il giorno dopo il leone incontro’ il lupo e gli chiese: “Lupo, va in paese e prendimi un pacchetto di Marlboro! “. “Morbide o dure? “ gli chiese il lupo. E il leone: “Oh insomma, lupo, HAI I CAPELLI TROPPO LUNGHI!”

32. Un leone cade in una fossa profonda 30 metri ed inizia a ruggire disperato. Poco dopo all’orlo della buca si affaccia un topo: “Che problema c’e’?”. “Sono caduto quaggiu’ e non riesco più’ ad uscirne”. “Ci penso io! -squittisce il topo- torno tra poco!”. Dopo poco torna alla guida di una Ferrari, apre il portabagagli, tira fuori una corda e la lega dietro all’auto: “Legati questa attorno alla vita, che ti tiro su!” dice gettando l’altro capo nella fossa. Due sgommate, e il leone e’ fuori. “Grazie topo -fa il leone- mi hai salvato la vita, te ne saro’ sempre grato, e non esitare a chiamarmi se ne avessi bisogno”. Tempo dopo il topo cade in un buco di 30 cm. “Aiuto! Aiuto! Leoneee!” grida dal fondo del foro. Poco dopo si affaccia il muso del leone: “Beh? Che c’e’?”. “Sono caduto quaggiu’ e non riesco più’ ad uscire”. “Non c’e’ problema” dice il leone, poi si china sul foro ci infila il cazzo, e il topo arrampicandocisi esce dal foro sano e salvo. Morale: Se hai un cazzo di 30 cm, non ti serve una Ferrari. 

33. “Come si fa a prendere una lepre?”. “Ci si nasconde dietro un cespuglio e si fa il verso della carota!”.

34. Un signore vede in una fattoria un maiale con una gamba di legno. Il contadino spiega: “Gli siamo cosi’ affezionati che lo mangiamo un po’ alla volta!”.

35. Qual e’ l’animale che non va mai a dormire? Il maialetto.

36. Il maiale si chiama cosi’ perché’ e’ un porco.

37. Cosa fanno due maiali sul divano? I porci comodi!

38. Tre maialini vanno da Mike Bongiorno: “Scusi, ha domande da porci?”.

39. Con che cosa sono fatte le pellicce ecologiche? Con le marmotte catalitiche!

40. Perche’ gli ornitorinchi vanno all’Universita’ ? Per diventare ornitorinolaringoiatri!

41. L’orso bruno si suicido’ perché’ preferiva le bionde.

42. Henry, il cacciatore va fuori con il suo fido sei colpi in cerca di orsi. Ad un tratto ne intravede uno tra gli alberi, carica il fucile e BANG! Quando il fumo va via l’orso e’ sparito. Sente un colpo sulla spalla, si gira e cosa trova? L’orso! L’orso gli dice: “Bel colpo amico, pero’ ora hai due possibilita’: o ti mangio o ti metti a 90 e ti lasci inculare!”. Siccome Henry non vuole morire, si cala i pantaloni e l’orso lo incula. Torna barcollante a casa dove prende il fucile a pallettoni e dice: “Prendero’ quell’orso!” e si rilancia nel bosco! Vede l’orso ancora, tira su il fucile e spara. Il fumo va via e si sente chiamato ancora alla spalla. L’orso: “Hei amico! Le stesse due possibilita’...”. Ancora la stessa storia... Henry striscia a casa, prende il più’ grosso fucile che trova e si incammina ancora verso la foresta. Vede l’orso e spara. Cadono le foglie e quando il fumo si dirada... niente orso, e come prima un tocco sulla spalla e l’orso: “Dimmi la verita’. Tu non sei qui per cacciare, vero?”.

43. Che cos’e’ la pura lana vergine? Quella della pecora brutta brutta!

44. Un tale seduto su un muretto vede passare le pecore e si diverte a fare loro il verso: “Beee beee beee”. L’ultima pecora lo guarda e dice: “Beh?”.

45. Chi produce la lana vergine? Le pecore che corrono più’ del pastore!

46. Se non fosse stato per quella puttana di una pecora avrei un maglione di pura lana vergine.

47. Un porcospino incontra un cactus nel deserto: “Ma che pelle morbida che hai!”.

48. “Cosa fa un porcospino con un serpente?”. “Del filo spinato!”.

49. La puzzola e’ fra tutti gli animali quella che si da’ più’ arie.

50. “Ciao, sono la rana dalla bocca larga, cosa mangi?”. “Mangio tutte le rane dalla bocca larga!”. “Duvvuru?”.

51. Il rano disse alla rana: “Vieni, andiamo a fare un girino!”.

52. Perche’ le rane nuotano nello stagno? Perche’ non sanno nuotare nell’oro!

53. Come si riproduce il riccio? Con molta, molta attenzione.

54. In un bosco un serpente e un coniglietto stanno correndo a perdifiato. Ad un certo punto SBAMMMM !!! si scontrano frontalmente dandosi una bella craniata. Il serpente: “Scusami, sai, ma purtroppo sono cieco dalla nascita e non ti ho visto arrivare”. Il coniglietto: “Accidenti, anche io sono cieco, pensa che non so nemmeno che animale sono”. Il serpente: “Nemmeno io, siamo proprio sfigati, comunque mi e’ venuta un’idea, proviamo a tastarci a vicenda, magari riusciamo a capire cosa siamo”. Inizia il serpente: “Sentiamo... tutto peloso... la coda a pallina... i baffi... le orecchie lunghe... sei un coniglietto!”. E’ il turno del coniglietto: “Adesso provo io ad esaminarti: Dunque... pelle squamosa... niente capelli... senza orecchie... sei Nicki Lauda!”.

55. Il serpente figlio alla mamma: “Mamma, e’ vero che siamo velenosi!”. “No, e’ solo una calunnia”. “Meno male perché’ mi sono morsicato la lingua!”.

56. Tartaruga trafelata : ho dovuto attraversare un ponte dove c’era scritto “a passo d’uomo”.

57. Il tasso non paga le tasse. Ci va a letto solo quando e’ innamorato.

58. Un tasso ad un altro tasso: “Ma tu le paghi le tasse?”. “Ma veramente a me la danno gratis!”.

59. Che differenza c’e’ fra un topo e una suora? Il topo con una scopata l’ammazzi, la suora con una scopata la resusciti!

60. Qual e’ l’animale che tromba al quadrato? Il topo, perché’ fotte la topa della topa.

61. Un topolino esce di galera dopo anni e anni e decide di andare subito a trovare una nota casa-chiusa e chiede della più’ famosa delle puttane: la pitonessa. Topolino viene accompagnato nella camera al buio, poi, dopo essersi abituato allo scuro della camera, nota due grandi occhi gialli e...subito dopo torna il buio. Passa qualche decina di minuti e il topolino non si fa più’ vedere per cui la proprietaria incomincia a preoccuparsi e corre verso la camera della pitonessa, apre la porta, accende la luce e trova la pitonessa tutta gonfia e satolla. Con le buone e le cattive fa sputare il topolino il quale uscendo esclama: “Bestia che bocchino....!”.

62. Cosa fa un tricheco davanti alla panetteria? Aspetta la focaccia.

63. Qual e’ l’animale più’ veloce del mondo? La balena, perché’ va come un baleno.

64. Qual e’ l’animale più’ veloce del mondo? La razza, perché’ va come un razzo.

65. Qual e’ l’animale più’ veloce del mondo? Il Ghepardo. E l’uccello più’ veloce? L’uccello del ghepardo!

66. Una zebra decide di fare una passeggiata fuori dallo zoo. Incontra una gallina: “Tu che cosa fai?” e lei: “Faccio le uova”. Poco dopo incontra una pecora: “Tu che cosa fai?” e lei risponde: “Faccio la lana”. Dopo un po’ incontra un toro e gli chiede: “Tu che cosa fai?” e lui: “Togliti il pigiama e te lo faccio vedere io!”.

67. Arca di Noe’: l’orsetto lavatore e’ stufo di lavare le mutande della seppia.

68. Sapete qual e’ l’unico animale con i coglioni dentro? La pantera dei carabinieri.

69. Due carabinieri sono in missione in un paese dell’Africa. Nel loro giorno libero vanno a caccia, vedono un leone, gli sparano e lo fanno secco al primo colpo. Scendono dalla Jeep per caricare la bestia e cominciano a tirare il leone per la criniera. Ma tira tira, il leone e’ troppo pesante e non riescono a spostarlo. Passa di li’ un negretto che dice loro: “Guardate che se tirate il leone per la coda fate meno fatica!”. I due carabinieri applaudono subito alla bella idea e si mettono a tirare dalla coda. Solo che dopo un’ora di sforzi uno dei due dice: “Sara’ una bella idea, ma mi sembra che invece di avvicinarci alla Jeep ci stiamo allontanando!”.

70. Due carabinieri percorrono in auto di primo mattino la piazza del paese quando ad un tratto vedono degli asini volare intorno al campanile. Presi dal panico, SBAAMMM, distruggono la macchina. Il maresciallo ascolta il racconto e poi, scettico, va a riferire al colonnello: “Mah, degli asini intorno a un campanile... “. E il colonnello: “Ebbene, che c’e’ di strano? Ci sara’ un nido ! “.

71. I carabinieri fermano due contadini che tornano dal macello: “Che trasportate?”. “Un mezzo maiale”. “Vivo o morto?”.

72. Una talpa danneggia la caserma dei carabinieri che decidono di ucciderla. Ma come? Si riuniscono i capi che alla fine sentenziano: “Seppellitela viva!”.

73. Di quale animale hanno più’ paura le donne? Del ca...moscio!

74. Una donna necessita di 4 animali nella sua vita: Jaguar in garage, tigre a letto, visone sulla pelle, e un asino che paga!

75. Ecologia: Salvate un albero! Mangiatevi un castoro!

76. Ho visto canguri avere le tasche piene dei loro figli.

77. Ho visto animali in Via di Estinzione cambiare indirizzo.

78. Un mammifero volante? La hostess.

79. In un bosco un cervo e un cinghiale stanno correndo a perdifiato. Ad un certo punto SBAMMMM !!! si scontrano frontalmente dandosi una bella craniata. Il cervo: “scusami sai, ma purtroppo sono cieco dalla nascita e non ti ho visto arrivare”. Il cinghiale: “Accidenti, anche io sono cieco, pensa che non so nemmeno che animale sono”. Il cervo: “Nemmeno io, siamo proprio sfigati, comunque mi e’ venuta un’idea, proviamo a tastarci a vicenda, magari riusciamo a capire cosa siamo”. Inizia il cinghiale: “Beh, hai le gambe sottili e molto lunghe, il pelo morbido, e delle lunghe corna ramificate, penso che sei proprio un cervo”. Il cervo: “Che bello ho sempre sognato di essere un cervo, sono veramente felice, una buona notizia in questa mia triste vita. Adesso provo io ad esaminarti, magari sei un cervo anche tu. Allora, no, hai le gambe piuttosto corte, il pelo mi sembra ruvido, e ...snif ....sniff sniff, mi sembra che puzzi anche un bel po’... NON SARAI MICA UN TERRONE?

80. Golgota, 33 DC. Il sole brucia ancora. I Romani se ne sono gia’ andati, come pure quelle 3-4 donne nazarene che sembravano stare dalla sua parte. Eppure Gesu’ continua a prendersela con qualcuno: “Maledetti... maledetti... maledetti castoriiii!”.

81. Il missionario al leone: “Signore, ispira al leone sentimenti cristiani”. Il leone: “Signore, grazie per il cibo che mi hai inviato”.

82. Muore la pecora e l’agnello. Muore il bue e l’asinello. Muore la gente piena di guai. Ma i rompicoglioni non muoiono mai!

83. “Tutti possono sbagliare” come disse il riccio scendendo dalla spazzola.

84. Due scozzesi passeggiano all’aria aperta, quando improvvisamente il primo si ferma e dice all’amico: “Guarda! Li’, sotto quell’albero, ho fatto all’amore per la prima volta. E figurati, la madre di lei era li’, e ha visto tutto!”. “Come??? E cosa ha detto, la madre?”. “Ha detto, <>”.

85. Un proprietario di un circo possiede un asino molto triste, per cui decide di mettere un cartello: “Chi riesce a far ridere l’asino vince 1.000.000!”. Molti cercano di far ridere il ciuccio ma senza risultato finche’ arriva un tipo mingherlino che chiede di provare ma a condizione che nessuno entri nella stalla insieme a lui. Il tipo entra e dopo qualche minuto esce. Il proprietario dell’asino entra e vede il ciuccio steso per terra con le gambe per aria che si sganascia dalle risate. Ma dopo alcune settimane, l’asino non smette di ridere, e ride tanto che smette di mangiare. Percio’, preoccupato, il padrone dell’asino mette un nuovo cartello: “Chi riesce a far piangere il ciuccio vince 2.000.000!”. Di nuovo si presentano molte persone, ma nessuno riesce nell’intento finche’ non si presenta il tipo di prima. Questi va dal proprietario e gli chiede di nuovo di rimanere da solo con l’asino. Il tipo entra e dopo qualche  minuto esce”. E il proprietario, entrato, vede il ciuccio nella più’ profonda prostrazione, in lacrime. L’uomo allora chiede al tipetto: “Va be’! Io ti pago, ma mi devi dire come hai fatto!”. “Ok, quando sono venuto la prima volta ho detto al ciuccio che ce l’avevo più’ lungo del suo!”. “E la seconda?”. “Glie l’ho fatto vedere!”.

86. II Guerra Mondiale. Un tedesco, con la sua berlina ultralucida e veloce, sale una ripida strada di montagna e nel frattempo un contadino sta scendendo sulla stessa strada a bordo di un carretto trainato dai buoi, carico di paglia, di galline, maialetti,... una minifattoria viaggiante, insomma. Patatrack !! Una scena terribile, coperta pietosamente da una nuvola di paglia, che a poco a poco si dirada. Il tedesco si riprende dal trauma, e osserva il bue, moribondo, con le corna rotte, le zampe fracassate e dice : “Io non poteRe fedeRe bue soffRiRen “. Prende la pistola e lo finisce con un colpo alla testa. Poi vede le galline, moribonde anch’ esse: “Io non poteRe fedeRe gallinen soffRiRen “. Punta la pistola e le uccide. Anche i maialetti: “Io non poteRe fedeRe maialen soffRiRen “; e li finisce. All’ improvviso il contadino esce allo scoperto. Ha un braccio amputato, ben legato intorno al collo, una gamba ciondoloni, e vistose ferite alla testa: “Cavolo, che fortuna!! Non mi sono fatto niente !!!”. 

87. Mio marito rischia di non poter più’ praticare la medicina. E’ stato sorpreso a fare del sesso con i suoi pazienti. E’ una vergogna! Lui e’ il miglior veterinario della citta’!

88. Sei mai stato in uno zoo? voglio dire... come spettatore?

89. Allo zoo nella gabbia dei leopardi il futuro leopardo padre confida agli amici: “Se sara’ maschio lo chiameremo Giacomo!”.

90. Come si chiama il direttore dello zoo di Londra? Ser...Pent.

91. Una famiglia di tartarughine decide di partire per una scampagnata. Hanno gia’ fatto un bel po’ di strada quando la madre si ricorda di aver dimenticato il pane da toast e chiede: “Chi torna indietro a prendere il pane?”. Nessuno all’inizio vuol tornare indietro, ma alla fine la tartarughina più’ giovane si offre, ma alla condizione che l’aspettino per mangiare. Avuta questa assicurazione parte verso casa. Passa un mese, ne passano due, tre e l’appetito si fa sempre più’ forte, finche’ la tartaruga nonna dice: “Non riesco più’ ad aspettare; io inizierei a mangiare”. Ma la tartaruga mamma: “No, ho dato la nostra parola che avremmo aspettato e quindi aspetteremo”. Passano 6 mesi, passa un anno, ma non si vede nessuno. Passano 2 anni e allora la tartaruga madre decide: “Beh abbiamo aspettato abbastanza; cominciamo a mangiare”. Non fa a tempo a inghiottire il primo boccone che la tartarughina partita due anni prima salta fuori da dietro il cespuglio gridando: “Ecco, lo sapevo che non mi aspettavate!!”

92. Colmo della tartaruga miope: sposare un elmetto tedesco.

93. Due postini vedono una lumaca per terra. Uno di loro la raccoglie e la butta lontano. “Perche’?”. “E’ tutto il giorno che mi segue!”.

94. Differenza fra una bionda e una tartaruga: nessuna perché’ sdraiate sulla pancia sono fottute.

95. Al Luna Park un ubriaco dalla mira infallibile colleziona centri su centri al tiro al bersaglio. Gli regalano una tartaruga. L’ubriaco va a fare un giro e un’ora dopo ritorna al tiro a segno e vince ancora un’altra tartaruga. Cosi’ via per altre 3-4 volte. All’ultimo giro vince ancora, ma le tartarughe sono finite, per cui il proprietario della bancarella gli vuole regalare un orsacchiotto di pelouche, ma l’ubriaco: “Non mi potrebbe dare un altro panino come prima?”.

96. Due carabinieri decidono di regalare alle rispettive mogli un paio di scarpe di coccodrillo, ma visto che i prezzi risultano esorbitanti, decidono di armarsi di canoa motorizzata ed equipaggiamento da safari per procurarsi le scarpe andando direttamente alla fonte. Arrivati sul Nilo i nostri due carabinieri si dividono i compiti, il primo a prua prende al volo tutti i coccodrilli che gli capitano a tiro, il secondo li accatasta a poppa dopo averli tramortiti. Ad un certo punto, quest’ultimo si stanca e dopo aver accatastato si e no una settantina di esemplari, urla al compagno: “Aho! Ne prendiamo un altro soltanto.... se anche quello non ha le scarpe, ce ne torniamo a casa !”.

97. Un domatore presenta il suo favoloso numero: un enorme coccodrillo del Nilo. “Signore e signori, ed ora vedrete qualcosa di veramente forte!”. Rullo di tamburi. Il domatore si avvicina al mostro. Apre la patta dei suoi pantaloni e fa uscire il suo sesso mettendolo nella gola del coccodrillo. Applausi ... “E ora, ancora più’ difficile!”. Una giovane assistente arriva con una mazza da baseball e vibra dei colpi violenti sulla testa della bestia. Ma la gola armata di terribili denti rimane chiusa senza liberare il sesso del domatore. “TADAA !!” Di nuovo applausi... “Ed ora vi chiedo se c’e’ qualcuno fra il pubblico che e’ capace di fare la stessa cosa. Forza, chi e’ capace?”. In quel momento una vecchietta si alza e grida: “Io, vengo io! Ma a una condizione: non voglio che mi si colpisca sulla testa!”.

98. Colmo del canguro: avere le borse sotto gli occhi.

99. Un contadino decide di fare montare la scrofa per far nascere i porcellini ed incrementare il proprio allevamento. Ma la scrofa non riesce a rimanere incinta e cosi’ decide di rivolgersi ad un contadino che abita vicino a lui. Questi gli consiglia: “Guarda, io ho un maiale che e’ veramente potente, la fai montare dal mio maiale facendo esattamente come ti dico e mi dai un terzo dei maiali che nascono. Domani mattina alle tre precise, carichi la scrofa sul furgone, la porti qui e la facciamo montare”. “Ma da che cosa capisco che la scrofa e’ rimasta incinta?”. “E’ semplice: il giorno dopo la monta se la tua scrofa alle tre mangia le ghiande vuol dire che ci e’ rimasta, se non mangia le ghiande, la ricarichi sul furgone e vieni da me un’altra volta”. La mattina seguente il contadino si fa la sua levataccia, carica la scrofa sul furgone, la porta dal suo collega che la fa montare dal maiale. Dopo un’ora di monta continua senza sosta, il contadino si ricarica la scrofa e se la riporta a casa. Il mattino seguente si alza alle 3 per veder se la scrofa mangia le ghiande. Zero. Ricarica la scrofa e ricomincia da capo la trafila, ma il risultato non cambia. E cosi’ per parecchi giorni. Una mattina il contadino non riesce ad alzarsi dal letto perché’ e’ molto assonnato e chiede alla moglie: “Rosina, vai a vedere se la scrofa mangia le ghiande” e Rosina va e gli risponde: “ Non so se ha mangiato le ghiande, ma e’ sul furgone che ti aspetta”.

100. Un marinaio sbarca incautamente in un’isola abitata da numerosi aggressivi granchioni. I crostacei lo assalgono in massa e gli si attaccano agli arti inferiori. Soccorso dai compagni e portato all’infermeria della nave il marinaio si sente prescrivere la seguente cura dal medico di bordo: “Vai a fare quattro passi”. “E perché’?”. “Cosi’ ti sgranchisci le gambe!”.

101. Una ragazza dopo aver fatto l’amore in riva al mare sente un forte dolore alla passera, per cui si reca al pronto soccorso. Il dottore dopo la visita dice al suo ragazzo: “La sua ragazza non e’ grave... Vede, e’ tutto causato da un granchietto che si e’ infilato dentro e ogni tanto pizzica”. Il ragazzo allora chiede cosa bisogna fare. E il dottore: “Semplice! Lei infila il suo uccellino e aspetta che si aggrappi, dopodiche’ tira fuori !”. Il ragazzo protesta: “Ma... fa male !”. “E certo! Parecchio”. “Si’ ma ... io non sono un medico! Lo faccia lei dottore, la prego”. Allora il dottore porta la ragazza in sala operatoria, chiude bene la porta e... lentamente infila il suo organo nella vagina della paziente e incomincia dire: “Vieni vieni vieni ... “, ma non succede niente. Il dottore insiste: “Vieni vieni ... “, ma non succede ancora niente. Il dottore non si da’ per vinto e insiste: “Vieni vieni vieni ... No?! E allora MUORI annegato” (aumentando il ritmo).